Racconto la mia disavventura al fine di evitare che vi possano incorrere altre persone, magari uscendone non illese. Scendendo dal Monte Pastronezze ho optato per il sentiero che da Malga d’Ezze arriva a Malga Pertica per poi risalire a passo Pertica e ritornare al punto di partenza. Proprio in prossimità di Malga Pertica sono stata accolta da alcuni cani che abbaiando e ringhiando furiosamente mi hanno respinta in basso , costringendomi a modificare il mio percorso. Successivamente, telefonando ai Vigili di Telve per segnalare la presenza di cani aggressivi incustoditi ho scoperto che quella zona è “privata”, come si può capire dalla presenza di una stanga, e pertanto non è consentito transitarvi neanche a piedi!!!! (tralascio altri particolari inquietanti di quella conversazione)
