GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni estive in Trentino => Topic aperto da: AGH - 15/04/2009 08:20

Titolo: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 15/04/2009 08:20
In tanti starete scalpitando per ricominciare la stagione delle escursioni senza la "stramaledetta neve"...  ;D

Anche se temo ci toccherà pestolarla ancora a lungo (nei canaloni e versanti in ombra ce n'è ancora a metri!), cosa state architettando? Quale prima uscita?

Personalmente, appena sgombro, farò la traversata del Monte Coppolo che ho fatto parzialmente in sci lunedi scorso... Poi questa estate ho intenzione di girarmi un po' le Pale di S. Martino e la zona di Cima D'Asta... e voi?
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: enry69 - 15/04/2009 08:55
In tanti starete scalpitando per ricominciare la stagione delle escursioni senza la "stramaledetta neve"...  ;D
Personalmente, appena sgombro, farò la traversata del Monte Coppolo che ho fatto parzialmente in sci lunedi scorso... Poi questa estate ho intenzione di girarmi un po' le Pale di S. Martino e la zona di Cima D'Asta... e voi?

appena sgombro un bel giretto ad anello sulle dolomiti di Sesto. Partendo dal rifugio Lunelli, in senso orario ferrata Roghel e ferrata Cengia Gabriella fino al rifugio Carducci. Aggirando la croda dei Toni fino al rif. Comici e arrivo al passo della sentinella attraverso il 101 strada degli alpini. Un po di ravanamento intorno alla croda rossa - ex postazioni austriache - discesa al rifugio Berti e rientro al rif. Lunelli.
Nulla a che vedere con i mitici Lagorai...semplicemente una digressione di quattro giorni a fin di bene per accompagnare un paio di persone che non hanno mai visto le meravigliose Dolomiti di Sesto. :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 15/04/2009 09:15
Nulla a che vedere con i mitici Lagorai...semplicemente una digressione di quattro giorni a fin di bene per accompagnare un paio di persone che non hanno mai visto le meravigliose Dolomiti di Sesto. :)

vedi che escono sempre buon idee... purtroppo non conosco praticamente nulla delle Dolomiti di Sesto (vergogna!), ci sono passato vicino in moto :)

Hai qualche itinerario "imperdibile" di 1 giorno per chi voglia approcciarsi per la prima volta?
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/04/2009 09:17
quattro giorni a fin di bene per accompagnare un paio di persone che non hanno mai visto le meravigliose Dolomiti di Sesto. :)
Anch'io non le ho mai viste...  ::) ::) ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: alessandro28 - 15/04/2009 09:42
progetti? penso non ci stiano tutti nel forum...
avrei intenzione di fare qualche bella scarpinata nel Brenta e qualche giretto plurigiornata magari mettendoci dentro le bocchette e magari partendo da ovest e arrivare ad Andalo un paio di giorni dopo...
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 15/04/2009 09:46
progetti? penso non ci stiano tutti nel forum...
avrei intenzione di fare qualche bella scarpinata nel Brenta e qualche giretto plurigiornata magari mettendoci dentro le bocchette e magari partendo da ovest e arrivare ad Andalo un paio di giorni dopo...

ha le bocchette... mi chiedo come saranno questa estate con tutta sta neve :(
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/04/2009 09:52
ha le bocchette... mi chiedo come saranno questa estate con tutta sta neve :(
:'( temo non saranno il massimo....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: alessandro28 - 15/04/2009 10:07
mah, la sat di rovereto le ha in programma ad agosto, vedo se aggregarmi a loro o andare un pochettino dopo sperando di nn beccare l'inizio dell'autunno....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/04/2009 10:46
mah, la sat di rovereto le ha in programma ad agosto, vedo se aggregarmi a loro o andare un pochettino dopo sperando di nn beccare l'inizio dell'autunno....
Il periodo più bello per andare in Brenta secondo me è proprio l'autunno....temperature più gradevoli, meno temporali e turisti spariti... così ti eviti le code sulle ferrate  >:( l'unica cosa è che le giornate sono più corte e se vuoi fare giri di più giorni i rifugi sono chiusi  ::) ma la soluzione si trova!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: enry69 - 15/04/2009 13:39
vedi che escono sempre buon idee... purtroppo non conosco praticamente nulla delle Dolomiti di Sesto (vergogna!), ci sono passato vicino in moto :)

Anch'io non le ho mai viste...  ::) ::) ;D

ok. si organizza ::)  La zona in questione è piuttosto vasta e c'è l'imbarazzo della scelta.
Quella più interessante che poi ovviamente è la più battuta è compresa nel triangolo Punta Tre Scarperi-Tre Cime di Lavaredo-Monte Popera...
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: thedistorcer - 15/04/2009 14:52
pensavo anch'io di fare le bocchette quest'anno, però in settembre o comunque fuori stagione turistica, già le ferrate dopo un poco iniziano a urtare la mia voglia di libertà se poi ti tocca aspettare ogni volta 10min perchè ci sono i soliti tedeschi,,,,e non dico altro....
poi naturalmente translagorai, e avrei anche intenzione di fare la Marmolada e il giro ad anello del Catinaccio con cima Antermoia...poi si vedrà...
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/04/2009 15:01
se poi ti tocca aspettare ogni volta 10min perchè ci sono i soliti tedeschi,,,,e non dico altro....
;D mah a dire il vero il Brenta è il posto dove ho trovato meno tedeschi...invece gli "ingorghi" più grossi li ho trovati sulla Susatti e sulla ferrata Tridentina!!da panico! >:(
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: mantovani.marco1 - 15/04/2009 16:51
In tanti starete scalpitando per ricominciare la stagione delle escursioni senza la "stramaledetta neve"...  ;D

Anche se temo ci toccherà pestolarla ancora a lungo (nei canaloni e versanti in ombra ce n'è ancora a metri!), cosa state architettando? Quale prima uscita?

Personalmente, appena sgombro, farò la traversata del Monte Coppolo che ho fatto parzialmente in sci lunedi scorso... Poi questa estate ho intenzione di girarmi un po' le Pale di S. Martino e la zona di Cima D'Asta... e voi?

Il tempo è poco e i "giretti" che ho per la testa son tanti, comunque le ferie le prenderò in Agosto e quindi ho tutto il tempo per organizzarmi . In ordine di importanza e priorità:

1) [AVG] Alta Via del Granito (l'ho promesso al babbo)
2) 1 o 2 FERRATINE, (mi piacerebbe nella zona delle Pale o Sella)
3) e per finire  un' escursione di 2/3 giorni zaino,tenda e fornelletto in spalla ma non sò ancora dove   ??? ???
Secondo voi ci riuscirò a far tutto con solo 20 giorni di ferie?  ??? ;D

esperemos que  SI  ;)


ciaoo


Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 15/04/2009 19:23
Forza ragazzi, vi vedo belli carichi. Non è vero che le montagne in estate sono affollate. Basta saper cercare la cima giusta nel periodo giusto... ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 15/04/2009 19:39
Concordo certamente con Passo Veloce, sul tema BRENTA...io solitamente ci torno in autunno, prima di fine ottobre. Vengo in genere a ritrovare la lentezza, per ascoltare il silenzio del tempo che scorre, dopo le impegnative e più clamorose ascensioni estive. Ci son serate davvero magiche in autunno, e in Brenta lo scenario è sempre magico prima che la prima neve imbianchi i sentieri. Non vorrei dire io veneto, a voi trentini, dei posti belli che ci sono in Brenta...li conoscerete. Però certe cime minori, anche qui, sono ingiustamente poco frequentate. Cima Margherita, mi era piaciuta ad esempio. Mmm, anche se forse qui non facilmente proponibile per tutti. Però cito magari più sicuro una Cima del Vallon. E' giusto per far un esempio, ma rende anche l'idea. Non ci son solo le cime conosciute. Non si è obbligati a far le Bocchette, basta uscire un pochino dai soliti sentieri...e anche in Brenta, il giorno di ferragosto, vi assicuro che si può trovarsi da soli in compagnia dei camosci. Vi sto insomma dicendo che esiste davvero un Brenta sconosciuto, un Brenta che è un viaggio nel regno dei pastori, dei cacciatori attraverso le loro incerte tracce.  :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: mantovani.marco1 - 15/04/2009 20:21
in senso orario ferrata Roghel e ferrata Cengia Gabriella fino al rifugio Carducci.


Grande enry69  :o. Ottima La Cengia Gabriella  ;).....mmm...da anni ce l'ho in testa però purtroppo non ho avuto mai occasione per farla!!! Mi farai sapere  com'è ok?! vero? ;)

ps: se percaso sei nei dintorni delle 3 Cime di Lavaredo ti consiglio di fare il tunnel e la ferrata che porta in cima al Monte Paterno. uno spettacolo ! :D

ciao
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: mantovani.marco1 - 15/04/2009 20:23
mannaggia NON ho ancora capito come funzionano le citazioni!! Mannaggia  >:(
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Claudia - 15/04/2009 22:09
mannaggia NON ho ancora capito come funzionano le citazioni!! Mannaggia  >:(
forse hai scritto per sbaglio all'interno delle parentesi quadre!
ora è tutto sistemato  ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: mantovani.marco1 - 15/04/2009 23:21
forse hai scritto per sbaglio all'interno delle parentesi quadre!
ora è tutto sistemato  ;)

eh mi sà di sì  ;D!! grazie Claudia!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 16/04/2009 08:12
anche in Brenta, il giorno di ferragosto, vi assicuro che si può trovarsi da soli in compagnia dei camosci. Vi sto insomma dicendo che esiste davvero un Brenta sconosciuto, un Brenta che è un viaggio nel regno dei pastori, dei cacciatori attraverso le loro incerte tracce.  :)
Confermo!l'anno scorso a ferragosto ero in Brenta...decentrato,zona nord-est ...sono passata per malga Flavona, poi la Val Scura e Val dei Cavai..incontrato nessuno!  ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 16/04/2009 08:52
Confermo!l'anno scorso a ferragosto ero in Brenta...decentrato,zona nord-est ...sono passata per malga Flavona, poi la Val Scura e Val dei Cavai..incontrato nessuno!  ;D

be' grazie tante, lassù non ci vanno neppure le capre  ;D Ad ogni buon conto, più si deve camminare per raggiungere un posto e meno si trova gente, è matematico :)

E Val Scura e Campo Flavona non sono proprio delle passeggiate... :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 16/04/2009 10:33
be' grazie tante, lassù non ci vanno neppure le capre  ;D Ad ogni buon conto, più si deve camminare per raggiungere un posto e meno si trova gente, è matematico :)
Beh in effetti sono posti abbastanza "interni"...non so quanto ci si metta da Tovel ad arrivare in cima alla Val Scura perchè io l'ho fatta sempre da Andalo o Spormaggiore.
Altre valli molto belle e meno frequentate sono Val Perse, Vallazza, Val Ceda...anche quando ho fatto il sentiero Orsi non ho incontrato nessuno!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Claudia - 16/04/2009 10:53
be' grazie tante, lassù non ci vanno neppure le capre  ;D Ad ogni buon conto, più si deve camminare per raggiungere un posto e meno si trova gente, è matematico :)

E Val Scura e Campo Flavona non sono proprio delle passeggiate... :)
il bello è proprio quello! milioni di persone si fermano all'arrivo di una funivia, al parcheggio, al "rifugio" mentre spesso basta muoversi un po' (anche solo mezz'ora) per ritrovarsi soli!
Certo, se poi si fanno gli itinerari di PassoVeloce e Nantes, ci pensa la selezione naturale  ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 16/04/2009 11:04
il bello è proprio quello! milioni di persone si fermano all'arrivo di una funivia, al parcheggio, al "rifugio" mentre spesso basta muoversi un po' (anche solo mezz'ora) per ritrovarsi soli!
Infatti ci sono posti stupendi ma che sono troppo facili da raggiungere ...con funivie ecc....e diventano un vero "carnaio"  :-\
Certo, se poi si fanno gli itinerari di PassoVeloce e Nantes, ci pensa la selezione naturale  ;D
;D ;D c'è da dire che sappiamo anche scegliere i posti giusti!  8)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: JFT - 16/04/2009 14:20
Certo, se poi si fanno gli itinerari di PassoVeloce e Nantes, ci pensa la selezione naturale  ;D

Io i posti dove vanno loro riesco a vederli solo con google maps...  ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: albe - 18/04/2009 15:41
Vi sto insomma dicendo che esiste davvero un Brenta sconosciuto, un Brenta che è un viaggio nel regno dei pastori, dei cacciatori attraverso le loro incerte tracce.  :)

Donkey, ho come la sensazione che tu sia un montanaro della cosiddetta “vecchia guardia”, di cui sicuramente sto per andare a far parte anch’io (leggi età che avanza).
Le montagne che citi esistono da sempre, ma sono i montanari di oggi che si sono, a detta loro, evoluti. Dopo l’era dell’obbligato pionierismo, negli anni 80 si era affermata la stirpe dei scopritori di cime poco note. Poi subentrò un periodo di piatta, nel quale venivano seguite le varie dottrine dei guru che proponevano le migliori ferrate, le vie a goccia d’acqua, le vie classiche ribattute a spit e inanellate alle soste, le pareti fronte rifugio bordate da vie di allenamento, circuiti dai nomi altisonanti inventati a  interesse turistico.
Ai nostri giorni, dove tutto sembra essere stato fatto e le mentalità si sono impoverite, non pare desti stranezza alcuna il fatto di trovare spit ove prima si passava ribattendo un chiodo di qualche “vecchia guardia”, non scandalizza trovare costellato da bolli di vernice il percorso di una via normale a una cima che fino a qualche anno prima nessuno ca.ava e che si faceva con le mani in tasca senza essere per questo eroi.

Giudico assai difficile fermare questa erosione di valori, non ci resta quindi che salvaguardare certi gioielli rimasti ancora nell’oblio, anche se sono divenuti ben pochi. Alcuni di questi, che tu anche menzioni, erano un tempo tali, ma oggi sono valutati con intenti diversi dall’approccio sentimentale e ambientale che animava l’alpinismo di un paio di decenni fa.
La cima del Vallon è annualmente raggiunta da esperti sciatori del ripido (tra cui devo purtroppo aggiungere anche il sottoscritto, tirato per i capelli l’anno scorso da amici insistenti).
Così pure anche la cima di Valstretta (un paio di mesi fa almeno 10 sciatori in vetta nello stesso momento).
La Margherita è divenuta una palestra d’arrampicata e a ferragosto rischi di vederti precipitare addosso sassi da chi discende mentre risali la normale.
Che dire di percorsi un tempo sconsiderati e oggi addirittura attrezzati con cavi in punti in cui si procedeva di corsa.

Un “milione di anni fa”, mio padre salì i Tre Scarperi confidando nell’esperienza e l’intuito personali, e trovando una delle vette più nobili, meno capite e soprattutto prive dei segni o manufatti cui siamo oggi abituati. Sulle sue indicazioni ci sono salito due volte e vi ho trovato una croce enorme, completamente fuori posto rispetto al sovrano apice di pietre su cui mi trovavo. Ma me l’aspettavo, in quanto già lungo i caminetti terminali trovai uno spezzone di corda uso passamano lasciato in loco.
Sempre nei ranghi di quella faglia dolomitica, fa pensare la fissa ritrovata (ora tolta) sul traverso alto della cima Michele, una montagna che sul finire degli anni 80 (mitici) Ettore, uno schivo local, saliva almeno tre volte a stagione, il quale era solito pormi in allerta ogni qualvolta una comitiva tagliava la val dele barache diretta sul Cristallino. “Non farti vedere mentre sali alla Michele” diceva “che daresti inizio alla fine del sogno rimasto selvaggio”. Ora Ettore è passato a miglior vita, ma quando mi riporto su quella montagna non esito a cancellare ciò che della montagna non fa parte, certo che ultimamente ho perso un po’ dello smalto di un tempo e l’impegno inizia a farsi gravoso.

Che dire, dal canto mio cerco di ripulire ogni volta ciò che è palesemente esasperato per il luogo in cui la forzatura è posta, ma è un compito assunto che spesso mi è difficile sostenere.
Vado controcorrente in un tempo in cui si dovrebbe essere uniti in massa contro lo sfacelo ambientale ed un turismo mediocre privo di valori e che vuole tutto fatto a misura loro senza pensare che è il loro metro a essere corto.
Rimane il cercare di mediare la diffusione di certi gioielli, così che possano rimanere tali e visitabili da chi matura la giusta mentalità per scoprirli. Direi anche di stare attenti a infilare moderni sconosciuti su per certi versanti o entro certi canaloni, sui quali si procede più per spirito d’amore che per provare la fisicità e l’atletismo. Le rese finali, poi, si odono nei telegiornali sotto forma e nome di “montagna assassina”.

Egoista? No, non credo. Direi sentimentalista, conscio che una montagna è lì da sempre sotto gli occhi di tutti.
E’ la nostra mente che deve aprirsi e andargli incontro, non il contrario.
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: artos - 18/04/2009 16:52
Progetti...?
Mah, cose tranquille, probabilmente a fine giugno, prima che arrivino i battaglioni estivi :
Emilius, Pigne de la Lé (da Moiry), magari più ad est come l'Adula, Tambò, Pizzo Stella...Santa Meteo, sii clemente !!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 18/04/2009 17:14
Citazione
Vado controcorrente in un tempo in cui si dovrebbe essere uniti in massa contro lo sfacelo ambientale ed un turismo mediocre privo di valori e che vuole tutto fatto a misura loro senza pensare che è il loro metro a essere corto.

ciao albe, bel post. Mi intrufolo perché il tema dello "sfacelo ambientale" mi sta particolarmente a cuore anche se sembrerebbe, da quel che si vede in giro, non freghi niente a nessuno. Salvo a poche, vecchie zitelle acide come noi :)

Non so se sono un nostalgico, cioè quei lagnosi che dicono sempre "ai miei tempi", ma obiettivamente mi pare vada sempre peggio. Il problema mi sembra è che la gente non se ne accorge più di tanto, oppure non interessa. Abitando fuori città, mi accorgo ogni volta che ci torno come sia peggiorata, anzi come tutto l'ambiente peggiori progressivamente ovunque. Il cemento avanza inarrestabile ovunque, rarissimamente capita di vedere un posto cambiato in meglio, quasi sempre è in peggio.

Non sono un alpinista quindi non frequento vie: come escursionista ho uno spetto d'azione ampio perché non devo seguire vie più o meno obbligate. Anzi ultimamente mi avventuro non di rado fuori sentiero, e le mie escursioni le concepisco studiando le carte anziché scegliere i "soliti giri". Cerco di "salvarmi" così, stando alla larga il più possibile dalla "gardaland della montagna" che piacerebbe tanto a qualcuno... :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Massimo - 19/04/2009 00:36
Anche se temo ci toccherà pestolarla ancora a lungo (nei canaloni e versanti in ombra ce n'è ancora a metri!), cosa state architettando? Quale prima uscita?

Durante il ponte del due giugno ho in mente di andare in zona lago di Carezza (OK, lo so che è OT in questo forum  ;D ) e fare un giro nella valle di San Nicolò/Costabella al rifugio Passo Selle o al Rifugio San Nicolò (ma qui ci sono già stato lo scorso anno) e poi un'escursione sul Latemar che, con tutte le volte che sono stato al lago di Carezza, mi sono limitato a guardarlo da sotto.
Poi a fine agosto la solita settimana in val di Fiemme: ho in mente la cima di Cece, cima Juribrutto, i laghi di Lusia, il rifugio Mulaz ... ... ... ma poi non so cosa farò perchè, come al solito, deciderò giorno per giorno!!!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Man - 19/04/2009 12:29
Vi sto insomma dicendo che esiste davvero un Brenta sconosciuto

E vorrei aggiungere che parti di questo Brenta 'sconosciuto' sono perfettamente raggiungibili anche da chi non si arrampica o chi non ha l'energia di Passo Veloce o Nantes. Non credo che su questo forum ci siano persone meno ardite o energiche di Woman e me: eppure, con un po' di buona volonta' (tipo essere almeno disposti a lasciare il sentiero attorno al lago di Tovel  ;D) e soprattutto (per noi) parlando con i locali, si scoprono posti dove sai che passeranno le aquile, e quelli dove pascolano i camosci, e dove per qualche motivo la gente non va. 

E poi ho l'impressione che a parte quei due mesi di grande traffico davvero ci siano spazi sconfinati: l'anno scorso, senza nemmeno inerpicarci nei luoghi di PV, di eravamo da soli nel campo Flavona, a pranzare sotto il Turrion Basso, a fine giugno! Dico, sara' un bel posto facilmente raggiungibile, no? Eppure le masse nei bar intorno a Tovel sembravano svanire d'incanto gia' dopo la prima malga.
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Claudia - 19/04/2009 13:10
E poi ho l'impressione che a parte quei due mesi di grande traffico davvero ci siano spazi sconfinati: l'anno scorso, senza nemmeno inerpicarci nei luoghi di PV, di eravamo da soli nel campo Flavona, a pranzare sotto il Turrion Basso, a fine giugno! Dico, sara' un bel posto facilmente raggiungibile, no? Eppure le masse nei bar intorno a Tovel sembravano svanire d'incanto gia' dopo la prima malga.
Quante volte capita, per fortuna!
Mai successo di avere un rifugio sulla tua via da percorrere, e trovarlo affollato? I tavoli son pieni, sia dentro che fuori, c'è un caos inimmaginabile e poi... tiri diritto altri 20 passi e non trovi più nessuno  :) sarà che non mi dispiace pranzare seduta su una roccia o nell'erba, ma trovare un posto a un metro dal bar non è il mio obiettivo quando vado in montagna...
E' proprio vero che c'è chi và in montagna in auto, e dopo 4 passi (e intendo proprio quattro di numero) dall'auto al "rifugio" o all'area picnic si ferma lì per tutto il giorno, magari stando incollato tipo Rimini alle altre persone... beh, non fà proprio per me! Il problema è che è questo il tipo di turismo che tira, perchè porta soldi... se tutti vivessero la montagna come me (e altri di voi), che raramente mi fermo nei bar frequentati o cmq non compro più di una fetta di sacher  ::) certamente non avrebbero molto guadagno!
Ho sentito gente per cui la montagna è salire con gli impianti a un rifugio e pranzarvi... Eppure io continuo a preferire il mio panino imbottito, gustato dopo una bella scarpinata  ;)
Titolo: .
Inserito da: donkey71 - 19/04/2009 22:25
.
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 20/04/2009 08:46
Ho sentito gente per cui la montagna è salire con gli impianti a un rifugio e pranzarvi... Eppure io continuo a preferire il mio panino imbottito, gustato dopo una bella scarpinata  ;)
Concordo!!poi non parliamo dei rifugi che si possono raggiungere in auto! >:( rif.Peller ad esempio....14 km si strada sterrata non bastano per scoraggiore persone con BMW e Mercedes che poi scendono vestiti "dalle feste"  :o...io sono rimasta allibita....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 20/04/2009 10:28
...ne avremmo tante da scrivere sul tema. Evito lo squallore di racccontarvi del turismo di massa che, fortunatamente, incontro solo durante le mie discese a valle.  :(
Titolo: Re: Progetti estivi - Montagna Resistente - per Albe
Inserito da: albe - 22/04/2009 10:58
:) :) :) - Albe, il tuo post meritava certo una risposta seria da parte mia...te l'ho inviata privatamente, per le ragioni che leggerai e che sicuramente comprenderai.
Ho letto con molto interesse la tua lettera, che è un autentico esposto al sentimento, alla passione nonché all’incrollabile motivazione interiore. La trovo stimolante se non altro per l’uguale criterio che spinge anche il mio andar per monti.
Devo anche dire che non condivido i motivi per cui debba restare privata, nelle tue righe traspare un buon valore di fondo, e sarebbero molti gli spunti da cui qualche “disperso nel mare di trappole turistiche” potrebbe iniziare a riflettere. Ogni pensiero è rispettabile, condivisibile e pure oggetto di discussione la quale, quest’ultima, può instillare quel “giro di boa” in alcuni individui che si muovono, senza rendersi conto, letteralmente portati come un blob dalla massa escursionistica. Comunque rispetto il tuo desiderio.
Approfitto, però, per dirti che, pur colme di sentimento, certe tue incursioni mi hanno inquietato. Ho ripercorso le tue tracce nel forum, e ho trovato che molte delle tue proposte sembrano provenire pari pari da alcune relazioni che qualche tempo fa giravano in internet. Giri tipo la Fradusta, il Plische o la cima Sera sono riportate esattamente come citato.
Non voglio creare polemica, anch’io mi ero salvato e tratto molte idee proprio da quelle pagine (infatti è così che mi sono accorto del testo uguale), ma forse sarebbe meglio non omettere che la farina proviene da altri sacchi. Tanto più che anche qualche foto potrebbe essersi già vista, quella della Vezzana, ad esempio, non è un’immagine tratta dalla monografia delle Pale di Luca Visentini?
Altro aspetto, in alcuni tuoi interventi sul finire del 2008 asserisci di non conoscere il Brenta, ma recentemente citi salite come cima Margherita o Vallon, anche queste presenti sulle pagine suddette in internet. Io avevo salvato la relazione della Margherita, non del Vallon, ma ricordo abbastanza bene che era presente. Mi pongo quindi il dubbio se quello che proponi sia veramente stato da te effettuato, in quanto va bene proporre al forum o a quant’altri dei suggerimenti, va bene entusiasmarsi nel profferire idee alpine, ma credo sia meglio rimarcare quando queste non sono state fatte personalmente, altrimenti si incorre in aspetti di supponenza e si rischia di mandare gente su percorsi pericolosi, che nei due casi citati si possono dire anche marci.
In conclusione, e ripeto, senza avviare inutili diatribe, ben vengano confronti, dibattiti e scambi sul magico mondo montano, ma restiamo sinceri e coerenti con le nostre scelte, e prima di tutto con noi stessi. Un così vasto sapere non ha bisogno di espedienti, ma di rispettoso servizio verso chi è inconsciamente ancora gracile e volubile dinanzi alle insabbiature della macchina turistica.

Albe
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Guido - 22/04/2009 16:10
Ai nostri giorni, dove tutto sembra essere stato fatto e le mentalità si sono impoverite, non pare desti stranezza alcuna il fatto di trovare spit ove prima si passava ribattendo un chiodo di qualche “vecchia guardia”, non scandalizza trovare costellato da bolli di vernice il percorso di una via normale a una cima che fino a qualche anno prima nessuno ca.ava e che si faceva con le mani in tasca senza essere per questo eroi.

La Margherita è divenuta una palestra d’arrampicata e a ferragosto rischi di vederti precipitare addosso sassi da chi discende mentre risali la normale.
Che dire di percorsi un tempo sconsiderati e oggi addirittura attrezzati con cavi in punti in cui si procedeva di corsa.

 ma quando mi riporto su quella montagna non esito a cancellare ciò che della montagna non fa parte, certo che ultimamente ho perso un po’ dello smalto di un tempo e l’impegno inizia a farsi gravoso.

Che dire, dal canto mio cerco di ripulire ogni volta ciò che è palesemente esasperato per il luogo in cui la forzatura è posta, ma è un compito assunto che spesso mi è difficile sostenere.

 Direi anche di stare attenti a infilare moderni sconosciuti su per certi versanti o entro certi canaloni, sui quali si procede più per spirito d’amore che per provare la fisicità e l’atletismo. Le rese finali, poi, si odono nei telegiornali sotto forma e nome di “montagna assassina”.



Condivido e apprezzo lo spirito che porta ad amare luoghi ancora incontaminati e una natura selvaggia, trovo stucchevole il fenomeno dell'alpinismo ed escursionismo come attività fisica e di semplice "turismo", però a mio modesto parere anche chi sale cime rinomate che per alcuni giustamente sono sciocchezze, possono dare ad altri, magari principianti, ma non per questo necessariamente, turisti o arrampicatori sportivi delle vie delle falesie dai nomi altisonanti, la possibilità di avvicinarsi all'alpinismo (e allo spirito dell'alpinismo) su alcune delle più belle cime (anche facili) con qualche sicurezza in più.
Più volte si sono ripetute le tragedie dovute a vecchi chiodi e non all'incapacità dell'arrampicatore.
 Ritengo che per tutelare l'integrità dello scalatore coscienzioso siano utili in parecchie vie classiche e non, in fondo se la differenza tra un chiodo e uno spit può salvare una vita, magari anche di uno sprovveduto, preferisco lo spit. Non sarei magari d'accordo che tutte le montagne fossero ridotte così, ma in fondo effettivamente basta spostarsi di poco dai rifugi per rientrare nell'assoluta solitudine.

Se quando parli di togliere "ciò che è palesemente esasperato per il luogo in cui la forzatura è posta" ti riferisci a sistemi di sicurezza che tu ritieni superflui, a mio avviso è un atto assolutamente irresponsabile poichè comprometti la sicurezza delle persone che magari sapendo che quella corda, quel gancio, quel passamano c'è, si avventurano su vie e magari si ritrovano incrodate, o magari di guide che portano clienti consce di trovare per essi (in quel determinato passaggio) quelle sicurezze che poi non ci sono.

Io che non sono un esperto ma che ripeto, amo i luoghi e i valori di cui hai parlato così bene, non vedo in una sicurezza in più, uno svilimento così grande della montagna (salvo alcune doverose eccezzioni in cui si rende effettivamente la montagna un parco giochi), ma una possibilità a quelli come me di andare pei monti con un po' meno rischi dei già tanti che ci sono.
 :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: JFT - 22/04/2009 19:17
Condivido e apprezzo lo spirito che porta ad amare luoghi ancora incontaminati e una natura selvaggia, trovo stucchevole il fenomeno dell'alpinismo ed escursionismo come attività fisica e di semplice "turismo", però a mio modesto parere anche chi sale cime rinomate che per alcuni giustamente sono sciocchezze, possono dare ad altri, magari principianti, ma non per questo necessariamente, turisti o arrampicatori sportivi delle vie delle falesie dai nomi altisonanti, la possibilità di avvicinarsi all'alpinismo (e allo spirito dell'alpinismo) su alcune delle più belle cime (anche facili) con qualche sicurezza in più.
Più volte si sono ripetute le tragedie dovute a vecchi chiodi e non all'incapacità dell'arrampicatore.
 Ritengo che per tutelare l'integrità dello scalatore coscienzioso siano utili in parecchie vie classiche e non, in fondo se la differenza tra un chiodo e uno spit può salvare una vita, magari anche di uno sprovveduto, preferisco lo spit. Non sarei magari d'accordo che tutte le montagne fossero ridotte così, ma in fondo effettivamente basta spostarsi di poco dai rifugi per rientrare nell'assoluta solitudine.

Se quando parli di togliere "ciò che è palesemente esasperato per il luogo in cui la forzatura è posta" ti riferisci a sistemi di sicurezza che tu ritieni superflui, a mio avviso è un atto assolutamente irresponsabile poichè comprometti la sicurezza delle persone che magari sapendo che quella corda, quel gancio, quel passamano c'è, si avventurano su vie e magari si ritrovano incrodate, o magari di guide che portano clienti consce di trovare per essi (in quel determinato passaggio) quelle sicurezze che poi non ci sono.

Io che non sono un esperto ma che ripeto, amo i luoghi e i valori di cui hai parlato così bene, non vedo in una sicurezza in più, uno svilimento così grande della montagna (salvo alcune doverose eccezzioni in cui si rende effettivamente la montagna un parco giochi), ma una possibilità a quelli come me di andare pei monti con un po' meno rischi dei già tanti che ci sono.
 :)

Concordo con quanto ha scritto Guido.
Io sono un imbranato, per cui, anche con i cordini ritenuti inutili, tanti percorsi preferisco evitarli.
Amo la montagna e ci vado, anche se 1000 metri di dislivello e qualche gerone per me sono già sufficientemente estremi. Se trovo un cordino lo guardo con riconoscenza, però capisco lo spirito di chi vorrebbe che fosse la preparazione ed, infine, la selezione naturale ( ;D) a consentire l'accesso ad alcuni sentieri.
Quello che vorrei dire, però, è che se si evitano alcune montagne oramai di moda, è sempre possibile trovare quella montagna con pochi fronzoli che piace tanto. Il fatto che la montagna da salire a piedi costi fatica scoraggia il turismo di massa.
E vorrei sottolineare che, ed il trentino credo suffraghi quanto dico, proteggere l'ambiente al giorno d'oggi costa, ed il turismo, con educazione e regole, è un modo per aiutare la montagna a sopravviverci.
Titolo: Re: Progetti estivi - Montagna Resistente
Inserito da: donkey71 - 22/04/2009 19:22
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Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 22/04/2009 20:03
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Titolo: Re: Progetti estivi - Montagna Resistente
Inserito da: Guido - 23/04/2009 11:39
Il Brenta non lo conosco bene, mi dicevi che avevo scritto…è infatti scomodo per me e son state rare le mie battute in tale catena montuosa…che peraltro non amo particolarmente e che, lo ripeto, non conosco per niente bene. Ho letto molto poco, lo ammetto. Ma qualcosa ho pur fatto e quel poco che ho fatto, magari per qualcuno (forse anche per te) vorrebbe dire già molto. Non direi proprio che la roccia da te citata è marciume ma semplicemente friabile…sarà che ci sono abituato andando per le Carniche e le Giulie, sarà che so bene la differenza.


Che cime, percorsi e altro hai fatto in Brenta?  :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 23/04/2009 12:25
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Titolo: Re: Progetti estivi - Montagna Resistente
Inserito da: albe - 24/04/2009 10:14
Albe, son lieto innanzitutto tu abbia compreso le mie ragioni e certi spunti dettati da uno spirito libero e franco. Ho sentito che in questo siamo simili. Detto questo ti rivelo che non posseggo proprio alcun archivio elettronico...a me piace da sempre imprimere su carta (o su pellicola) tutte le mie cose. Viaggio da sempre su carta per una esclusiva passione personale, alimentata e sostenuta peraltro dalla mia professione. Chissà se cambierò idea? Può darsi, ora sto pensando ad una macchinetta digitale...non posso restare primitivo per sempre, eppoi la tecnologia in questo caso rappresenta un bel salto in avanti che non si può non apprezzare in termini di qualità e praticità.
Dalla mia notevole libreria, dalle tante cartine colorate, relazioni scritte nero su bianco e dalle centinaia di fotocopie ed appunti volanti dei più disparati autori ed amici (non tutti con una firma, un indirizzo o un nome) di cui non ho proprio mai fatto troppo caso (e ora mi dovrei dispiacere di tale ingenuità, da quanto leggo), avevo comunque attinto per non offrire solamente un bello ma sbiadito (e quindi anche potenzialmente a rischio di esser fuorviante) ricordo di alcune salite che non potevo ricordare certo bene visto che risalgono a qualche annetto fa. Il tempo, lo san tutti, ha qualche effetto di erosione anche su noi esseri umani e non solo sulle montagne. Il tempo tende anche ad annebbiare nei ricordi anche le difficoltà oggettive di una ascensione, tanto da poterla rendere non troppo precisa. Molto meglio quindi verificarli, i ricordi. Per non arrecar eventuale danno.
Stà tutto qui quanto posso dirti del mio operato sul forum, che - anche per il sottoscritto - era andato ad attingere prima di tutto da una reale esperienza personale di vita e solo poi da qualche pagina scritta. Non ritengo quindi di aver pescato gloria a piene mani da altrui sacchi, mi è quindi un po' dispiaciuto delle tue pubbliche conclusioni e dei tuoi dubbi anche se li accetto e li ritengo leciti per le argomentazioni che mi hai esposto...ma che devo controbattere. Il Brenta non lo conosco bene, mi dicevi che avevo scritto…è infatti scomodo per me e son state rare le mie battute in tale catena montuosa…che peraltro non amo particolarmente e che, lo ripeto, non conosco per niente bene. Ho letto molto poco, lo ammetto. Ma qualcosa ho pur fatto e quel poco che ho fatto, magari per qualcuno (forse anche per te) vorrebbe dire già molto. Non direi proprio che la roccia da te citata è marciume ma semplicemente friabile…sarà che ci sono abituato andando per le Carniche e le Giulie, sarà che so bene la differenza. Marciume per me può esser quello della Croda Rossa d'Ampezzo, che sicuramente sarebbe una cima che consiglierei solo al mio peggior nemico, malgrado sia assolutamente strepitosa per logicità di salita ed ambiente solitario….l'amico con cui la salii dodici anni fa mi disse nel suo dialetto locale misto a qualche bestemmia che "era come arrampicare con la lapide sulle spalle". Mi fidai e feci male, mi pento anche oggi di quella cima, sicuramente troppo aleatoria nelle protezioni e quindi da sconsigliare più che vivamente. Lungi dal me, quindi, usar supponenza o eccesso d'orgoglio nel motivare il prossimo verso itinerari pericolosi o che non riconosco miei come esperienza o verso un  modello di andar per monti così originale. E' il mio modo, tutto qui. Che altro posso aggiungere? Magari che la bontà delle intenzioni altrui, prima di esser messa pubblicamente in discussione, andrebbe maggiormente meditata? No, non fa nulla e anzi ti ringrazio di avermi fatto presente questa tua osservazione, a cui ho qui dato spiegazione con franchezza e credo dalle mie parole tu lo possa sentire. ;)
Concordo pienamente con le tue conclusioni ed ti lascio nel pieno diritto di esprimere dubbi o pareri su cui confrontarci, ma ancor meglio se saranno ancora acute divagazioni ed opinioni mirate ad un sano scambio di conoscenza alpina. Nella piena coerenza di me stesso di tante mie belle ascensioni, ti auguro di calcare (o ricalcare) tutte le cime che abbiamo fin qui elencato. Begheil a te. Bergheil a tutti.
 :) :) :)

Cercherò di chiarire il perché del mio scritto e lo farò il più possibile in sintesi, in quanto è un argomento talmente trito e ritrito che ogni volta viene rimescolato senza cavarne un ragno dal buco.
Ho anch’io un archivio di dati, libri, schizzi, relazioni prese da internet o passatemi da amici dove attingo notizie con le quali costruire i miei giri.
Il concetto è che uno può certamente dare un parere su un giro o proporre idee, ma deve essere fatto in forma personale, cioè con parole sue, non fatto con un copia incolla. Avendo avuto la fortuna di leggere e salvarmi anch’io alcune di quelle relazioni, ho potuto notare che le relazioni da te postate sono una fotocopia anche nelle virgole. Sai bene anche tu che la natura può apporre modifiche nel giro di poche ore, quindi essendo testi vecchi credo di oltre un decennio, non possono risultare attuali e si rischia di mandare gente allo sbaraglio. Ma ciò che più mi ha inquietato è che non ti sei fatto il minimo scrupolo a far quantomeno notare che il testo, visto che non hai cambiato nemmeno una virgola da come era all’origine, e neppure le foto non sono un tuo creato. Se come dici anche tu non hai un vivido ricordo delle tue salite, e perciò non vuoi rischiare di essere fuorviante dando indicazioni basate (parole tue) su ricordi annebbiati, come pensi risulti essere più sicuro il postare testi decennali dove nemmeno le virgole ti sei preso la briga di cambiare e dove interi manufatti là menzionati sono spariti?
Tutto qui.

La Croda Rossa salendola ai tempi attuali la troveremmo con una bella marchiatura a bollini rossi, ed è solo questione di tempo l’apparizione come per incanto di una “sicura” corda fissa che aiuti “coloro che altrimenti non potrebbero godere di una cima così selvaggia” (sigh), a salire il camino che precede la vetta. Salendola con la “lapide sulle spalle” avevi tutta la concentrazione che una tal salita deve dare, eri tu con la tua esperienza a salire, eri tu con la tua testa a pensare ove passare, eri tu con la tua capacità evoluta ad arrampicare sulla grezza roccia, eri tu con la tua maturata sensibilità a percepire quanto insistere. Oggi sono invece i bollini a sopperire ad una esperienza mozzata sul nascere, sarà la corda fissa a sollevare il tuo corpo inerte sopra al famigerato camino, sarà la tua testa ottusa a farti credere di essere riuscito a vincere la Croda.
Per collegarmi anche al post di Guido, ma come si può pensare di far maturare l’escursionismo addomesticando la montagna; non è meglio il contrario?
Prevedo che sulla Croda Rossa saliranno comitive di pseudo escursionisti che mai avrebbero pensato a quella montagna quando era semplicemente tale e lì disposta da decenni. Ma ora che il luna park sta macinando metri a un ritmo vertiginoso e invisibile, cosa succederà quando il monte, ingabbiato e predisposto all’escursionista ottuso e mediocre, si scrollerà in maniera naturale alcuni tratti di roccia bollinata o scardinerà la corda fissa nel camino?
Riuscirà il nostro eroe cresciuto all’ombra parassitaria del consumismo, a togliersi autonomamente dai guai mettendo in pratica quel sano sapere formato dall’esperienza e dalle regole alpinistiche, o premerà invece il fidato tasto del 118 sul cellulare?

Per "ciò che è palesemente esasperato per il luogo in cui la forzatura è posta" intendevo ben altro, l’ho ben spiegato in un post qualche tempo fa e che invito a leggere.

Per le pubbliche conclusioni, boh, che dire, sono un tipo dicono grezzo, e come tale diretto, non ho violato privacy varie o quant’altro, ho semplicemente esposto un pensiero. Quando si bazzica un forum, si scambia qualunque opinione e ritengo che lo scambio privato sia da farsi in caso di accordo preincontro o quando le argomentazioni entrano nella sfera privata.

Ciao
Albe
Titolo: Re: Progetti estivi - montagne ingabbiate si o no?
Inserito da: donkey71 - 24/04/2009 16:24
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Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: albe - 27/04/2009 19:05
La Croda Rossa è una montagna rimasta per lungo tempo selvaggia e poco considerata semplicemente perché non vi era informazione, e quella poca che c’era veniva volontariamente gonfiata negativamente, intendo come impegno tecnico, da quei pochi cultori che faticavano a tenerla in segreto.
Con l’avanzata della mentalità ottusa e superficiale di cui parlavo qualche post sopra, rispetto ad altre montagne che hanno seguito l’uguale prassi la Croda Rossa impiegherà un lasso di tempo proporzionalmente molto breve affinché anch’essa soccombi. Evidentemente non cadrà mai nella giostra d’assalti cui sono vittime le Dolomiti più note, ma proprio perché si tratta di una montagna famosa e chiacchierata avrà presto anche lei il suo da fare per difendersi.
Finchè si continua a discutere sul qual è il limite della forzatura montana, fintanto ci si chiederà quanti segnali di vernice dovranno starci su dieci metri di sentiero già percorribile anche da un orbo, fino a quando si permetterà con la leggerezza che contraddistingue l’italiano di erigere un bivacco qua o un punto d’appoggio là, si darà il tempo ai malfattori ad operare indisturbati. Intanto una bollinatura innaturale per tal luogo sta smuovendo il coraggio finora accantonato di alcuni escursionisti, per i quali negli ultimi tre anni sono occorsi una decina di recuperi contro quelli nemmeno conteggiabili di un ventennio di segreto mantenuto.
Due conoscenti sono saliti a fine estate scorsa trovando un pezzo di corda da roccia ciondolante sul caminetto finale, ed uno spit sopra una placca a mezza via tra base e cima. Verranno altri, coi quali si aumenterà il numero di incidenti, ai quali farà obbligatoriamente seguito una messa in sicurezza, ove possibile e nella misura più lenitiva, di un percorso che doveva essere solo di alpinisti che sanno alpinare e non di alpinisti che girano le alpi.
Purtroppo occorre capire e prendere atto, il più in fretta possibile, che è così che inizia il declino ambientale di una montagna. Il rispetto per essa non si sa più nemmeno cos’è.
Io l’interpreto così, mi piace il Cervino e desidererei salirlo con tutto me stesso, ma non ne sono all’altezza. Quindi lo ammiro da sotto, e tanto mi basta. Non cerco compromessi, me ne tengo alla larga. E quando verrà il giorno che porranno una corda fissa dalla base alla cima, ancor più me ne distanzierò, perché approfittarne sarebbe un barare con la montagna e prima ancora con me stesso. Mi avrebbero annullato un sogno.
Non è quindi una questione di mettersi su un piedistallo rispetto ad un modo o uno spirito diverso di andare in montagna, vado anch’io ad escursionare turisticamente per monti con famiglia e prole, ma occorre fare attenzione a chi per potersi permettere di salirne una, si autocostruisce e pone la scala che lo aiuterà nel salirla. Dove sta il buon senso? Riesci a spiegarglielo all’autore della scala ammesso che tu lo trovi?
Sono cosciente che esiste una massa che non sarà mai capace di salire certe montagne, ma siamo nel giusto nel limare artificialmente gli impedimenti naturali che esse pongono sul cammino di questa massa?
Io invece mi permetto di preoccuparmi, in quanto è vero che di cime ancora selvagge (ambientalmente intatte) ve ne sono, ma fino a pochi anni fa erano dieci volte di più. A me non interessa solo il sapere che esistono ancora un certo numero di cime ambientalmente integre che possano riempire il resto dei miei anni, io voglio che rimanga il più largo numero di monti naturali anche ad altri fautori della purezza montana che verranno dopo di me, credo ne abbiano diritto, e siamo noi di oggi ad avere la possibilità di dar loro o no questo privilegio.
Per ciò che mi riguarda, ho iniziato da diversi anni a pormi su questo pensiero e cerco di metterlo in pratica. In che modo? Non credendo che un monte sia solo un cumulo di sassi, qualunque sia il monte.
Vado controcorrente combattendo, e felice di farlo.
Ciao
Albe
Titolo: Re: Progetti estivi - sarò felice...
Inserito da: donkey71 - 27/04/2009 20:14
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Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: radetzky - 27/04/2009 20:52
quoto, caro Donkey ! Si riuscirà a tramandare lo spirito con il quale affrontare le amate montagne ? Speriamo, ma ho seri dubbi ed il vedere le montagne quasi deserte (per nostra fortuna !) d'estate e strapiene d'inverno (fin dove arrivano gli impianti) lo conferma....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: alessandro28 - 27/04/2009 21:22
approposito di progetti estivi, sai già dirci rad se sarà un "lunga estaaate caaaaldiissimaaa-a-a--aaa" (883) o cosa?
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: enry69 - 11/05/2009 15:46
Viste le assidue letture sui notissimi avvenimenti accaduti in quella zona in particolare durante l’inverno 1916/1917, sto programmando con cura una passeggiata in solitaria di tre giorni per attraversare buona parte di quella che 90 anni fa fu la cresta di confine, poi ben presto prima linea.
Treno da Padova per Trento (lo stesso dello scorso anno per la TLG) fino a Grigno.
Sentiero della Pertica 242 salgo in quota e dai Castelloni di S.Marco voglio attraversare da est a ovest tutta la cresta.
Caldiera, Ortigara, Cima XI, Cima XII, Portule, cima Larici, Manderiolo,  Pizzo di Levico, Spiazzo Alto, attraverso Lavarone raggiungere il valico della Fricca, salire il Cornetto e il Becco di Filadonna e cima Vigolana.
Poi scendere a Caldonazzo e col treno rientrare.
In tutto credo appunto tre giorni. Da fare con calma. Ho intenzione di portarmi via qualche album fotografico. Voglio confrontare i punti di vista di allora con quelli di oggi. Se ne sentirò il bisogno, non mancherò di inginocchiarmi in qualche cimitero per dire una preghierina per tutte quelle migliaia di ragazzi morti e seppelliti in fosse comuni là, dove ancora c’è la neve.
Solito bagaglio. Fornelletto tenda e sacco a pelo
Potremmo chiamarla Transaltopiano
La cosa sta prendendo forma.
Vi aggiorno  ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 11/05/2009 17:25
sto programmando con cura una passeggiata in solitaria di tre giorni per attraversare buona parte di quella che 90 anni fa fu la cresta di confine, poi ben presto prima linea. Caldiera, Ortigara, Cima XI, Cima XII, Portule, cima Larici, Manderiolo,  Pizzo di Levico, Spiazzo Alto, attraverso Lavarone raggiungere il valico della Fricca, salire il Cornetto e il Becco di Filadonna e cima Vigolana.
Poi scendere a Caldonazzo e col treno rientrare.

wow! fantastico! :))) tienici aggiornati :)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Claudia - 11/05/2009 19:21
Viste le assidue letture sui notissimi avvenimenti accaduti in quella zona in particolare durante l’inverno 1916/1917, sto programmando con cura una passeggiata in solitaria di tre giorni per attraversare buona parte di quella che 90 anni fa fu la cresta di confine, poi ben presto prima linea.
che bel progetto... credo che tu abbia avuto proprio una bella idea, bravo!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 12/05/2009 07:54
credo che questa estate studierò dei percorsi tutti fuori sentiero in Lagorai. L'ultimo ci era piaciuto tanto, una meta piuttosto battuta, come il Lago Montalon, ma raggiunta quasi tutta fuori sentiero per un percorso piuttosto inusuale :)
http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php/topic,1242.msg22188.html#msg22188 (http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php/topic,1242.msg22188.html#msg22188)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: donkey71 - 18/05/2009 19:07
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Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: enry69 - 18/05/2009 21:31
Progetto interessante, Enry.  :) Però, mi sa che dovrai attendere ancora un...

...paio di mesi. Ho previsto per la meta di luglio. E certamente durante la settimana. Per i motivi che già sai, il w-end appartiene alla famiglia...;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: miki - 14/02/2011 15:13
Come detto c'è chi pensa già a delle attraversate da fare quest' estate..
Io quest'estate avrei 2 megagiri in progetto ::)…
1)Da fare con due auto:
Cima lainert, cima delle mandrie, cima zoccolo, castel pagano, notte al rifugio lago corvo, collecchio, dorigoni, cima mezzana, cima lagolungo, malga mare..

2)Passo paradiso, passo del castellaccio, passo di casamadre, corno di lagoscuro, cima payer, punta pisgana, passo di pisgana, notte al rif mandrone.. ritorno per la stessa via :-\… il ritorno dalla stessa via non mi entusiasma ma non vedo soluzione :P
che ne pensate? ???
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 14/02/2011 15:25
del tuo itinerario 2 io verrei subito !!! Ma subito subitto!!!
Anche ora! Anche ieri!!
Voglio farmi le creste di Prayer e zone li mitrofe!!!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 14/02/2011 15:27
1)Da fare con due auto:
Cima lainert, cima delle mandrie, cima zoccolo, castel pagano, notte al rifugio lago corvo, collecchio, dorigoni, cima mezzana, cima lagolungo, malga mare..
Questo è bello...l'ho fatto quasi tutto a pezzi diciamo, mi manca però da cima Lagolungo a Malga Mare...mi pare sia un pò incasinato saltare giù dal ghiacciaio però non son sicura..ma questop lo puoi andare a vedere prima!  ;)
2)Passo paradiso, passo del castellaccio, passo di casamadre, corno di lagoscuro, cima payer, punta pisgana, passo di pisgana, notte al rif mandrone.. ritorno per la stessa via :-\… il ritorno dalla stessa via non mi entusiasma ma non vedo soluzione :P
Anche questo fatto fino a passo Lagoscuro perchè oltre diventa proibitivo...troppo alpinistico per i miei gusti ..ma rientrare dalla stessa mi pare un pò pallosa!piuttosto salire dalla Val Genova al Mandron o fare il Matarot..  ::)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: jochanan - 14/02/2011 17:55
molto più modestamente di voi vorrei fare almeno un pezzo del "ferro di cavallo" dei Sarentini... dal corno del Renon fino al passo Pennes. E oltre, se non stramazzo.
Sto studiando come evitare la prima salita di 1200 metri (non per poveri vecchi) ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: miki - 14/02/2011 18:04
oltre diventa proibitivo...troppo alpinistico per i miei gusti
Nessuno ha mai fatto il pezzo in questione per darmi un'idea della difficoltà??
ma rientrare dalla stessa mi pare un pò pallosa!piuttosto salire dalla Val Genova al Mandron o fare il Matarot..  ::)
Si in effetti sarebbe fichissimo così 8).. I tragitti da fare in auto però sono eterni :-X
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: ciaspaman - 14/02/2011 23:13
Come detto c'è chi pensa già a delle attraversate da fare quest' estate..
Brenta dal Rif Peller a S.Lorenzo in 3 giorni. Non vedo l'ora  ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: AGH - 15/02/2011 07:37
io ho in mente un mega giro, la cima del pasubio e ritorno partendo da giazzera, dovrebbero essere 20-25 km ma abbastanza facili :)

Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: miki - 15/02/2011 07:45
Brenta dal Rif Peller a S.Lorenzo in 3 giorni. Non vedo l'ora  ;D
Costanzi + Bocchette ?? lo pensato molte volte anch'io ::)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: ciaspaman - 15/02/2011 09:53
Pensavo più Palete, giusto per non buttare troppa carne al fuoco.. :D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/02/2011 10:12
Pensavo più Palete, giusto per non buttare troppa carne al fuoco.. :D
1g.Peller-Costanzi (o Palete)-Grostè-Tucket
2g.Tucket-bocca di Tucket-sentiero Orsi-Pedrotti-sentiero Palmieri-Rif.Agostini
3g.Rif.Agostini-ferrata Castiglioni-rif.XII Apostoli-Bocca dei Camosci-Martinazzi-Brentei-Vallesinella
 ;D
Mettendo Bocchette Alte e Centrali nel 2g i tempi credo aumentino di un pò  ::) ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 15/02/2011 10:25
mi portate con voi quando andate???  :o ;D ;D
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: miki - 15/02/2011 11:34
Pensavo più Palete, giusto per non buttare troppa carne al fuoco.. :D
Io ho fatto entrambi e inizialmente pensavo che le palette fossero l'alternativa più sicura.. non è proprio vero al 100%.. si sono un po' più semplici ma non da sottovalutare. Visto che vai tenterei il più godereccio costanzi..
1g.Peller-Costanzi (o Palete)-Grostè-Tucket
2g.Tucket-bocca di Tucket-sentiero Orsi-Pedrotti-sentiero Palmieri-Rif.Agostini
3g.Rif.Agostini-ferrata Castiglioni-rif.XII Apostoli-Bocca dei Camosci-Martinazzi-Brentei-Vallesinella
 ;D
Mettendo Bocchette Alte e Centrali nel 2g i tempi credo aumentino di un pò  ::) ;D
Queste tappa sono per Passo Veloce ;D ;D non so il tuo allenamento ma Peller-tuket in un giorno è una mazzata.. Conta anche che il giorno sucessivo non ti svegli proprio fresco come una rosa ;D ;D ::) Se dovessi farlo io mi terrei un giorno di bonus in più..
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 15/02/2011 11:42
Queste tappa sono per Passo Veloce ;D ;D non so il tuo allenamento ma Peller-tuket in un giorno è una mazzata.. Conta anche che il giorno sucessivo non ti svegli proprio fresco come una rosa ;D ;D ::) Se dovessi farlo io mi terrei un giorno di bonus in più..
No no questo era per te che non sei impedito come me sulle cose tipo Costanzi  :-[  ;D
Cmq arrivando al Peller il giorno prima o in alternativa partendo da Tovel secondo me è fattibile...poi il giorno dopo se non si fanno le ferrate ma l'Orsi e il Palmieri è una passeggiata.
Un amico l'anno scorso ha fatto Peller-Costanzi-Grostè-Benini-B.Alte-B.Centrali-Pedrotti ma con dietro uno zaino pesantissimo...quindi un comune mortale al Tucket arriva bene  ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: marziavr - 15/02/2011 16:04
sul Brenta vorrei fare :
Molveno - Valli perse - B.Tucket - e poi in base alle condizioni o Tucket + s.sosat o bocchette alte + Alimonta
poi ho un sospeso con la via Migotti alla Tosa  :( ....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: ciaspaman - 16/02/2011 08:30
1g.Peller-Costanzi (o Palete)-Grostè-Tucket
2g.Tucket-bocca di Tucket-sentiero Orsi-Pedrotti-sentiero Palmieri-Rif.Agostini
3g.Rif.Agostini-ferrata Castiglioni-rif.XII Apostoli-Bocca dei Camosci-Martinazzi-Brentei-Vallesinella
 ;D
Mettendo Bocchette Alte e Centrali nel 2g i tempi credo aumentino di un pò  ::) ;D
Può essere un'idea Passo, ma devo ancora decidere meglio giorno 2 e 3. Il mio dubbio è se mettere le Bocchette centrali o no, comunque valuterò, tempo ne ho ancora molto  ;)

Io pensavo di fare il sent delle Palete perchè, sebbene abbia alcuni punti in cui è necessario fare attenzione, è sicuramente meno difficile del Costanzi, che vorrei fare in un'escursione dedicata (tipo peller-grostè e poi scendere a Madonna di Campiglio)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 16/02/2011 08:46
sul Brenta vorrei fare :
Molveno - Valli perse - B.Tucket - e poi in base alle condizioni o Tucket + s.sosat o bocchette alte + Alimonta
poi ho un sospeso con la via Migotti alla Tosa  :( ....
La via migotti l'ho fatta anche io, fidati che ce la fai!! Ma poi per arrivare al Pedrotti anche te ti cali dal canalino???
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: marziavr - 16/02/2011 10:54
La via migotti l'ho fatta anche io, fidati che ce la fai!! Ma poi per arrivare al Pedrotti anche te ti cali dal canalino???
per ben due volte ho trovato brutto tempo  :-\ :-\ rientro dalla normale della tosa o sempre per la migotti
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 16/02/2011 10:58
per ben due volte ho trovato brutto tempo  :-\ :-\ rientro dalla normale della tosa o sempre per la migotti
Non è male andare su dalla Via Migotti, incontri una ferratina mi sembra e poi alcuni passaggi di II III grado, poi ti cali dal canalino che va verso il Rif Tosa, in corda doppia!!!
é una figata quel giro, giuro che mi ha dato emozioni indescrivibili!!! na caga però.... il mio compagno nn mi ha fatto scendere in corda doppia....
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: PassoVeloce - 16/02/2011 12:02
Non è male andare su dalla Via Migotti, incontri una ferratina mi sembra e poi alcuni passaggi di II III grado, poi ti cali dal canalino che va verso il Rif Tosa, in corda doppia!!!
::) la Migotti dicono sia I-maxII grado..non credo che con un III si andrebbe in conserva come scritto qua
http://www.vienormali.it/montagna/cima_scheda.asp?cod=559 (http://www.vienormali.it/montagna/cima_scheda.asp?cod=559)
o sì?  ??? mi pare non ci sia neanche da assicurarsi..  ???
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 16/02/2011 16:22
dicono gli altri II III livello, io non sò sinceramente distinguerli!!
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: SPIDI - 16/02/2011 20:35
Scusate se mi intrometto nei vostri progetti, la via Migotti e' di secondo grado e ci sono dei chiodi per la discesa in doppia  ( 20 m circa) allo sbocco superiore del camino!!!     ;)
Titolo: Re: Progetti estivi
Inserito da: Alan - 16/02/2011 21:10
esattamente... quella che ho fatto io !!
qiundi confermi il II grado bene!!