Prologo
Breve resoconto delle nostre ferie estive che ci hanno portato nella parte settentrionale della Spagna, toccando le regioni dei Paesi Baschi, Cantabria, Asturie (per pochi km!) e Navarra, una lunga “gita” (10 giorni e 4000 km!) cultural-natural, e naturalmente, montana!
Abbiamo toccato le città di Donostia – San Sebastian, Bilbao e Santander e vari paesetti costieri e non in Cantabria e Asturie, tra cui Santillana del Mar (bel borgo medioevale ben conservato) e Comillas dove si trova “El Capricho”, unica opera di Gaudi fuori dalla Catalogna. Poi, per me sempre molto emozionanti sono le grotte che abbiamo visitato (in Cantabria, grotte di El Castillo e Las Monedas) sia per l'aspetto naturalistico, sia per la ricchezza di pitture preistoriche.
Io non amo il mare, o meglio, la vita di spiaggia, ma la costa atlantica della Spagna lascia posto alla natura e non solo agli stabilimenti balneari come in Italia, ricordandomi per certi aspetti la meravigliosa Bretagna.
Per non andare troppo OT, passo alla parte montana!
Percorrendo più di 400 km, dalle Asturie ci siamo trasferiti in Navarra nei Pirenei per la parte, a dire il vero, più desiderata del viaggio: le montagne!!!!
Purtroppo per il breve periodo di 4 giorni abbiamo soggiornato a Torla, paesetto accoccolato all’immediato margine del Parque Nacional de Ordesa y Monte Perdido.
La scelta di questa località è avvenuta un po’ per caso, nella fretta degli ultimi preparativi per la partenza, affascinata dal nome del Monte Perdido!
Un mondo di turismo montano completamente diverso dal nostro, o almeno da quello che conosco io.
Per cominciare i prezzi, impensabili per noi italiani! Abbiamo soggiornato al rifugio Lucien Briet (in centro a Torla, nonostante si chiami “rifugio”) in camera doppia, bagno privato, colazione preparata a qualsiasi ora (!!!) e cena, abbiamo speso 35€ a notte per la camera e 19 € a testa per i pasti, per un totale di 73€ per 2 persone... Quasi la spesa a testa di certi rifugi nelle Dolomiti!
Il rifugio offriva però anche alloggio in camerate e il servizio di solo pernottamento... E incredibile!!!... Niente sauna, niente sala fitness, niente sala benessere, niente di niente, solo riposo dopo escursioni in montagna...a u prezzo decente! Il mio ideale!
La colazione (con il pane fresco!) viene servita in una locale a parte dove chi alloggiava solo con il pernottamento poteva cmq consumare cibi propri. I gestori preparavano una colazione continentale ma abbondante, ripeto a qualsiasi ora si volesse!
La cena la consumavamo invece nel ristorante di proprietà dei gestori scegliendo tra 2 portate ciascuna di 7 – 8 piatti più il dolce. Acqua (del rubinetto, ma buona) ovviamente a volontà e una bottiglia di vino che al supermarket costava € 6.85.
Dunque, se qualcuno volesse recarsi in quelle lande, lo consiglio vivamente!
Torla ha un piccolo centro storico ma molto antico di stampo medioevale e quindi, udite udite, non c’è praticamente posto per parcheggiare in centro. si lasciava l’auto in un vasto parcheggio ai piedi del paese vecchio da dove partono anche i pullman che portano all’interno del Parco Nazionale... Sì, perchè nei periodi di alta stagione (praticamente tutta l’estate e le feste comandate) non si possono varcare i confini del parco con auto private: c’è un servizio di autobus che porta all’interno del Parco con prima corsa alle 6 del mattino e ultimo ritorno dal parco alle 22.
... Questo il prologo, spero di non essere stata troppo prolissa, ma sono rimasta entusiasta di questo luogo!!!
Spero di poter inserire le nostre (purtroppo solo) 3 escursioni e se nel frattempo qualcuno non sapesse dove andare in ferie...