GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Anche sul Pasubio abbiamo un gran bel bivacco: il bivacco Marzotto Sacchi, da poco ristrutturato!

Si trova poco sopra i rifugio A. Papa.



Navigando sul www ho trovato un sito dedicato a bivacchi italiani:

http://www.flickr.com/groups/770057@N24/

Ciao  a tutti, sono stato al Pozze due settimane fa e al bivacco Fiess al Latemar un mese fa e posso garantire la presenza di legna a volontà, in particolare al Pozze che è un vero rifugetto e non un bivacco: foger doppio e camino-forno che tirano in modo spettacolare.
Al Pozze vi è tutto per cucinare, al Fiess lo stesso...
In entrambi vi è un ospite, un topolino minuscolo che la notte gira ma non da alcun fastidio...
Fuori dal Pozze vi è una fontanella e all'interno luce elettrica dato che vi sono pannelli solari.
Per chi volesse andare al Latemar si munisca di ciaspole, e prudenza per i 50 metri da fare piuttosto scoscesi verso la fine (vi sarà minimo 1 metro di neve...); per il Pozze percorso meno accidentato ma cmq ciaspole obbligatorie.
se volete foto posso mandarne...

Aggiungo anche il bivacco o capanna Sinel sul gruppo del Carega:

http://www.sat.tn.it/rifugi/pedrinolla.htm

ne avrei a decine da citare....

meno se ne citano meglio è 

...tu hai capito perfettamente, Rad. Mi trovo in forte difficoltà perfino a parlarne, di bivacchi belli. Sarà che ho visto tanta inciviltà in giro, quindi preferisco tener per me le mie conoscenze. Voglio sperare che tutti noi siamo persone civili, che sanno sempre capire come comportarsi in casa (ops scusate, bivacco) altrui. E questione di educazione, infine. E di un po' di sale in zucca. 

soprattutto pensa a chi arriva sfinito ad un bivacco e se lo trova sporco o in disordine... oltre alla fatica del giro si ritrova a dover mettere a posto 

io ho trovato veramente messo male il bivacco mangheneto a circa un'ora da passo manghen. probabilmente troppo vicino alla civiltà, sporco in terra ed ovunque, residui di cera di candela sia in terra che sul tavolo...
forse i bivacchi più sperduti son frequentati da gente che meglio sà a cosa serve un bivacco e che ha più rispetto per le cose, almeno spero!

Ecco a cosa mi riferisco quando parlo di inciviltà e di bivacchi messi a soqquadro. Per fortuna, la maggioranza delle persone non è così. Ma, per sicurezza, preferisco custodire certi segreti. 

quoto. Pensa che in Svizzera, sia nei rifugi non custoditi che nei bivacchi, c'è la scorta di ogni ben di Dio da utilizzare ovviamente pagando anche a valle con conto corrente postale ! Ed è tutto + in ordine che in una casa privata !

Nel lontano 97, alle 22 di sera, calai in un rifugetto che credevo incustodito, in Svizzera. Ero sfinito e pronto ad un bivacco al freddo comunque benefico e sospirato. Con mia grande sorpresa, c'eran luci accese. Era un posto grande. Trovai una trentina di svizzeri, erano tutti già ben carburati. Dentro si stava in maglietta, la stufa pompava come una bestia. Neppure il tempo di cambiarmi che...m arrivò sul piatto un cabaret di salsicce e costine. Eccezionale. Mi commossi. Presero la fisarmonica. Versarono altre caraffe di vino rosso. Con gli svizzeri si esagera sempre. Mi sbatterono sul tavolo, in omaggio a me che ero l'unico italiano, un altro cabaret di carne arrostita. Dissero che si doveva finire. Per un attimo, pensai di fuggire dalla finestra. Eh, sapete, pioveva vino. Il giorno dopo dovevo scalare ancora. Ma non importa. Pioveva vino oramai. Anzi, diluviava.  ;DIl giorno dopo mi sentii alquanto appesantito. Ma che serata, pensai. Forti gli svizzeri. Soprattutto mi colpì il fatto che il mattino dopo, malgrado un baccanale d'altri tempi, mi alzai alle 4,30 trovando tutto perfettamente spazzato, pulito ed in ordine. Non c'era nulla di fuori posto. Impeccabili, pensai...