GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni invernali in Trentino => Topic aperto da: Matteo Nicolin - 22/10/2014 10:02
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Buongiorno a tutti!
Quest'inverno, orientativamente tra l'1 e il 4 Gennaio, mi sarebbe piaciuto organizzare una bella escursione in giornata in quota, su un ghiacciaio. Parlo di trekking invernale, ciaspole e poco altro, non scalata su ghiaccio o quant'altro.
Sarebbe la mia prima volta, non ho mai fatto una cosa del genere, quindi, profanamente, mi rivolgo a voi:
- esistono itinerari del genere? Il mio punto di partenza sarà l'Luserna (TN), pensavo all'Adamello. Sbaglio?
- che attrezzatura mi consigliate? Avete già dei prodotti specifici in mente?
Vi ringrazio per la disponibilità, a presto!
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Adamello intesa come cima, in giornata, da profano, e senza sci è quasi impossibile... però se ti accontenti del pian di neve o del rifugio e ti aiuti con gli impianti qualcosa riesci a fare..
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Adamello in giornata è duretta (se non sei superman come Trab), si può fare partendo almeno dal rif. Mandron, ma se non hai esperienza lascerei perdere. Poi d'inverno è ancora più proibitivo. In gennaio c'è neve ovunque, perché non ti accontenti di qualcosa di più soft per provare la gamba e l'attrezzatura...
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Adamello in giornata è duretta (se non sei superman come Trab), si può fare partendo almeno dal rif. Mandron, ma se non hai esperienza lascerei perdere. Poi d'inverno è ancora più proibitivo. In gennaio c'è neve ovunque, perché non ti accontenti di qualcosa di più soft per provare la gamba e l'attrezzatura...
Giustamente. Avevo l'impressione di aver sparato alto. Grazie, AGH. Che mi consigliate in termini di escursioni e attrezzatura? Giusto per capire e capirmi fisicamente.
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Giustamente. Avevo l'impressione di aver sparato alto. Grazie, AGH. Che mi consigliate in termini di escursioni e attrezzatura? Giusto per capire e capirmi fisicamente.
ci sono miliardi di itinerari. In inverno il problema è rappresentato dalle valanghe, se non si ha esperienza meglio iniziare con percorsi "sicuri" da fare in ciaspe. Le hai già?
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Ne ho in famiglia, ma vorrei comprarmene di mie, sul mio piede. Hai dei modelli particolari in mente?
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Ne ho in famiglia, ma vorrei comprarmene di mie, sul mio piede. Hai dei modelli particolari in mente?
si TLS 226 rando, ormai sono un classico: buon modello a prezzo onesto, circa 90 euri.
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si TLS 226 rando, ormai sono un classico: buon modello a prezzo onesto, circa 90 euri.
Grazie mille AGH. Dove potrò testare queste meraviglie, secondo te? :)
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Grazie mille AGH. Dove potrò testare queste meraviglie, secondo te? :)
lagorai, vezzene, bondone, c'è solo l'imbarazzo della scelta
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lagorai, vezzene, bondone, c'è solo l'imbarazzo della scelta
Perfetto. Dal punto di vista cartografico, sceglieresti i sentieri, mulattiere et similia? (_____ o - - - linee rosse continue o tratteggiate, no puntini o crocette)
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Da estimatore dell'altopiano delle Vezzene e dei boschi di Luserna, direi che puoi benissimo scorrazzare in quei posti, per cominciare. Pizzo, Manderiolo e malghe in generale sono molto adatti ai percorsi con le ciaspole. Difficoltà tecniche quasi inesistenti, dislivelli molto contenuti e magnifici panorami dalle cime. Il rovescio della medaglia sta nel fatto che nei fine-settimana potresti trovare del "traffico". Il Pizzo è superaffollato.
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Da estimatore dell'altopiano delle Vezzene e dei boschi di Luserna, direi che puoi benissimo scorrazzare in quei posti, per cominciare. Pizzo, Manderiolo e malghe in generale sono molto adatti ai percorsi con le ciaspole. Difficoltà tecniche quasi inesistenti, dislivelli molto contenuti e magnifici panorami dalle cime. Il rovescio della medaglia sta nel fatto che nei fine-settimana potresti trovare del "traffico". Il Pizzo è superaffollato.
Grazie mille pianmasan, avendo la casa lì vicino, quest'inverno mi sfogherò per bene e setaccerò la zona, alla ricerca di fantomatici angoli dimenticati dal turismo!
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Confermo quanto detto sopra, sono zone adattissime ad impratichirsi sull'ambiente nevoso con dislivelli contenuti. E se c'è un buon inverno lì di neve ne viene tanta
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Confermo quanto detto sopra, sono zone adattissime ad impratichirsi sull'ambiente nevoso con dislivelli contenuti. E se c'è un buon inverno lì di neve ne viene tanta
Grazie southernman! Vi terrò aggiornati sulle mie "imprese". :D
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Ciao Ragazzi,
Mi rifaccio vivo su questo topic perché, nell'umido contesto olandese, sono in fase di elucubrazione: pensavo, è fattibile una camminata (eventualmente ciaspolata) fin su a cima Dodici (Portule)?
Itinerario:
• Rif. Malga Cima Larici (1658m) sent. 825;
• Cima Larici (2033m);
• Monte Erba (2031m);
• Porta Renzola (1949m) sent. 826;
• Monte Kempel (2295m);
• Cima Portule (2308m);
• Cornetti di Bocchetta Portule (2148m);
• Monte Colombaretta di Portule (2046m);
• Discesa Malga Larici di sotto (1625m).
La farei i i primi di Gennaio, in una giornata (partenza attorno all'albeggiare). Allego foto con maggiori dettagli sul percorso.
(http://doubtstep.com/MONTAGNA/portule.jpg)
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È fattibile ma bisogna ovviamente considerare le condizioni di neve al momento :)
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Ciao Ragazzi,
Mi rifaccio vivo su questo topic perché, nell'umido contesto olandese, sono in fase di elucubrazione: pensavo, è fattibile una camminata (eventualmente ciaspolata) fin su a cima Dodici (Portule)?
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Se in quei giorni sono libero, volentieri una gita in ciaspole insieme me la farei.
Tieni conto che la neve (e le ciaspole) comportano mediamente secondo me una fatica doppia, a parità di itinerario, rispetto alla medesima escursione fatta in periodo estivo. Poi occorre valutare molti fattori, alcuni dei quali si possono definire solo a ridosso della data della gita, soprattutto quantità e qualità della neve, il meteo, e il grado di pericolo valanghe.
Ma di possibili itinerari ce ne sono davvero molti, per tutti i gusti, per tutte le capacità atletiche, e per (quasi) tutte le condizioni di neve.
:)
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per cima Larici meglio seguire la dorsale, dove c'è il vecchio impianto, per evitare possibili valanghe. Il crinale che prosegue per cima Portule se c'è molta neve potrebbe essere problematico (e anche pericoloso). Si può comunque valutare la possibilità di seguire la forestale in basso e salire il Portule dalla bocchetta omonima seguendo l'ampia dorsale sud che è molto più tranquilla
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per cima Larici meglio seguire la dorsale, dove c'è il vecchio impianto, per evitare possibili valanghe. Il crinale che prosegue per cima Portule se c'è molta neve potrebbe essere problematico (e anche pericoloso). Si può comunque valutare la possibilità di seguire la forestale in basso e salire il Portule dalla bocchetta omonima seguendo l'ampia dorsale sud che è molto più tranquilla
Grazie AGH, preziose informazioni che terrò in considerazione nella scelta dell'itinerario.
Se in quei giorni sono libero, volentieri una gita in ciaspole insieme me la farei.
Certamente climbalone, restiamo in contatto! :)