cima di ghez(zer)2713 m
Grande massiccio roccioso che con le sue propaggini meridionali fiancheggia ad E la val d'ambiez in quasi tutto il suo sviluppo.
protende verso S un lungo e marcato crestone, prevalentemente erboso e in parte assai affilato, che si spinge con rilievi di scarsa importanza fin sopra ai terrazzi di S. Lorenzo in banale. anche i fianchi SE e SO sono erbosi con qualche scoscendimento dirupato. A Nord invece precipita con una grande e severa pareterocciosa verso la busa di Dalun. anche la sua antecima E q 2623 forma una ripida parete che chiude nel fondo la val di San Lorenzo.
la salita della cima di Ghez per la via normale è facile ma piuttosto faticosa e monotona il superbo panorama pero ripaga della fatica. poiche l'altezza e la posizione isolata della cima ne fanno un eccezionale bel vedere, non solo sul gruppo di Brenta ma verso le montagne trentine e sulla stessa città di trento e sul lago di Garda.
più interessante della salita dalla via normale riesce la traversata per la cresta del dos di Dalun percorso frequentabile percorso questo frequentabile dai frequentatori del rif al cacciatore che invece di scendere per la val di Ambiez possono compiere la traversata del interomassiccioe scendere poi dalla cima di ghez a S.lorenzo in banale. ardue e molto impegnative invece le scalate della parete N.
Da s. lorenzo in banale 758 m si sgue la strada per molveno, per un breve tratto poi si prende a sinistra la strada panoramica Prada che dopo circa 4 km termina al impluvio di un torrente a crica 1600 m. presso Ri. (non conosco questo posto) da qui alla cima 6 ore........
da qui due possibiltà: si segue la mulattiera dal fondo lastricato che sale a destra fino a attraversare verso nord estesi prati poi un sentiero taglia decisamente a sinistra numerosi e ripidi costoni erbosie porta al limitemeridionale del caratteristico enorma terrazzo prativo del monte Prada a 1688 m. oppure si prende la mulettiera si sinistra che sale ripida nel boscoprima di uscirne a un bivio del sentiero ci si tiena a sinistra e si sbucapresso un ricovero di caccia a circa 1600m dove tra i pascoli il sentiero porta al punto sopra descritto.
si risalgono questi prati verso nord e costeggiando il crestone del Doss delle saette si sale a sinistra una ripida costa erbosa con rocciette fino alla marcata selletta 2210 m sulla cresta subito a nod di questa cima. si segue la cresta scavalcando lo spallone del dos d'arnal 2340 m si monta su un secondo spallone piu alto q 2430 e dopo un tratto molto affilato ed esposto ma privo di difficoltà si perviene al ripido costolone finale che si rimonta fino alla vetta
5/6 ore da Ri
questa sera rivedo gli errori
se nel frattempo non l'avete gia conquistata. la cima!!