GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Occidentale => Escursioni invernali in Trentino => Dolomiti di Brenta => Topic aperto da: Guido - 14/02/2011 16:35
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Gita del 12-02-11
Dopo aver preso la prima salita della cabinovia a passo Campo Carlo Magno per il passo del Grostè, si mettono le pelli e si risale verso l'evidente massiccio del Grostè lungo il bordo della pista da sci che giunge all'ultima seggiovia. Da qui per evidente traccia e a vista si prosegue, con qualche saliscendi, verso l'evidente canalone nord del Grostè, normalmente si riesce a salirlo sempre tutto con gli sci, ma oggi le condizioni sono di neve molto dura e scivolosa e di un canale insolitamente ripido rispetto alle altre volte che l'avevo percorso quind, anche dopo aver calzato i rampant, nella parte centrale, troviamo meno dispendioso e pericoloso togliere gli sci e salire a piedi coi ramponi (anche se non strettamente necessari). La giornata è molto bella e non spira un filo di vento, sullo spallone (2850m ca.), finalmente al sole, si prospetta una magnifica ascensione. Tolti i ramponi e reindossati gli sci, scendiamo per il versante opposto fino alla bocchetta dei Camosci e da qui per magnifico canalone (30-35°) si scende fino alla conca di vallesinella (2450m ca.) cercando di stare un po' alti sulla sx. Da qui si ripella e si punta all'evidente ripido canale che dalla vedretta di vallesinella inferiore porterà alla superiore. Anche qui il canale, che a gennaio si era riusciti a percorrere interamente sci ai piedi e senza l'ausilio dei rampant grazie a buone condizioni e a un ottima traccia, è piuttosto duro e rognoso e quindi decidiamo di togliere gli sci e salire la sua parte più ripida a piedi (35°-max 40°). Una volta terminato il canale ci si ritrova nuovamente al sole sulla vedretta superiore di Vallesinella (2720m ca.) dove finalmente si può vedere in tutta la sua maestosità la nostra meta. Un traverso ci porta ad una evidente bocchetta che dà verso Molveno e qui decidiamo di percorrere gli ultimi 200m di dsl a piedi, (anche se da relazione con buone condizioni e buona tecnica di salita si riesce a salire quasi fino in cima sci ai piedi, ma non conoscendo il percorso.... ::) ). Un primo ripido (35°) e breve balzo ci porta su un tratto meno erto e poi ci si inserisce nel canalino che separa le due cime gemelle (40°); poi per facile cresta e roccette sulla vetta di sinistra che si erge impertinente proprio di fronte all'impressionante scivolo nord di cima Brenta. .
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Si ridiscende per la via di salita dove alla bocchetta recuperati gli sci ci si riporta sul canale percorso all'andata. Eventualmente si può scendere tenendo il castelletto inferiore di Vallesinella sulla sx, per quella che d'estate è la ferrata Dallagiacoma (35°-40°max), al rifugio Tuckett e da qui tenendo sempre la sx e costeggiando il doss dei Casinei scendere fino al rifugio Vallesinella (1500m), dove per lunga strada piana e spesso con tratti senza neve, si rientra a Madonna di Campiglio e da qui con bus a passo Campo Carlo Magno. Noi abbiamo percorso in discesa il canale salito all'andata riportandoci nella conca di Vallesinella e da qui subito dopo aver superato la bocchetta dei Camosci alla nostra dx, si presenta un evidente canale di circa 200m che dobbiamo, ahimè, risalire per poter rientrare sull'altopiano del Grostè e tornare a Campo Carlo Magno...Togliendo per l'ennesima volta gli sci iniziamo a salire il ripido canale, che essendo a sud pieno presenta neve simile alle sabbie mobili e in cui si sfonda in continuazione senza poter fare nulla...con fatica immane e un caldo allucinante superiamo anche questa fatica, che però non è l'ultima in quanto bisogna affrontare un lungo traverso stando il più possibile alti e vicino alla pareti di Cima Grostè per non dover ripellare un'altra volta. Traverso in cui alla fine bisogna spingere un po' e altamente sconsigliato in caso di condizioni incerte della neve.
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Capperi.... che bello.....
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Aoo er Guidone quando colpisce spacca ;D ;D
Complimenti bel giro ;)
Ma non ho capito bene sei partito dall'intermedio del grostè... dove c'è il boch??
Quanto tempo ci hai messo a fare il tutto??
In discesa come era?? cementato in quota e pappa in basso??
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Aoo er Guidone quando colpisce spacca ;D ;D
Complimenti bel giro ;)
Ma non ho capito bene sei partito dall'intermedio del grostè... dove c'è il boch??
Quanto tempo ci hai messo a fare il tutto??
In discesa come era?? cementato in quota e pappa in basso??
Ahaha, grazie! ;) era un po' che non postavo, volevo farlo ad effetto! ;D
No no, si parte da su su...poi si arriva alla seggiovia più alta con le pelli e si vede bene il canalone del grostè e la prima parte dell'itinerario. Alla conca di vallesinella, però se si vuole, si può arrivare anche passando sotto il grostè tagliando a metà le piste lungo il sentiero che va al tuckett...scendendo e poi risalendo nel primo vallone che si incontra.
C'ho messo 6 ore abbondanti con calma... ci son stati molti cambi, togli e metti, ma in tutto son circa 1000m di salita.
La neve era tutta abbastanza buona, nel senso che era dura, ma non ghiacciata, tutti i pendii da scendere sono a nord, un po' sconnesso e ostico il canale che sale alla vedretta superiore con anche placche da vento e parecchie irregolarità...Pappa no, nel senso che non si vede quasi mai il sole e non si scende mai in basso! ;D (se non nel canale di rientro che si fa in salita che sembrava le sabbie mobili! >:()
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Complimenti bellisime foto e posti stupendi ;) Conosco i posti! ci sono stato d' estate sono salito a cima Roma e Falkner ::)
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Ahaha, grazie! ;) era un po' che non postavo, volevo farlo ad effetto! ;D
fantastico!!!
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Dai Guido ammettilo: tu non sei umano ;D
Veramente i miei complimenti per questa escursione: le foto di quei canalini (che avevo visto nel tuo giro precedente) mi fanno davvero impressione.
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Veramente fantastico, io rimango sempre senza parole dopo questi racconti!
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Bellissimo! Hai tutta la mia più sana invidia. ;D
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Dai Guido ammettilo: tu non sei umano ;D
Veramente i miei complimenti per questa escursione: le foto di quei canalini (che avevo visto nel tuo giro precedente) mi fanno davvero impressione.
peccato che guidone non abbia un gps per postare i tracciati... :(
Perché non ti prendi quegli aggeggini come il mio o quello di sabmo, con 50 euro te la cavi ed è veramente comodo :)
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Dai Guido ammettilo: tu non sei umano ;D
Veramente i miei complimenti per questa escursione: le foto di quei canalini (che avevo visto nel tuo giro precedente) mi fanno davvero impressione.
dai Claudia, non dire cazzate. ;)
Senza voler fare il modesto, con un po' di abitudine e di pratica (ma soprattutto senza situazione di pericolo valanghe) si fanno tranquillamente, anche perchè non sono così ripidi. le foto, con abile arte e attenta selezione sembrano più ripide di quel che sono. 8) ;D
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peccato che guidone non abbia un gps per postare i tracciati... :(
Perché non ti prendi quegli aggeggini come il mio o quello di sabmo, con 50 euro te la cavi ed è veramente comodo :)
è che se prendessi qualcosa prenderei un gps con tutti i crsimi che in inverno e su ghiacciaio ha un senso in caso di maltempo...ma considerando l'uso raro che e ne farei e la scarsa voglia di imparare ad usarlo... :-\
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è che se prendessi qualcosa prenderei un gps con tutti i crsimi che in inverno e su ghiacciaio ha un senso in caso di maltempo...ma considerando l'uso raro che e ne farei e la scarsa voglia di imparare ad usarlo... :-\
anche io avevo fatto questo ragionamento, ma poi considerando la rottura di avere un apparecchio dietro che deve essere acceso, controllato, con le pile cariche etc... e sapendo che poi dopo i primi entusiasmi sarebbe rimasto facilmente in un cassetto, ho rinunciato. Per orientarmi preferisco le carte, ma l'aggeggino, cioè il gps logger, è davvero comodo, lo accendi all'inizio giornata, lo cacci nella tasca superiore dello zaino e te lo dimentichi fino a sera. Poi è davvero una bella soddisfazione controllare il tracciato che hai fatto quando sei a casa:). Poi costa così poco...
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anche io avevo fatto questo ragionamento, ma poi considerando la rottura di avere un apparecchio dietro che deve essere acceso, controllato, con le pile cariche etc... e sapendo che poi dopo i primi entusiasmi sarebbe rimasto facilmente in un cassetto, ho rinunciato. Per orientarmi preferisco le carte, ma l'aggeggino, cioè il gps logger, è davvero comodo, lo accendi all'inizio giornata, lo cacci nella tasca superiore dello zaino e te lo dimentichi fino a sera. Poi è davvero una bella soddisfazione controllare il tracciato che hai fatto quando sei a casa:). Poi costa così poco...
;D che propaganda.. non è che sono made in Pinè ;D ;D ;D
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era un po' che non postavo, volevo farlo ad effetto! ;D
8) grande escursione, compliments !
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che magnifica giornata hai trovato ...
l'ambiente poi è stupendo ...
e bravo Guido !
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dai Claudia, non dire cazzate. ;)
Senza voler fare il modesto, con un po' di abitudine e di pratica (ma soprattutto senza situazione di pericolo valanghe) si fanno tranquillamente, anche perchè non sono così ripidi. le foto, con abile arte e attenta selezione sembrano più ripide di quel che sono. 8) ;D
oh io lo dico contutto il rispetto e tutta la mia sincerità, quelle pendenze mi spaventano (che siano vere o fatte ad arte non sarei capace di farle)!!
l'aggeggino, cioè il gps logger, è davvero comodo, lo accendi all'inizio giornata, lo cacci nella tasca superiore dello zaino e te lo dimentichi fino a sera. Poi è davvero una bella soddisfazione controllare il tracciato che hai fatto quando sei a casa:). Poi costa così poco...
concordo pienamente, l'ho ricevuto per il mio compleanno. mi piace davvero e poi lo trovo molto preciso!
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Ambiente di prim'ordine sempre il Brenta
Ma come mai non siete scesi fino a vallesinela?
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Ambiente di prim'ordine sempre il Brenta
Ma come mai non siete scesi fino a vallesinela?
mah, perchè il rientro non l'avevo mai fatto, e volevo vedere com'era...poi considerato il tratto finale nel bosco per scendere a vallesinella con neve cementata e il rientro a Madonna di campiglio per strada piana spesso a tratti non innevata, abbiamo optato per il ritorno al grostè, ma tutto sommato, considerate le condizioni del canale di rientro, forse era meno faticoso passare da vallesinella. :-\