Ciao e grazie dell'interessante informazione...
Hai per caso qualche riferimento in più per imboccare, a monte ed a valle, il sentiero in questione? In particolare le quote in cui il sentiero trateggiato si innesta sul segnavia SAT, a tuo parere sono corrette?
Per la segnalazione alla SAT, la sezione competente dovrebbe essere Borgo, anche se la zona del Fravort fa invece capo alla SAT di Pergine (tra cui un tratto del 371 che in pratica è cogestito tra Pergine e Borgo). Dubito, comunque, che sia possibile fare qualcosa, nel senso che non è possibile per la SAT segnare tutti i sentieri.
La SAT di Borgo lavora in maniera eccellente, ed ogni anno cerca di aggiungere qualche tratto nuovo, ma ha un territorio vastissimo da seguire, che comprende Lagorai, Rava, monti minori della Valsugana, versanti Nord di Cima Dodici-Ortigara...
E' probabile che alcuni della SAT di Borgo conoscano il sentiero da te descritto, ma, essendo tutto lavoro volontario, non è facile star dietro a tutto, ed un sentiero, una volta segnato, va periodicamente controllato, senza considerare l'iter burocratico da seguire per comunicare, per fortuna tramite la SAT centrale cosa questa che almeno semplifica un po' le cose, i nuovi dati per l'iscrizione nell'elenco provinciale dei sentieri.
Soprattutto nella zona del Lagorai, del Gruppo di Rava, ma anche dei monti minori della Valsugana ci sono decine se non centinaia di sentieri, molte volte in ottimo stato, che non sono minimamente segnati. E' vero che basterebbe davvero poco per valorizzarli.
A volte, tra l'altro, questi sentieri non sono neppure indicati sulle carte oppure, se indicati, non si sa se poi nella realtà esistono oppure no perché la cartografia della zona purtroppo è quella che è e tanti sentieri trateggiati con il tempo non sono più percorribili.
Poi, io sono d'accordo con te, sarebbe imporante che tutti questi percorsi fossero valorizzati. Credo che occorrerebbe un maggior supporto da parte della Provincia alla SAT, e possibilmente anche altri enti, comuni in primis, ma anche APT e Pro Loco, potrebbero/dovrebbero fare qualcosa.
Il Comune di Scurelle, ad esempio sta facendo un eccellente lavoro per segnare alcuni percorsi esistenti. IN Val di Non ci sono diversi comuni che hanno segnato sentieri. Ma non tutti i comuni, purtroppo, fanno così...
Idem il Consorzio Pro Loco della Vigolana, che ha segnato molti percorsi con i 60Km della Vigolana, valorizzando molti percorsi minori.
Alcuni percorsi di media e bassa quota sono stati fortunatamente ripresi ed indicati con il progetto dell'Ippovia del Trentino Orientale, ma tanti altri, dove l'Ippovia non passa, rimangono ancora da indicare.
Basta andare in Alto Adige... Ogni sentiero è segnato, quelli che non sono segnati dall'AVS, sono segnati da Comuni ed associazioni turistiche locali.
Secondo me sarebbe una delle basi per uno sviluppo intelligente del turismo, e per questo sarebbe anche necessario che prima venisse realizzata una cartografia per lo meno decente del territorio, la Provincia potrebbe farlo abbastanza facilmente, diponendo della cartografia di base, e potrebbe coinvolgere con successo, oltre alla SAT (che sono gli unici percorsi attendibili che risultano dalla cartografia esistente), il Corpo Forestale e magari il Soccorso Alpino che, direttamente o indirettamente, fanno sempre capo alla PAT.
In particolare i forestali conoscono molto bene il territorio, e sanno molte informazioni circa i sentieri non SAT. Chissà se prima o poi a qualcuno verrà l'idea di realizzare qualcosa del genere...
Una carta ben fatta sarebbe, a mio parere, la base su cui poter poi costruire un progetto di segnaletica e di recupero di sentieri esistenti ma non segnati.
Poi, anche se questa è una mia personalissima opinione, c'è da dire una cosa: spesso i piccoli progetti generalmente interessano poco. Qui da noi sono stati spesi quasi 400.000 euro per "sistemare" il tracciato della Via Claudioa Augusta dal Ponte sul Chieppena a Pradellano, saranno meno di due chiolometri, un sentiero esisteva anche prima, al limite bastava sistemarlo meglio in alcuni tratti... anche se comunque era percorribile senza problemi. In compenso non hanno messo neppure un cartello di segnavia in tutto il percorso, e neanche un piccolo ponte di legno per attraversare il torrente...