30/10/2021
Probabilmente all’ultimo momento utile, ma anche quest’anno sono riuscito a fare un giretto autunnale nella magica Campa che in questo periodo regala colori fantastici.
Obbiettivi della giornata le salite a Cima Trettel e Cima Borcola partendo da Malga Arza: salita dal canalone N al Passo della Borcola, discesa dallo stesso Passo verso S per intercettare poi il SV363 e rientrare a Malga Campa.
La parte finale della salita al passo non è stata banale, complici dilavamenti da piogge torrenziali e ghiaie e roccette incollate dal gelo; discesa sul versante S su ghiaie e zolle ripida ma ben gestibile.
Cima Trettel m 2334 facile, dal passo sono pochi metri di pendio verde e qualche roccetta.
Cima Borcola m 2392 più complicata, siamo andati ad occhio perché la relazione che avevamo era sballata: dal passo si scende verso S 30 metri, si attraversa un canale per poi riprenderlo più in alto.
E’ un misto di erba e roccia abbastanza ripido, giunti in cresta si passa sul versante Campa per arrivare in vetta tramite una cengetta un po’ esposta ma facile.
L’idea era di fare la traversata della Cima della Borcola e di scendere dalla via normale e poi dall’altro canalone N, ma vista la situazione abbiamo preferito tornare sui nostri passi verso il Passo della Borcola e poi scendere dal versante S.
In tutta la salita nessun ometto, solo qualche vaga traccia di passaggio.
Foto:
La meta di giornata tra i larici Tratto finale del canale di salitaQui visto dall’altoUltimi metri verso Cima TrettelLa prima parte della salita alla Borcola vista da Cima TrettelIl canale di salita scorre sotto la muraglia al centroQuasi in vetta alla BorcolaPanorama da Cima BorcolaIn basso Cima TrettelDiscesa versante S da Passo Borcola Vista a ritroso sul canale di discesa, Passo Borcola a destra fotoColoriLa traccia (16 km, D+ 1.250 m)