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Prestando particolare attenzione ai versanti verso Tovel, dove la neve non è molto compatta risalgo via via le varie cime, dapprima la cima delle Liveze poi la cima Rocca dove è presente un tratto attrezzato.
Per cresta rocciosa raggiungo la cima Paradiso (2835 m).
Da qui vedo la cima Sassara ma stranamente non il bivacco Bonvecchio
, scorgo appena una macchia rossa che dovrebbe essere il tetto e un nevaio senza continuità dove dovrebbe esserci il sentiero.
Ormai però sono in ballo e proseguo; dopo aver passato una serie di ripidi canalini arrivo sotto il nevaio e lo prendo di petto, inizialmente la pendenza è piuttosto accentuata, circa 50°, poi mano a mano che salgo si spiana e arrivo sopra il tetto del bivacco Bonvecchio;
nessun modo di accedervi se non con una pala dato che la neve è durissima e ghiacciata.
Ripresa la marcia salgo verso cima Sassara sempre su nevaio, ma invece di passare sotto la cima in costa preferisco proseguire fino in vetta seguendo la cresta; il versante nord infatti non mi da molta fiducia, in estate è tutto un susseguirsi di sfasciumi instabili mentre adesso è un nevaio con a tratti pendenze notevoli e che finisce su uno strapiombo.
Raggiungo quindi facilmente la cima Sassara (2890m) con la sua croce metallica;
il panorama circostante è impressionante e ne approfitto per fare una pausa di riflessione e una telefonata a casa, sono appena le 13,40 e ho ancora parecchie ore di luce.
Guardandomi intorno non vedo nessuna traccia di passaggi, dubito che quest’ anno sia passato qualcuno prima di me.
Scendo su roccette e sfasciumi verso sud fino all’intaglio con la cima Sasso Alto, qui trovo il punto più critico, un traverso su nevaio di circa 50 metri che sono costretto a fare a passi brevi laterali cercando di conficcare i ramponi fino al ghiaccio sotto lo strato superficiale di neve molle, fortunatamente ho con me anche la piccozza.
Finalmente arrivo in vista del passo val Gelada (2686 m), qui almeno la neve è sparita e scendo dapprima con l’ausilio delle attrezzature fisse poi su ghiaioni e neve.
continua....