Il problema non è nelle occasioni di formazione,come quelle del CAI,valide come quelle delle varie scuole di scialpinismo,ma nella constatazione che con gli sci devi imparare a sciare ,quindi un qualche approccio formativo devi averlo,mentre con le ciaspole troppe persone le comprano e...vanno.Sono state banalizzate e questo è un pericolo,ma anche un peccato perchè in realtà hanno un ottimo potenziale di utilizzo.
Gli aspetti tecnici sono poi diversi,perchè tra sci pellati o in discesa e ciaspole cambiano molti parametri fisici:distribuzione del carico,superficie del manto interessata,persistenza del carico,velocità di transizione,compressione degli strati;resta il fatto che la neve è una interfaccia dinamica,non sempre di facile lettura,variabilissima in rapporto a mille fattori ecc.Nemmeno scialpinisti evoluti ed "esperti" sono automaticamente in possesso di tutte le nozioni nivologiche,ma in questo insieme sono senz'altro più numerosi che non fra i ciaspolatori occasionali.