Cammino e cammini
Propongo questa discussione per trattare del concetto di cammino. Credo che a molti di noi sia capitato di modificarne l’approccio in base all’accumularsi delle esperienze. Cerco di spiegarmi meglio :
- Quel pezzo di strada da fare nel minor tempo possibile dalla partenza alla agognata meta. Se ci metti lo stesso tempo della tabella SAT sei un piripicchio.
- Quel percorso che ti conduce, attraverso luoghi da vedere ed apprezzare, alla meta.
- Il cammino inteso come “viaggio” e parafrasando “…non è fondamentale dove tu stia andando ma l’importante è che tu stia viaggiando….”
Da questa ultima nascono e si sviluppano anche approcci tipo il Cammino di Santiago che moltissimi fanno non per l’aspetto religioso ma per quello più prosaico legato alla sfida ed all’avventura.
Senza voler appesantire il discorso con concetti complessi, che non so trattare, intendo dire che facendo un giro di più giorni l’assillo dell’arrivare si perde quasi subito ed il camminare diventi qualche cosa di diverso.
Pronto a confrontarmi se lo desiderate.
PS Podè anca mandarme en …..