Se però vi piacciono le gite rilassanti continuate a leggere.
Ieri 2/XII, nell'ambito della prima giornata di festa interconfessionale fra forumisti, l'estensore di queste brevi note e Guido hanno salito il monte Altissimo, un pachiderma dal nome pretenzioso addormentato fra la val d'Adige ed il lago di Garda.
L'escursione pare essere un classico dello scialpinismo, tuttavia anche a piedi è risultata molto gradevole, soprattutto perchè la nebbia del mattino non faceva sperare nulla di buono. Ed invece, a riprova del fatto che anche le passeggiate apparentemente più insignificanti possono, a volte, riservare delle meravigliose sorprese, abbiamo galleggiato sopra le nuvole per gran parte dell'escursione.
Qualche veloce nota: dislivello circa 1200 mt, sviluppo di quasi 12 km, tempo impiegato 5 ore (colpa di Guido che è un lungagnone e per di più cammina svelto).
Le foto:
1 - l'itinerario
2 - il terrificante nebbione alla partenza (8:00 am)
3 - le nebbie si spostano veloci per buoni presagi