GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Occidentale => Escursioni invernali in Trentino => Dolomiti di Brenta => Topic aperto da: Franz - 21/06/2011 19:05
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Grandiosa traversata quella di domenica 12 giugno, in una zona del Gruppo del Brenta sconosciuta alla maggior parte degli appassionati che frequentano la zona…me compresa, fino all'altroieri ;D
Proprio l’aspetto selvaggio e solitario di questa vallata, rendono il percorso estremamente interessante ed affascinante. Esso non presenta particolari difficoltà tecniche, anche se in alcuni tratti risulta ben ripido sia in salita che in discesa, ed è perciò necessario avere un buon allenamento per affrontarlo piacevolmente.
Come accade quasi ogni domenica, la sveglia ha fatto “drin drin” alle 3.30 :o ...e, dopo aver caricato armi, bagagli…e pane fresco appena sfornato per tutta la ciurma…ho raggiunto il pullman, che ha fatto la sua partenza alle 5 in punto!
In poco più di tre ore di strada abbiamo raggiunto il paesino di Dimaro (m.776), in Val di Sole, da dove ha avuto inizio il nostro itinerario. Dall’abitato di Carciato, piccola frazione di Dimaro posta al di là del torrente Meledrio, abbiamo preso il sentiero n.329 che partendo da località “La Gnocca”, sale lungo la Val del Vento, ai piedi del Sasso Rosso (m.2645) e conduce al Passo di Pràcastron (m.2503).
Nella prima parte del tragitto, siamo saliti per una strada sterrata che conduce verso la Malga Selva Nera e, dopo circa due chilometri, abbiamo trovato un incrocio sulla destra, dove ha avuto inizio la cosiddetta Via Plana (m.950). Un chilometro più avanti abbiamo raggiunto il Sass da Barca, un enorme masso posto in una piccola radura tra gli alberi e dalla caratteristica forma a barca.
Dopo alcune centinaia di metri, abbiamo lasciato la strada sterrata per salire sulla sinistra lungo il sentiero n.329. Per il primo tratto di sentiero abbiamo camminato nel bosco, tra faggi ed abeti rossi, ma ben presto siamo usciti dalla vegetazione nei pressi dell’ormai abbandonata Malga Scale (m.1600).
Da Malga Scale il nostro tragitto è proseguito, sempre per il sentiero n.329, lungo un ghiaione, alla fine del quale abbiamo incontrato una sorgente d’acqua sgorgante dalla roccia viva e denominata Acqua dei Tartari.
Dopo la sosta per il pranzo al sacco, abbiamo continuato il nostro cammino ai limiti della vegetazione, tra stupendi larici e rododendri ormai in fiore e da lì siamo saliti lungo un secondo ghiaione ed un canalino. Nelle guide viene segnalata la presenza di un cordino in ferro per facilitare la salita in un tratto di terreno scivoloso a causa della ghiaia, ma io onestamente non ho trovato alcun cordino… ???
Superate poi le ultime roccette, siamo arriva al bivio per il Passo di Pracastron. Continuando per il sentiero, abbiamo costeggiato il Sasso Rosso con le sue magnifiche pareti vermiglie, raggiungendo così il Passo di Pràcastron (m.2503), crocevia con il sentiero Costanzi ed il sentiero n.310 della Val Madris, che risale dal Lago di Tovel.
Dal Passo di Pràcastron, seguendo a ritroso il sentiero n.310 che scende la Val Madris, siamo giunti alla Malga Tuena (m.1740), dove ci siamo rifocillati…riposati…e rimineralizzati con…un bon biron…e non solo! ;D ;)
Da qui abbiamo poi affrontato l’ultima discesa per il sentiero n.309, che in circa un’ora e mezza ci ha portati allo splendido Lago di Tovel (m.1189), dove il mitico Guerrino ci attendeva con il pullman…ed un favoloso pic-nic a base di panini al salame e formaggio, dolci, anguria…e un gotin de vin bon! ;D :D
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Grandiosa traversata quella di domenica 12 giugno, in una zona del Gruppo del Brenta sconosciuta alla maggior parte degli appassionati che frequentano la zona…me compresa, fino a ieri ;D
Sconosciuta ma affascinante! Se non erro qua dentro ci sono persone esperte di quei posti... Gran bel giro
Come accade quasi ogni domenica, la sveglia ha fatto “drin drin” alle 3.30 :o ...
:o :o
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Spettacolo che foto...
Grande Franz, ti ammiro (più di ogni altra cosa per l'alzataccia alle 3.30, sei proprio innamorata... ::) ;) ).
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Complimenti!! questo è un mega giro!! ;) la zona lato Dimaro non l'ho mai fatta...ma dall'idea è bella ripida... 2000 mt di dislivello ridendo e scherzando eh? ;D certo che un gruppo che fa questi dislivelli e km è proprio una rarità! bravi ;)
Nella Foto 16 la zona del Brenta è molto bella...è il sottogruppo della Campa, la valle al centro ancora innevata è la Val Scura :D
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Altro mega-giro di Franz!!! Complimenti! Ma quanto fiato e resistenza avete ragassssi!? :o Giuro che vi invidio!!
...anche se fino a 7/8 anni fà un dislivello di 1000/1200 mt. lo potevo programmare tranquillamente, non mi posso lamentare...
ora si e no la metà! :( ;) è la giovinezza che se ne và ::).. ma va bene lo stesso...
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Complimenti per il "giretto" ;D
dal passo prà Castron vedo che verso il "Costanzi" c'è ancora neve...
io sono innamorato di quelle zone... :-*
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Altro mega-giro di Franz!!! Complimenti! Ma quanto fiato e resistenza avete ragassssi!? :o Giuro che vi invidio!!
...anche se fino a 7/8 anni fà un dislivello di 1000/1200 mt. lo potevo programmare tranquillamente, non mi posso lamentare...
ora si e no la metà! :( ;) è la giovinezza che se ne và ::).. ma va bene lo stesso...
Eh si! Siamo sulla stessa barca ;D ;D però pian pianino si va! ;) ;)
Come sempre un plauso a Franz per il super-giro e le belle foto! :D :D
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WOW bellissimo giro e foto meravigliosa!
Bravvisima Franz, ci fai conoscere posti stupendi!
Ho sentito che il lago di Tovel si colora di rosso perchè c'è un alga che si pigmenta a causa della popò delle mucche che pascolano.
Il fenomeno sta scomparendo perchè si stà proibendo l'alpeggio in zona (penso per questioni igieniche), però così facendo si limita un fenomeno molto interessante!!! ;)
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Ho sentito che il lago di Tovel si colora di rosso perchè c'è un alga che si pigmenta a causa della popò delle mucche che pascolano.
Il fenomeno sta scomparendo perchè si stà proibendo l'alpeggio in zona (penso per questioni igieniche), però così facendo si limita un fenomeno molto interessante!!! ;)
Mi pare che il lago non si colora più dagli anni 60. Certi dicevano che la causa è l'inquinamento delle acque da parte delle numerose casette che da quegli anni sono state costruite attorno al lago.
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Qualche anno fa, ho collaborato ad una ricerca effettuata dal dipartimento di fisica dell'università di Trento (a Povo), nella quale si studiavano le condizioni di temperatura/luminosità ideali per far sviluppare l'alga. I responsabili dell'istituto di San Michele ci dissero che le mucche in alpeggio attorno al lago erano le responsabili della pigmentazione dell'alga oggetto dello studio.
Io non son "algologo" per cui riporto le informazioni che mi han detto a quel tempo.
Comunque, a parte le divagazioni, un giro lassù mi piacerebbe farlo.
Penso ruberò gli appunti di Franz. ;D
Ma non c'è un giro ad anello? Per noi poveri cristi solitari è un po' un disagio dover avere due macchine e lasciarne una all'arrivo del giro (al lago). ???
Saluti.
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Ma non c'è un giro ad anello? Per noi poveri cristi solitari è un po' un disagio dover avere due macchine e lasciarne una all'arrivo del giro (al lago). ???
Saluti.
Beh puoi salire dalla Val Madris..fare il Sasso Rosso e poi girare dietro verso il Pian della Nana, da lì ti porti ad est fino a imboccare la Val Formiga fino a Tovel...
Io da sola non andrei ;D
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Si, ok non è una buona abitudine girare da soli in montagna, ma meglio soli che ...
;)
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Complimenti Franz sempre giretti brevi e corti :o
stupende le foto e i posti ...
un giretto in zona devo assolutamente farlo ;)
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Beh puoi salire dalla Val Madris..fare il Sasso Rosso e poi girare dietro verso il Pian della Nana, da lì ti porti ad est fino a imboccare la Val Formiga fino a Tovel...
Io da sola non andrei ;D
Proprio bella la val formiga eh, consigliata ;) Però secondo me è meglio farla in salita, perchè in discesa è una pena, il sentiero nella parte medio-bassa è ghiaioso e un pò a rischio scivolone (comunque fattibilissimo).
Dicono sia luogo di orsi (ma ormai quale zona non lo è). Io ho visto solo 3 caprioli e un camoscio.
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Ma non c'è un giro ad anello? Per noi poveri cristi solitari è un po' un disagio dover avere due macchine e lasciarne una all'arrivo del giro (al lago). ???
la butto li a occhio, sarebbe meglio controllare sulla carta... Val madris, palette, passo della nana, biv costanzi, pra castron, val madris..
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la butto li a occhio, sarebbe meglio controllare sulla carta... Val madris, palette, passo della nana, biv costanzi, pra castron, val madris..
;D ;D
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Grassssie ragassssi! :D
Sono rimasta anch'io incantata da queste splendide zone...e spero di ritornarci presto! :D
Purtroppo il Lago di Tovel non è più rosso...mi ricordo che circa vent'anni fa c'erano ancora alcune chiazze vermiglie. Domenica era comunque di un verde smeraldo bellissimo! :D
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Qualche anno fa, ho collaborato ad una ricerca effettuata dal dipartimento di fisica dell'università di Trento (a Povo), nella quale si studiavano le condizioni di temperatura/luminosità ideali per far sviluppare l'alga. I responsabili dell'istituto di San Michele ci dissero che le mucche in alpeggio attorno al lago erano le responsabili della pigmentazione dell'alga oggetto dello studio
Anche io ho sentito questa motivazione, e cioe che la colorazione rossa era dovuta ai "fertilizzanti" naturali rilasciate sugli alpeggi dalle mucche. Sparite queste, é sparito anche il colore.
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Qualche anno fa, ho collaborato ad una ricerca effettuata dal dipartimento di fisica dell'università di Trento (a Povo), nella quale si studiavano le condizioni di temperatura/luminosità ideali per far sviluppare l'alga. I responsabili dell'istituto di San Michele ci dissero che le mucche in alpeggio attorno al lago erano le responsabili della pigmentazione dell'alga oggetto dello studio.
Non lo sapevo, interessante. In effetti non mi sembra di ricordare la presenza di mucche a malga Tuena (che mi pare si stia trasformando in una trattoria in quota per turisti.. ) o Pozzol.
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Non lo sapevo, interessante. In effetti non mi sembra di ricordare la presenza di mucche a malga Tuena (che mi pare si stia trasformando in una trattoria in quota per turisti.. ) o Pozzol.
Domenica, sotto malga Tuena, ho trovato delle mucche. In una delle ultime foto che ho postato ne ho ritratta una felice al pascolo :D ...in quanto alla malga, hai proprio ragione! L'hanno trasformata in una sorta di bar-trattoria...mi "consola" almeno il fatto che per andare a mangiare e a bere fin lassù, bisogna meritarsela e guadagnarsela a piedi! ;D
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Proprio bella la val formiga eh, consigliata ;) Però secondo me è meglio farla in salita, perchè in discesa è una pena, il sentiero nella parte medio-bassa è ghiaioso e un pò a rischio scivolone (comunque fattibilissimo).
Dicono sia luogo di orsi (ma ormai quale zona non lo è). Io ho visto solo 3 caprioli e un camoscio.
Anch'io ho visto un camoscio che ci guardava curioso dall' alto mentre attravesavamo le "sue" montagne
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Non lo sapevo, interessante. In effetti non mi sembra di ricordare la presenza di mucche a malga Tuena (che mi pare si stia trasformando in una trattoria in quota per turisti.. ) o Pozzol.
le mucche da mungitura sono + di 30...ed altrettante manze che si trovano nei "prati della Dena"
Domenica, sotto malga Tuena, ho trovato delle mucche. In una delle ultime foto che ho postato ne ho ritratta una felice al pascolo :D ...in quanto alla malga, hai proprio ragione! L'hanno trasformata in una sorta di bar-trattoria...mi "consola" almeno il fatto che per andare a mangiare e a bere fin lassù, bisogna meritarsela e guadagnarsela a piedi! ;D
per quanto concerne la trasformazione in trattoria.....ci sarebbe da parlarne...
i gestori per loro scelta...propongono solo prodotti fatti da loro...dallo sciroppo di sambuco( i fiori vanno personalmente a raccoglierli in posti dove non ci sia inquinamento da gas di scarico e nemmeno irrorazioni x agricoltura) ai crauti( coltivati dal padre in quel di Rumo) per arrivare alla panna fresca...niente coca cola o caffe macchiato o patate fritte.....vivono l'agritur come realmente deve essere. se avete girato intorno alla stalla avrete visto i maiali che allevano, lo speck e le luganeghe che mangerete quest'anno sono fatte con i maiali allevati l'anno scorso, senza mangimi chimici o diavolerie tecniche,la ricotta fresca la trovate solo la domenica( e non sempre) perche preferiscono usare i "sieri del latte" come mangime.
il vino il succo di mela e le grappe sono fatte tutte in famiglia...perdonateli se ancora non hanno imparato a fare la birra.....
quindi se volete potete anche chiamarla trattoria...ma non in senso dispregiativo...in fondo stanno dando un ottimo servizio a turisti che in ogni caso.....se la guadagnano.....
scusate se sembro di parte....i gestori li conosco molto bene...e meritano tutto il successo che stanno avendo....
ciauz ;)
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Forse il termine trattoria può sembrare dispregiativo ma non era voluto, era solo per dire che l'attività di malga tuena si indirizza più verso la ristorazione dei clienti piuttosto che verso l'allevamento bovino.
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le mucche da mungitura sono + di 30...ed altrettante manze che si trovano nei "prati della Dena"
per quanto concerne la trasformazione in trattoria.....ci sarebbe da parlarne...
i gestori per loro scelta...propongono solo prodotti fatti da loro...dallo sciroppo di sambuco( i fiori vanno personalmente a raccoglierli in posti dove non ci sia inquinamento da gas di scarico e nemmeno irrorazioni x agricoltura) ai crauti( coltivati dal padre in quel di Rumo) per arrivare alla panna fresca...niente coca cola o caffe macchiato o patate fritte.....vivono l'agritur come realmente deve essere. se avete girato intorno alla stalla avrete visto i maiali che allevano, lo speck e le luganeghe che mangerete quest'anno sono fatte con i maiali allevati l'anno scorso, senza mangimi chimici o diavolerie tecniche,la ricotta fresca la trovate solo la domenica( e non sempre) perche preferiscono usare i "sieri del latte" come mangime.
il vino il succo di mela e le grappe sono fatte tutte in famiglia...perdonateli se ancora non hanno imparato a fare la birra.....
quindi se volete potete anche chiamarla trattoria...ma non in senso dispregiativo...in fondo stanno dando un ottimo servizio a turisti che in ogni caso.....se la guadagnano.....
scusate se sembro di parte....i gestori li conosco molto bene...e meritano tutto il successo che stanno avendo....
ciauz ;)
Sicuramente non intendevo usare il termine trattoria in senso dispregiativo...anzi! Ben vengano le trattorie...e gli agriturismi...che sono il simbolo della nostra fantastica cucina tradizionale italiana, ricca di prodotti buoni e genuini, di mangiate in sana ed allegra compagnia!...domenica ho mangiato il loro formaggio e speck, ho bevuto un bicchierino del loro vino...a dir poco favolosi! Offrire gran prodotti del genere ai turisti non può essere che un vanto per loro...e per il nostro paese! Per questo, iniziative, attività del genere devono essere appoggiate, sostenute, incentivate ed ammirate... :D...soprattutto se a mettersi in gioco sono i giovani! :D
L'importante, a mio parere, è che questi splendidi posti non vengano trasformati in luoghi caotici prettamente turistico-commerciali, dove si arriva in auto fino al tavolino, e dove si mangiano prodotti industriali, cosicché si perda ogni contatto con il vero spirito della montagna, con il vero spirito della natura...
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Sicuramente non intendevo usare il termine trattoria in senso dispregiativo...anzi! Ben vengano le trattorie...e gli agriturismi...che sono il simbolo della nostra fantastica cucina tradizionale italiana, ricca di prodotti buoni e genuini, di mangiate in sana ed allegra compagnia!...domenica ho mangiato il loro formaggio e speck, ho bevuto un bicchierino del loro vino...a dir poco favolosi! Offrire gran prodotti del genere ai turisti non può essere che un vanto per loro...e per il nostro paese! Per questo, iniziative, attività del genere devono essere appoggiate, sostenute, incentivate ed ammirate... :D...soprattutto se a mettersi in gioco sono i giovani! :D
L'importante, a mio parere, è che questi splendidi posti non vengano trasformati in luoghi caotici prettamente turistico-commerciali, dove si arriva in auto fino al tavolino, e dove si mangiano prodotti industriali, cosicché si perda ogni contatto con il vero spirito della montagna, con il vero spirito della natura...
Giustissimo!! appoggio in pieno :D ;)