GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Quest'anno decidiamo di abbinare mare e montagna, la scelta cade su Creta, un'isola ancora relativamente poco contaminata dal turismo di massa.
Avevamo progettato diversi itinerari che poi principalmente a causa del caldo o altre problematiche abbiamo abbandonato.
Siamo però riusciti ad effettuarne una che ci è rimasta particolarmente nel cuore.
La nostra meta è Lissos,antico porto dell'epoca classica, raggiungibile solamente via mare o tramite sentiero. Dall'abitato di Sougia,(costa sud ovest) nei pressi del porticciolo partiamo nel tardo pomeriggio per evitare la calura, subito ci infiliamo in una stretta gola (tipiche di Creta) dove oleandri e pini fanno da contorno.Si cammina piacevolmente sempre accompagnati dallo scampanellio delle capre.Successivamente risaliamo ripidi in mezzo a un pulito boschetto di conifere dove tra i sassi scorgiamo la pelle secca di un serpente. Si sbuca poi su un arso pianoro di terra rossa e sassi, dove la vista viene appagata dalla visuale sulle vicine pendici dei Monti Bianchi (Lefka Ori). Attraversiamo il pianoro e scorgiamo dall'alto la baia di Lissos, una visione idilliaca. Cominciamo a scendere lungo un ripido costone da dove si iniziano a intravedere le antiche rovine della città.
Si respira un'aria "antica" anche perchè il luogo sembra abbandonato a se stesso.
Giunti sul fondo del crinale ci avviciniamo ammaliati ai ruderi, tra i quali spiccano il tempio di Asclepio (sono ancora visibili i pavimenti a mosaico!) e la chiesetta. Qui vi erano una fonte che si dicesse avere proprietà terapeutiche, da dove sgorga tutt'ora l'acqua, terme, case e un teatro. Sembra quasi impossibile che in un luogo così remoto fiorisse una civiltà che coniava anche una propria moneta.
Arriviamo alla piccola baia e, accaldati, ci concediamo un fresco bagno nelle limpide acque.La solitudine, il tepore e la luce calda della sera indurrebbero a rimanere in contemplazione di un posto così magico. Ci siamo solo noi e una coppia di "figli dei fiori" che al tramontar del sole si immergono in acqua e nuotano liberamente fino a scomparire lontani dietro gli scogli.
Loro pernotteranno qui in una tendina, mentre per noi è ora di rientrare a piedi!! Sulla strada del ritorno spesso ci volteremo a guardare l'incantata baia di Lissos che ci ha lasciato un ricordo indelebile!


Il dislivello percorso è stato irrisorio (3-400 m circa) e ci abbiamo impiegato circa 3 ore tra andata e ritorno con bimba sulle spalle.
Il sentiero che abbiamo percorso fa parte del tracciato europeo E4. Abbiamo avuto modo di vederne altri tratti e a mio parere se percorso nei mesi giusti può dar grandi soddisfazioni.

altre foto

l'E4 arriva fino in Grecia? Apperò... Bei posti, in Grecia non sono mai stato anche se, a dirla tutta, non mi attira particolarmente... l'ho solo sfiorata quando sono andato in Turchia...

Creta ci ha sorpreso in positivo, è molto più montuosa di quel che credevamo, il sentiero europeo finisce proprio lì dopo aver attraversato le due catene più alte dell'isola: i Lefka Ori e il Psiloritis, entrambi con elevazioni sui 2500 m. Il bello è che spesso il sentiero attraversa zone disabitate o villaggi raggiungibili solo via mare e lì la costa è veramente aspra e meravigliosa. Il monte Ida, il più alto dell'isola ricorda le dolomiti mentre i Lefka ori (Monti Bianchi) mi sono apparsi più brulli e solitari, diciamo un Lagorai dell'isola, costellati da microscopici villaggi arricchiti da chiesette ortodosse. Poi ci sono veramente tante gole che percorse interamente conducono spesso al mare..e che mare!

Il marito desiderava una vacanza al mare e io invece l'ennesima in montagna. Così ho fatto una ricerca in internet cliccando "una montagna in mezzo al mare"  e mi è comparsa quest'isola che non avevo mai sentito nominare...ha accontentato tutti e due!    mi è rimasta nel cuore e spero di tornarci !!

Questa è una scelta intelligente! La montagna è bella, e viverla in coppia/famiglia è un valore aggiunto.
Creta è parecchio grande, 300 x 60 km circa ma ci ha veramente appassionato anche per la varietà dei paesaggi. Se poi ci aggiungiamo buona cucina e persone ospitali..sinceramente la sceglierei per un trekking di una settimana, magari quando la bimba è più grande!!

Una curiosità: sulla guida ho letto che sul monte Ida c'è (o perlomeno c'era) un'impianto di risalita! L'unica quasiescursione è stato percorrere l'inizio delle spettacolari Gole di Samaria, accessibili solo tramite battello nella parte sud dell'isola.

Riguardo l'impianto di risalita non saprei, le Gole di Samaria le abbiamo evitate in quanto ora son diventate la principale attrattiva in fatto di escursioni, abbiamo tentato invece le Gole di Aradena, ma abbiamo desistito causa sentiero impegnativo (alcuni tratti con saltini di un paio di metri - noi eravamo con la bimba piccola) , inoltre c'erano capre più in alto che scaricavano continuamente sassi!!
Penso che 9 anni fa fosse ancor più selvaggia!!

Mi ero fatta una idea diversa dell'isola di Creta, pensavo fosse tutta molto sfruttata turisticamente, con lunghe spiagge e così non l'abbiamo mai presa in considerazione.  Dalle vostre foto e relazione noto invece che ci sono zone che sicuramente interessano anche a noi...forse basta solo scegliere la località giusta!

Esatto, la zona al centro nord dell'isola, con qualche eccezione, è stata eccessivamente antropizzata e il cemento la fa da padrone,in particolare la capitale Iraklio e Malia sembrano le Rimini di Creta, mentre la zona sud-ovest riserva ancora delle piacevoli sorprese,in particolare la costa sud è talmente frastagliata e inaccessibile che il turismo di massa non attecchisce. La costa est invece non la conosco. Poi con un mare così gli itinerari escursionistici passano magari un po' in secondo piano...meglio per gli amanti della tranquillità!!

...la zona sud-ovest riserva ancora delle piacevoli sorprese,in particolare la costa sud è talmente frastagliata e inaccessibile che il turismo di massa non attecchisce. La costa est invece non la conosco. Poi con un mare così gli itinerari escursionistici passano magari un po' in secondo piano...meglio per gli amanti della tranquillità!!

La zona sfruttata, con i villaggi turistici e le lunghe spiagge, è a Nord nei dintorni di Heraklion. Noi l'abbiamo girata praticamente tutta in due settimane, ed abbiamo trovato grandi spiagge libere e densità di popolazione molto ridotta.

Informazioni molto utili...grazie!     prendo nota di tutto...