GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

devo purtroppo concordare con rad A me le resse sui monti danno parecchia noia... spesso evito accuratamente anche i rifugi, ci metto raramente piede, al massimo per un te'... (l'ultima volta l'anno scorso, al rif mantova al vioz e al larcher). Che volete farci ormai sono cresciuto così, sui monti sempre in due al massimo e alla larga dagli assembramenti di qualsiasi genere

non sono ancora così Orsa ma mi manca poco... i rifugi li frequento se il mio percorso li sfiora, ci entro per una sacher  o per mangiare qualcosa (ottima la pastasciutta del Mantova  ) però se posso mi arrangio volentieri e ne resto fuori! specifico che non è per "suepriorità" che evito accuratamente la ressa in montagna, ma è solo per la voglia di tranquillità che tante persone in spazi ristretti non ti lasciano trovare...

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E poi la gente non parla, ma urla..?.perchè ?

...beh, in Italia chi urla + forte ha ragione...

Evviva il bivacco, evviva la bassa stagione...
"Beata solitudine, sola beatitudine" (San Bernardo)

quoto

Argomento interessante. Non son un patito dei rifugi neppur io, ci vado solo quando è strettamente necessario causa condizioni meteo o necessità strategica di attacco ad una montagna impegnativa.
Ma spesso mi arrangio. Ossia, tendina ben imboscata o bivacco fisso strategico. Mi pare che faccia nettamente più montagna. Vuoi mettere, con potersene uscire all'alba, senza disturbar nessuno, a guardarsi le prime luci all'orizzonte? O gustarsi un tramonto fino alla fine, senza timor che non ti passino più  la cena dopo le 20? Però devo dire che ci son ancora rifugi belli, perché magari piccoli o gestiti con intelligenza. Non mi riferisco certo a quei bar o peggio ristoranti d'alta quota che oramai popolano le nostre belle montagne. Aggiungo anche che non possiamo pretendere in agosto di star da soli in rifugio o che non ci salgano "quelli dell'insalata di mare". Mitiche le mie acidità contro questo tipo di turisti. Sarò anche un pochettino stronzetto, talvolta, con le mie battutine. Ma talvolta pare che te le vogliano proprio cavar di bocca....e allora, inizio a divertirmi. Concludo dicendo che amo pure io la solitudine ed i grandi silenzi, ma da solo non mi diverto. Meglio in due o max tre persone con lo stesso spirito....e una bella casera o un bivacco dove cucinarsi qualcosa in santa pace. Per me, è il massimo.
Ciao ragazzi, state bene.

...credo che d'inverno sia molto meglio andar via: si trova meno gente o proprio non la si trova. L'escursionismo invernale, sinceramente, non è per tutti. Chi ama la comodità e chi teme il freddo, se ne resta in divano. Non sa cosa si perde. Rispetto ad anni fa, quando trovavo davvero poca gente, ora sono aumentati i ciaspolatori e gli sci-alpinisti...quindi, di gente se ne vede nettamente di più sui percorsi conosciuti. Certo che se invece esci dai soliti percorsi, come ho sempre fatto,...ehehe, difficilmente trovi qualcuno con il picnic al seguito. Ecco la regola numero uno. Originalità del percorso.
L'importante è farlo sempre con la testa, grado 3 è sempre un pericolo di un certo livello...di cui tener considerazione. Ma se si è responsabili, in genere si torna sempre sani e salvi. Vado a finire lo zaino, domani...si batte traccia su per il bellunese. Ciaooo ragazzi.

domani??? il mio weekend inizia solo sabato sera 

e io allora? solo la domenica!

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