GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino occidentale => Escursioni estive in Trentino => Dolomiti di Brenta => Topic aperto da: roen - 08/11/2011 13:39
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Lunedì di ponte dei Morti; i nostri colleghi in ufficio, e noi bellamente a ca**eggiare per monti : goduria impagabile ! Riproviamo, per la quarta volta a salire a questa cima che ci respinge manco fosse l’Everest! Una volta il pericolo valanghe troppo elevato, una volta la nebbia e la pioggia, un’altra la donazione AVIS e il programma dei giorni successivi , oggi sarà la volta buona?!?!
Le premesse non sono delle migliori, alla Località Regazzini non è possibile posteggiare causa diboscamento per cui torniamo indietro un poco e prendiamo una strada asfaltata sulla sx che sale, passa tra un paio di case e alle loro spalle troviamo un ampio spiazzo sterrato dove lasciamo la macchina. Prendiamo la sterrata a dx, alla curva voltiamo a sx e saliamo ripidamente, non è il sentiero che facciamo di solito e ci accorgiamo subito che non va neanche a congiungersi a quello ma va bene lo stesso. Peccato che dopo circa 30 min sparisce sotto numerose piante abbattute. Ora io dico, mettere un cartello che indica che il sentiero è inagibile causa diboscamento? E’ vero che da qui al Peller saliranno si e no dieci persone all’anno e in questa stagione praticamente nessuno, ma un cartello non è né una spesa eccessiva e neanche una fatica immane! In ogni caso e in qualche modo riusciamo ad uscire da questo ginepraio e sperando di non trovarne altri peggiori continuiamo la salita. Giunti al bivio che indica il bivacco Mezol lo raggiungiamo e da qui proseguiamo fino al rifugio Peller come fatto le volte precedenti. Al rifugio vediamo chiaramente che salire alla cima per la ferratina potrebbe cacciarci in qualche pasticcio per cui optiamo per la salita invernale che da come è esposta dovrebbe essere pulita. Proseguiamo quindi verso Malga Tassulla e al punto panoramico con croce prendiamo la ripida dorsale. Ora ho la certezza che io da qui con le ciaspole non salgo, ramponi e picca altro che!
Dalla croce del Peller un ultimo strappo su nevaccia e si tocca la cima vera e propria.
Tornati alla croce prendiamo una traccia che a mezza costa porta velocemente a Malga Tassulla. Discesa quindi dalla Forcola e non volendo trovare sorprese sull’altro sentiero che sale al rifugio Peller, una volta al bivio per il bivacco, scendiamo con quello fatto alla mattina, rifaremo la gimcana tra gli alberi ma se siamo passati questa mattina passeremo anche stasera!
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Altre foto
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Altre foto :
(Nella seconda il nostro rifugio noneso: Romeno)
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Ultime :
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sì, in effetti la dorsale che parte dalla tassulla è piuttosto in piedi... ;D
bella giornata e bei colori, come sempre bellissime le foto, io purtoppo ero tra i coglioni rimasti in uffucio! >:( ;D
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:-\ Sono andato a rileggermi per essere certo di non aver definito così chi quel giorno lavorava ;D.....
Il mio collega che ha preso ferie il venerdì precedente per andare a vedere la presentazione di un programma cad, anzichè starsene con la sua famiglia durante il ponte, quello si è un cogl**ne.........
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:-\ Sono andato a rileggermi per essere certo di non aver definito così chi quel giorno lavorava ;D.....
Il mio collega che ha preso ferie il venerdì precedente per andare a vedere la presentazione di un programma cad, anzichè starsene con la sua famiglia durante il ponte, quello si è un cogl**ne.........
Quoto!
Roen sindaco! ;D
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:-\ Sono andato a rileggermi per essere certo di non aver definito così chi quel giorno lavorava ;D.....
tranquillo, mi sono autodefinito. ::) ;D
Il mio collega che ha preso ferie il venerdì precedente per andare a vedere la presentazione di un programma cad, anzichè starsene con la sua famiglia durante il ponte, quello si è un cogl**ne.........
de gustibus.... ::) :P
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sì, in effetti la dorsale che parte dalla tassulla è piuttosto in piedi... ;D
bella giornata e bei colori, come sempre bellissime le foto, io purtoppo ero tra i coglioni rimasti in uffucio! >:( ;D
premetto che le ho fatte sempre in assenza di neve, ma quasi quasi mi vien da dire che è più ostica la salita lungo la dorsale da malga tassulla che ne dal rifugio.. (saranno 50 mt di cavo non indispensabili, la definizione di ferrata che danno sulle carte mi pare esagerata)
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premetto che le ho fatte sempre in assenza di neve, ma quasi quasi mi vien da dire che è più ostica la salita lungo la dorsale da malga tassulla che ne dal rifugio.. (saranno 50 mt di cavo non indispensabili, la definizione di ferrata che danno sulle carte mi pare esagerata)
concordo. Ci sono semplicemente dei tratti attrezzati con cordino (peraltro comodi nell'ultimo traversono un filo esposto, se non ricordo male). Da Malga Tassulla non so se conviene (l'ho fatta in discesa) io di solito salgo prima, cioè dal costolone erboso facile che sale fino alla Croce
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Si, che non fosse particolarmente difficile lo ricordo vagamente, però questa volta su quel versante c'era una crosta di neve che ci ha fatto preferire il rimanere all'asciutto. Anche perchè, appunto, non avevamo un ricordo nitido del percorso.
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Si, che non fosse particolarmente difficile lo ricordo vagamente, però questa volta su quel versante c'era una crosta di neve che ci ha fatto preferire il rimanere all'asciutto. Anche perchè, appunto, non avevamo un ricordo nitido del percorso.
la salita più facile come detto è dal versante est per la dorsale pratosa. Quella più corta è dal rifugio dal sentiero attrezzato. La discesa dal versane ovest corre sul filo di cresta ed è infida, ripida e ghiainosa. Nulla di terribile ma bisogna prestare attenzione, a nord ci sono precipizi, a sud costoni pratosi ripidi :)
Detto questo, il Peller è una bellissima montagna che ho scoperto solo pochi anni fa (vergogna), la sua ampia cima pratosa e pianeggianate è un balcone panoramico favoloso
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Ma come sarà messa adesso l'interminabile strada che sale al rifugio partendo da cles?? si riesce a salire in auto??.. vorrei fare un giro in zona domenica per fare il pian della nana con la neve??
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Ma come sarà messa adesso l'interminabile strada che sale al rifugio partendo da cles?? si riesce a salire in auto??.. vorrei fare un giro in zona domenica per fare il pian della nana con la neve??
Si mormora sia stata asfaltata ::) ...ma non saprei dirti fino a dove...cmq la neve inizia a 2.000 m
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Si mormora sia stata asfaltata ::) ...ma non saprei dirti fino a dove...cmq la neve inizia a 2.000 m
Solo a 2000? ???
Qui intorno a dove sto io ci sono cime sui 2200, senza neve, cioè lucide come la mia testa... ;D
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Ma come sarà messa adesso l'interminabile strada che sale al rifugio partendo da cles?? si riesce a salire in auto??.. vorrei fare un giro in zona domenica per fare il pian della nana con la neve??
Non penso sia tutta asfaltata per lo meno vicino al rifugio Peller è tutto sterrato. Noi nel lontano 2001 eravamo salita con una vecchia Punto e ci siamo detti "mai più!" troppo lunga! Non siamo tornati più nella zona se non in inverno con le ciaspole. A giugno abbiamo scoperto il bel sentiero che sale da Malè e così quest'anno ci siamo andati più volte. Zona, rifugio e rifugista meritano! Non so se lo sapete ma quest'estate stava pensando di aprire quest'inverno visto che la zona è molto frequentata da scialpinisti e fino al rifugio è sempre sicura, se fosse vero non sarebbe male! ;D :) ;D
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Soprattutto non sarebbe male se tenesse aperto la sera! ;D ;D
cmq da Cles son circa 16-18km :P
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Io sono stato a settembre.. avevano aggiunto un paio di km di asfalto ma la maggior parte era ancora da crossista.. Comunque se la neve incomincia a 2000 fino al parcheggino del rifugio ci si arriva..