posto 2 cartine del percorso, una normale ed una col giro ad anello in evidenza...
Stamattina, complici ferie e giornata da cartolina ho deciso di provare sto 626
Partenza da Ravina, un pò sopra il paese (se lasciavo la macchina in piazza però era meglio, infatti il ritorno...)
Lasciata la macchina dove inizia il sentiero già vedo un cartello
"sentiero non transitabile causa frana" ;
eh no! io proseguo, poi si vedrà;
infatti dopo 10 minuti trovo il sentiero interrotto da una piccola frana, ma niente di chè, si passa benissimo lo stesso; il sentiero poi inizia a salire decisamente con una serie di scalini sul fianco del torrente, dapprima sulla sinistra del torrente, poi, attraversatolo sulla destra;
ci si inoltra nella valle dove il torrente scorre con una serie di cascate naturali ed artificiali, create dalle grosse opere di presa effettuate.
Dopo un pò si lascia il torrente e si sale decisamente in costa tra bosco e roccette, ma sempre su sentiero ben curato e segnato.
La salita non lascia molto respiro e verso i 1000m trovo un bivio verso la ferrata Degasperi; ora il sentiero vira verso sinistra e si passa sotto le grandi pareti del Palon;
si attraversano alcuni canaloni con un po di attenzione per il terreno instabile;
gli ultimi canaloni sono ancora innevati; un metro di neve marcia e mi prendo la mia lavata di piedi (io sempre con le scarpette..
)
Arrivato al bivio con il sentiero 693 decido di fare il giro e scendo per la dorsale della Terlaga; dopo una prima incertezza sulla direzione (all'inizio i segni sono un po carenti) trovo il sentiero che scendendo si fa sempre più evidente.
Discesa piacevole dapprima tra i mughi con panorama verso Trento e Mattarello poi già per il bosco fino al maso Baldo e da qui, per strada asfaltata e sentieri vari fino a Ravina (piazza del paese) e risalita per 1 km fino alla macchina.