Cercando un posto non troppo alto in modo da non trovar neve, ci siamo buttati sulla zona del Lago di Tovel...
Che idea balorda!!!
Da Tuenno, ci avviamo lungo la strada che in circa 10km porta al Lago di Tovel, dove in una freddissima e limpidissima mattina lasciamo l'auto. Ci incamminiamo lungo un sentierino che conduce sulle sponde del bellissimo lago, ancora in ombra, e poi, percorrendo la forestale 314 sul lato destro (che sarebbe chiusa per lavori di rifacimento), raggiungiamo il Centro Visitatori in circa un quarto d'ora. La forestale procede in mezzo ad alcune casette minuscole, che ho letto son state costruite negli anni 60, e ci conduce poi, in circa un'ora e un quarto, ai piedi di bellissime cime verticali e sotto un gran sole, alla Malga Pozzol.
Proseguiamo per il sentierino che passa dietro alla malga, il 371, ed in un'oretta circa araggiungiamo la Malga Flavona, immersa in un manto di neve che arriva alle ginocchia e sotto un sole splendente che ci fà dubitare di essere in novembre! Alla malga pranziamo sotto il portico e ci avviamo poi verso il sentiero 330, nella neve fino alle ginocchia... è faticoso, ogni passo un'agonia, ho neve ovunque nonostante le ghette, ma il panorama per fortuna è stupendo... Passiamo attorno ad un laghetto tutto ghiacciato (che sulla mappa non c'è... boh!). Ci mettiamo però circa due ore per percorrere un tratto che in estivo è dato a 40 minuti... spossati e moralmente a terra, raggiungiamo finalmente il bivio col sentiero 369 per la Val Scura, e da lì, in circa 50 minuti, scendiamo nel bosco fin a raggiungere un ponticello lungo la forestale di andata.
Nel complesso un posto meraviglioso, ai piedi di cime severe e maestose, però non ci aspettavamo così tanta neve!!
A tra pochissimo le foto, intanto posto la mappa col tracciato.