Valle del Fersina Palù, Fierozzo e Frassilongo: indicazioni per i masi solo nell'idioma locale
Segnaletica mochena, ecco 400 cartelli
FIEROZZO - Spariscono le indicazioni italiane in valle dei Mocheni. Nelle prossime settimane sul territorio dei tre comuni germanofoni, Palù del Fersina (Palae en Bersntol), Fierozzo (Vlarotz) e Frassilongo (Garait), compariranno quasi 400 cartelli stradali, tutti rigorosamente in lingua mochena. Si tratta del completamento del progetto «Segnaletica stradale in lingua mochena» avviato due anni fa e finanziato per 30 mila euro sulla legge statale 482 del 1999 («Tutela delle minoranze linguistiche in Italia»).
Tranne i nomi dei comuni, per i quali è prevista l'indicazione bilingue, tutte le altre zone abitate, frazioni e masi sparsi, saranno indicate solo con l'idioma mocheno. Batister, Stallal, Hachler, Klòpf, Laner, Ouberstòll, Balsn.... sono alcuni esempi dei nomi che compariranno sui segnali di indicazione delle località che saranno posti in prossimità delle abitazioni, sia lungo le strade comunali che lungo la strada provinciale, e sulle frecce indicative della strada da percorrere per raggiungere le varie località abitate poste agli incroci. Sono stati realizzati 133 cartelli per il comune di Frassilongo, 176 per quello Fierozzo e 86 per il comune Palù del Fersina.
Ogni nome è validato dall'Istituto Mocheno, sulla scorta di uno studio a suo tempo commissionato allo scopo. I cartelli, regolarmente consegnati dalla ditta Busana Segnaletica srl di Padova, si trovano attualmente nei magazzini comunali. Mancavano i soldi per la messa a dimora. Il Comune di Fierozzo, capofila del progetto, si è così rivolto al Servizio Minoranze linguistiche della Provincia, e martedì scorso la giunta provinciale, approvando una delibera del presidente Dellai, ha detto sì al finanziamento: l'ente pubblico parteciperà con un contributo di 8.000 euro alla spesa di 10.000 euro prevista per la posa della segnaletica stradale nei tre comuni della valle dei Mocheni.
A fare da apripista è stato il comune di Palù del Fersina che già all'inizio di agosto aveva completato la sostituzione di parte della segnaletica, adottando la toponomastica locale, rigorosamente mochena.