Ciao a tutti.
In questo momento io sto per decidere dove trascorrere le mie vacanza montanare e penso che probabilmente qualcun altro sta facendo lo stesso
Vorrei quindi proporre, a chi magari ha le idee un po' confuse, quattro escursioni semplici, poco più che passeggiate, nei dintorni del Catinaccio in Val di Fassa.
Come detto sono cose semplici, alla portata di tutti, basta aver voglia di camminare un pò ed essere disposti a distoglieri gli occhi da smartphon, tablet e diavolerie varie per osservare ciò che ci circonda e prestare orecchio ai suoni della montagna e ai suoi silenzi.
Chiedo venia se sono troppo semplici e ho annoiato qualcuno
Premessa. Io li ho percorsi in agosto con tanta gente attorno. Chi volesse un pò più di solitudine dovrà scegliere un periodo diverso
Cominciamo. Puntata numero 1: dal Ciampedie all'inizio del sentiero attrezzato per il Passo delle Scalette.
Sabato 15 Agosto. Non piove e sembra voglia uscire il sole. Presa la funivia che da Vigo ci porta al Ciampedie ci incamminiamo verso il Rifigio Negritella situato a poche decine di metri ed imbocchiamo il sentiero che, pianeggiante, attraverso il bosco ci conduce al rifugio Gardeccia. La tabella indica 50 minuti e stranamente li rispettiamo, nonostante il ritmo da "con calma e per piacere" e soste per le foto degli scorci attraverso il bosco. Peccato che le nuvole abbiano voglia di fare i capricci.
Alla conca del Gardeccia tutti vanno verso sinistra, verso le torri del Vajolet. Noi invece scendiamo di qualche metro lungo la carrarreccia che sale da Pera e all'altezza di un ponticello di legno sulla nostra sinistra lo attraversiamo ed imbocchiamo il sentiero 583 in cui un cartello recita: "Passo delle Scalette. Sentiero attrezzato per esperti". Mia moglie mi guarda con occhi dubbiosi ma io la tranquilizzo subito: "tanto noi ci fermiamo all'inizio del tratto attrezzato". Il tempo sembra volgere al meglio.
Il sentiero si snoda, solitario, anche qui praticamente in piano sotto quelli che credo siano i "dirupi di Larsech" (chiedo venia se ho sbagliato a indicarli, pregasi correggermi) dapprima all'aperto poi inoltrandosi nel bosco fino a raggiungere un ghiaione che dovremo attraversare. Prestare un pò di attenzione perchè si sa che i ghiaioni possono essere friabili. Attraversato il ghiaione raggiungiamo l'inizio del percorso attrezzato e contemporaneamente la fine della nostra gita. Foto di rito e ritorniamo sui nostri passi anche perchè il meteo non sembra voglia più mantenersi tranquillo e comincia a minacciare pioggia.
Alla fine, tra andata e ritorno, pause comprese, abbiamo impiegato 4 ore. Decisamente un bel modo per trascorrere una mezza giornata e sgranchirci le gambe dopo un anno trascorso in città.
PS Come cavolo si fa ad allegare più foto contemporaneamente?
Che requisiti ci vogliono per poterne allegare più di 5?