14 Novembre 2015
Eccoci ancora qui, in assenza di neve meglio approfittare…
Posteggiata l’auto in Località Regazzini di Malè, saliamo al bivacco Mezzol, Malga Clesera e quindi P.so della Nana. Il percorso è quasi tutto pulito.
Giunti al P.so della Nana una domanda mi sorge spontanea: “Che cavolo ho fotografato due settimane fa?”
Il nostro obiettivo era un altro, ma da quello che vedo è tutt’altro che pulito e avendolo già salito tempo fa, in questo condizioni non ci fidiamo…per cui cambio programma.
Proseguiamo per la Cima Nana che invece è totalmente pulita, almeno il versante sud.
Un’occhiata attorno e anche se ormai è tardino decidiamo di tentare la salita al Peller da un sentiero che non conosciamo ma sappiamo esserci. Torniamo quindi sui nostri passi e poco prima di Malga Tassulla, seguendo una traccia delle mucche, entriamo nel vallone alla nostra sx. Raggiungiamo il colletto dove notiamo la traccia che ripidissima sale in cima. Tiene sempre la dorsale e per fortuna in breve raggiunge la cima! La giornata permette di mangiare in cima e pur essendo ormai tardi facciamo una bella sosta.
Ripartiamo scendendo dal sentiero attrezzato e raggiungiamo il rifugio Peller, sorprendentemente aperto! Il sentiero è per un buon tratto ghiacciato ma si riesce a camminare all’esterno senza problemi.
Veloce sosta caffè e poi giù, cercando di arrivare almeno al bivacco Mezzol con la luce.
Da qui riprendiamo il percorso di salita e con le ultime luci siamo al posteggio.
Dati GPS: Dislivello 2098 m– 28,60 km