Oggi giro di perlustrazione nel Brenta meridionale;
In cerca di nuovi percorsi ho individuato una zona ancora poco battuta del Brenta; esposta a sud e quindi completamente libera dalla neve;
Partenza dal paesino di Seo (800m) frazione del comune di Stenico nel Banale con il sentiero Sat 348; seguendo una strada forestale prima e una mulattiera poi, il percorso porta su "I salti", balze naturali formatesi sulla dorsale sud del monte Brugnol; per infiniti pascoli erbosi, oltrepassato il bivio 346, si scollina e si giunge nella conca della malga Valandro (1871m) ora in costruzione;
si prosegue verso la selletta del monte Brugnol, da qui si può in 15 minuti salire alla cime a quota 2220m;
proseguendo sul versante est per un lungo costone si arriva alla selletta del monte Pizzo (2150m).
In leggera discesa, il sentiero passa nella conca dell'ex malga Sgolbia e risale verso la conca del lago Asbélz.
Da qui il sentiero proseguirebbe fino al rifugio Cacciatore, invece devio seguendo il sentiero 349, passando per la malga Asbelz.
Il ritorno verso San Lorenzo avviene per la ripida valle di Jon, dapprima su ghiaino, poi per pascoli, fino a giungere alla località "masi di Jon" dove si prende il sentiero che sale da San Lorenzo in Banale.
In conclusione, una bella zona, che non conoscevo molto e che si presta a numerose varianti, data la presenza di varie cime minori ma non per questo meno belle delle sorelle più famose del Brenta Centrale.
Un po di attenzione è richiesta sui lunghi attraversamenti per la presenza di terreno infido e scivoloso.