Autore Topic: Dal rifugio Larcher al Cevedale al rifugio Dorigoni  (Letto 14541 volte)

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Offline paola63

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Buongiorno,
sono nuova....
qualcuno di voi ha di recente fatto questa traversata? avrei bisogno di sapere come avete trovato ciò che resta del ghiacciaio del Careser e se avete rilevato problemi di sicurezza per l'attraversamento.
Grazie mille
Paola

Offline AGH

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Re:Dal rifugio Larcher al Cevedale al rifugio Dorigoni
« Risposta #1 il: 29/07/2022 23:23 »
Ciao ti esorto a telefonare sia al rif. Larcher che al rif. Dorigoni e chiedere consiglio, vista la situazione in costante evoluzione e il caldo tremendo di questo periodo. Il vecchio percorso sul ghiacciaio è stato abbandonato da anni, ne è stato realizzato uno nuovo ma anche questo non so come è messo ora, come ripeto la cosa migliore è chiedere alle guide dei due rifugi che hanno il polso aggiornato della situazione visto che fanno il percorso di frequente.

Mi pare che avessero fatto anche un percorso alternativo che permetteva di evitare il ghiacciaio a sud, ma non ho notizie certe. Una alternativa potrebbe essere provare a rimontare la dorsale del Careser ma non è una cosa da prendere sottogamba.
Questa è una escursione che ho fatto io fino al lago del Careser (ghiacciaio) nel 2021 per farti una idea dei posti
https://girovagandoinmontagna.com/gim/ortles-cevedale-le-maddalene-vegaia-tremenesca/(cevedale)-gli-spettacolari-paesaggi-del-ghiacciaio-del-careser/

Questa invece è una traversata da Cima Careser al Dorigoni lato val di Rabbi (quindi evitando ghiacciaio)
https://girovagandoinmontagna.com/gim/ortles-cevedale-le-maddalene-vegaia-tremenesca/(cevedale)-cima-careser-3186-cima-mezzena-3121-cima-rossa-di-saent-3347/

Facci sapere cosa dicono i rifugi :)
« Ultima modifica: 30/07/2022 11:22 da AGH »
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Offline paola63

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Re:Dal rifugio Larcher al Cevedale al rifugio Dorigoni
« Risposta #2 il: 05/08/2022 09:46 »
Grazie mille per la risposta.
In realtà ho già sentito entrambi i rifugi....non hanno fatto presente particolari problemi se non il fatto che c'è moltissima acqua e si creano buche di  30/40 cm piene d'acqua.
In definitiva  non ci hanno consigliato di rinunciare e a quanto pare sembra che sia sufficiente avere i ramponi o ramponcini e bastoncini da trekking.
Niente corda.  Certamente mi avrebbe fatto comodo sentire qualcuno che l'ha fatta da poco perchè da quanto ho capito le info che ci hanno dato sono riportate da quanto hanno  raccontato gli escursionisti al rifugista.
In ogni caso valuteremo anche l'alternativa che hai segnalato tu.
Ancora grazie!
Vi farò sapere...
Paola

Offline AGH

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Re:Dal rifugio Larcher al Cevedale al rifugio Dorigoni
« Risposta #3 il: 05/08/2022 10:49 »
In ogni caso valuteremo anche l'alternativa che hai segnalato tu.
Ancora grazie!
Vi farò sapere...
Paola

grazie, sì facci sapere siamo curiosi :) In ogni caso, credo che con questi calori il ghiacciaio muti rapidamente, i rifugisti sono probabilmente le persone più informate visto che qualcuno traversa spesso tra i due rifugi e riportano notizie "fresche". Meglio di tutto comunque sarebbe sentiere una guida alpina locale, ad esempio Lorenzo jachelini del Dorigoni, che sa fare valutazioni professionali
https://www.guidealpinevaldisole.it/guide/lorenzo-iachelini/

A me personalmente i ghiacciai fanno abbastanza paura, una volta sono salito al Mandrone con le guide per un servizio su Meteotrentino, ci hanno fatto vedere degli "inghiottitoi" spaventosi, budelli verticali larghi 40-80 cm quasi invisibili e profondi decine di metri, se ci finisci dentro sei morto... :)
Per questo preferisco sempre, se posso, mettere i piedi sul terreno roccioso o pietroso ben solido... i ghiacciai sono infidi, io poi vado spesso da solo e non è il caso di avventurarsi a cuor leggero...
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