Autore Topic: Perché ravaniamo?  (Letto 17130 volte)

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villaagnedo

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #30 il: 14/10/2008 20:30 »
Alla luce di questa spiegazione, tutto il thread prende un significato SCONVOLGENTE!!
 ;D ;D ;D ;D ;D;D ;D ;D ;D ;D  :o :o :o :o :o :o :o :o

non per andare ot, ma vorrei dare il mio contribuito all'etimologia del verbo
io ravanare l'ho sempre sentito usare come sinonimo di grattare... tipo quando passa un gatto nero, di solito si da una potente ravanata alle palle.. non conoscevo il significato di ravanare come uscir fuori sentiero

Offline radetzky

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #31 il: 14/10/2008 20:41 »
Io dico che dietro ogni labile traccia, è celato un mistero. E dietro ogni mistero, nasce sempre un sogno....e senza sogni, del resto, che sarebbe l'uomo?   

Quoto. Rende bene l'idea della scelta istintiva che si fa in quelle circostanze. E i sentieri "privati" dei cervi (fanno sempre gli stessi percorsi, ed alle stesse ore) non sono altrettanto allettanti ?

quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Andrea-Masi

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #32 il: 15/10/2008 07:57 »
Quoto. Rende bene l'idea della scelta istintiva che si fa in quelle circostanze. E i sentieri "privati" dei cervi (fanno sempre gli stessi percorsi, ed alle stesse ore) non sono altrettanto allettanti ?
C'è da ricordare che tanti sentieri li fanno gli animali e, abitudinari come sono, si forma una traccia di sesntieto che alla nostra vista può sembrare un sentiero vecchio o in disuso.

Offline AGH

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #33 il: 15/10/2008 09:13 »
C'è da ricordare che tanti sentieri li fanno gli animali e, abitudinari come sono, si forma una traccia di sesntieto che alla nostra vista può sembrare un sentiero vecchio o in disuso.

si, però con un po' di esperienza capisci presto se sono tracce di animali (spesso vacche, capre, camosci etc) perché un sentiero tracciato dall'uomo ha una "logica" diversa da quella degli animali :)
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Offline radetzky

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #34 il: 15/10/2008 09:43 »
si, però con un po' di esperienza capisci presto se sono tracce di animali (spesso vacche, capre, camosci etc) perché un sentiero tracciato dall'uomo ha una "logica" diversa da quella degli animali :)

non sono molto d'accordo. Gli animali che vivono solitari (caprioli, camosci) non lasciano tracce evidenti, quelli che vivono in gruppo (vacche, capre) lasciano tracce disordinate e spesso senza logica alcuna. Gli animali che sono organizzati in piccoli gruppi lasciano invece tracce logiche. Tipico il cervo: le femmine vivono in gruppi di una decina di capi con i piccoli dell'anno e dell'anno prima. I loro sentieri portano sempre ad un comodo abbeveratoio (pozza di torrente, stagno o sorgente che sia) e sembra siano costruiti da un geometra: sempre su terreni non franosi (il peso dei cervi non è indifferente) ed a zig-zag ove la pendenza lo richiede, sono battuti costantemente a tal punto che è quasi impossibile, nel bosco, distinguerli da quelli dell'uomo (ad esempio nella zona in cui tu sei stato recentemente a fotografare cervi, ormai li conosco molto bene MA anni fa sono stati causa di ravanate prolungate...)
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline Franz

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #35 il: 15/10/2008 16:17 »
Non so ben perché, ma io mi sento particolarmente attratta dai sentieri non segnati. Quando sono da sola a camminare, non posso fare a meno di inoltrarmici. Avrò preso da mia madre, che si "diletta" parecchio a portare me e mio padre in giro per "menaori" ;D :o :-[! Il "menaoro", in Veneto, è una sorta di traccia a mò di sentiero, piuttosto ripida e scoscesa, usata per trascinare la legna a valle. ::) :-[ :-\
« Ultima modifica: 15/10/2008 16:20 da Franz »

Offline nantes

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #36 il: 15/10/2008 16:38 »
Io ce l'ho un po nel DNA, quando sono da solo vado spesso "ad occhio", taglio qualche sentiero prendendo canalini ecc... e ogni tanto mi incasino e devo tornare indietro;
Il peggio è trovare mughi e rododendri sui pendii di massi, come si trovano spesso in Adamello/Presanella; un piede in fallo e sparisci in una buca rischiando anche qualche osso  :P :-\
Quando invece vado in compagnia sono molto più responsabile

Offline AGH

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #37 il: 15/10/2008 16:50 »
non sono molto d'accordo. Gli animali che vivono solitari (caprioli, camosci) non lasciano tracce evidenti, quelli che vivono in gruppo (vacche, capre) lasciano tracce disordinate e spesso senza logica alcuna. Gli animali che sono organizzati in piccoli gruppi lasciano invece tracce logiche. Tipico il cervo: le femmine vivono in gruppi di una decina di capi con i piccoli dell'anno e dell'anno prima. I loro sentieri portano sempre ad un comodo abbeveratoio (pozza di torrente, stagno o sorgente che sia) e sembra siano costruiti da un geometra: sempre su terreni non franosi (il peso dei cervi non è indifferente) ed a zig-zag ove la pendenza lo richiede, sono battuti costantemente a tal punto che è quasi impossibile, nel bosco, distinguerli da quelli dell'uomo (ad esempio nella zona in cui tu sei stato recentemente a fotografare cervi, ormai li conosco molto bene MA anni fa sono stati causa di ravanate prolungate...)

mi inchino alla tua espererienza, in effetti di solito non frequento zone battute da cervi, quindi non saprei dire. So solo che nella ravanata domenicale le tracce erano copiose, probabilmente anche di cervi, ma si perdevano poi in mille rivoli. Evidentemente influisce parecchio la morfologia del terreno, se pianeggiante o in costa, se ci sono passaggi obbligati oppure no eccetera
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Offline radetzky

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #38 il: 15/10/2008 17:19 »
nella ravanata domenicale le tracce erano copiose, probabilmente anche di cervi, ma si perdevano poi in mille rivoli. Evidentemente influisce parecchio la morfologia del terreno, se pianeggiante o in costa, se ci sono passaggi obbligati oppure no eccetera

in quella zona, in effetti, c'è di tutto ed in abbondanza (salvo i caprioli, molto scarsi), fungaioli compresi. A proposito, viste brise ?
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Offline AGH

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #39 il: 15/10/2008 17:55 »
in quella zona, in effetti, c'è di tutto ed in abbondanza (salvo i caprioli, molto scarsi), fungaioli compresi. A proposito, viste brise ?

neppure uno. Mi dicono comunque (notizia di oggi) che anche in fiemme non si trova niente, niente alla lettera
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Brogy

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Re: Perché ravaniamo?
« Risposta #40 il: 15/10/2008 21:18 »
Quando invece vado in compagnia sono molto più responsabile

Meno male... ::)