0 Utenti e 8 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Cosa ne pensate?
In genere vado con un amico.[...] spesso stiamo insieme solo alla partenza e all'arrivo [...]Però andare con lui mi piace molto.
Praticamente fate carpooling...viaggiate in macchina assieme poi ognuno per i ca##i suoi...
da soli o in compagnia purchè in montagna.
Mi è capitato tre anni fa di fare da solo la traversata delle tredici cime nel gruppo Cevedale e, devo dire che in certi momenti avrei dato qualsiasi cosa per essere in compagnia.Quest’ultima esperienza non la rifarei comunque da solo
Il giro l’avevo già fatto in compagnia dal passo Gavia al rifugio Casatti in tre tappe, praticamente Gavia – Tresero (bivacco Severo); Tresero – Vioz; Vioz – Albergo ai Forni.Poi ho voluto provare il senso inverso e, siccome non avevo trovato nessuno di disponibile, ho pensato che con un buon allenamento potevo riuscirci in due tappe .Sono partito dall’albergo ai Forni prima dell’alba passando dal rifugio Pizzini, e verso il rifugio Casatti; dopo una breve sosta ho continuato verso il Cevedale che ho raggiunto verso le 8,00; da lì ho proseguito verso il Vioz che ho raggiunto verso le 12,30; tutto sembrava filare liscio, anche se le gambe cominciavano a farsi sentire e dopo una sosta per il pranzo ho deciso di puntare al bivacco Meneghello per passare la notte; sceso al colle Vioz però non sono riuscito a trovare la via per salire sulla Punta Taviela, e, dopo aver ravanato per 1 ora e consapevole che se dovevo fare la traversata in cresta ci avrei impiegato almeno 5-6 ore; ho deciso allora di aggirare la dorsale a nord e raggiungere il colle degli Orsi attraversando il ghiacciaio dei Forni, cosa più facile a dirsi guardando la cartina che a farsi, cercando una via logica tra i crepacci ;dopo una serie di cambi di direzione e di passaggi un po’ azzardati mi sono trovato sotto il colle degli Orsi e da lì al bivacco che ho raggiunto verso le 19,00.Il giorno dopo è stato più semplice arrivare al San Matteo e quindi al Tresero che ho raggiunto verso le 13,00.Alle tre del pomeriggio ero sui prati del passo Gavia e facendo autostop sono ritornato al punto di partenza.Quindi ad essere sincero quella volta di cime ne ho fatte solo 9; probabilmente ci riproverò quest’estate, si vedrà (ma questa volta almeno in due)
Quindi ad essere sincero quella volta di cime ne ho fatte solo 9; probabilmente ci riproverò quest’estate, si vedrà (ma questa volta almeno in due)
io continuo ad essere dell'idea che da soli, se si e' sicuri di sè e delle proprie capacita', è decisamente meglio.
però.. fare certe cose da solo.. mmh