GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Ma non bastano cervi e caprioli?? Ora anche gli orsi, che sono numericamente molto inferiori!!!
.....una foto di qualche anno fa, all'area protetta di Spormaggiore in val di Non

foto da l'adige

Qualcosa NON quadra in Trentino-AltoAdige !
Inserisco qui sotto una tabellina con numeri reali...

Trentino-AltoAdige    Slovenia   FriuliV.G.           Superficie Kmq   13607   20273   7845 Densità popolazione  ab/Kmq   73   101   157 IMHO: o gli Orsi trentini sono rincoglioniti o, molto + probabilmente, i trentini bevono troppo !

secondo me si spiega facilmente: confrontare la superficie non mi pare sufficiente, perché bisogna vedere come la popolazione, umana e ursina, è distribuita. Ovvio che il trentino, essendo montagnoso, concentra la popolazione nelle valli. Il trentino è piccolo, l'orso è praticamente confinato in brenta e zone limitrofe (nel trentino orientale praticamente non c'è tranne sporadiche apparizioni), si sposta molto e, fatalmente, c'è l'incontro scontro...[/td][/tr][/table]

non sono d'accordo, nel Friuli sono tutti all'estremo nord est regione e la Slovenia non è meno montuosa del Trentino.
Certamente l'area scelta al tempo non è il massimo, tant'è che i maschi escono quasi tutti da quell'area ad eccezione del vegliardo Gasper.
Comunque in Friuli gli incontri od avvistamenti nonchè i filmati delle fototrappole non sono meno numerosi di quelli trentini: mai sentito parlare però di investimenti e/o pseudo aggressioni.
Idem in Slovenia dove teoricamente dovresti avere elevatissime probabilità di trovarti a tu x tu: non ho mai visto neanche una fatta !
Diciamo che in Trentino l'Orso stà sulle balle a qualcuno che non ha ancora capito che la fortuna del Trentino è la natura.
Grazie alle circostanze attuali FORSE si fermerà la cementificazione e l'ampliamento delle aree sciistiche: sarebbe già qualcosa...

Guida in "stato di ebbrezza...creativa ed acrobatica"..

Dellai: dimezzare gli orsi. Ambientalisti furiosi
Il governatore pronto a rinegoziare il progetto con il ministero. Bombarda (Verdi): «Fa campagna elettorale, finiamola con gli allarmismi»

TRENTO. Scendere da 50 a 25 orsi in Trentino, ricollocando quelli di troppo in altri Paesi europei. È questo l’obiettivo che il presidente della Provincia Lorenzo Dellai punta a raggiungere nella trattativa con il ministero dell’ambiente per rinegoziare il progetto Life Ursus. Che il progetto andasse rivisto il governatore lo aveva già detto qualche settimana fa, dopo l’ennesima razzia dell’orso a danno delle asine delle Giudicarie. Sono seguiti altri avvistamenti nei boschi, la nascita di alcuni comitati, l’incidente del presidente degli Artigiani Roberto De Laurentis. E ora Dellai ha aggiunto anche i numeri: gli orsi «trentini» vanno dimezzati.
Ma le sue parole scatenano la protesta del mondo ambientalista, che difende con forza la presenza dell’orso in Trentino. Ci va durissimo il consigliere provinciale dei Verdi Roberto Bombarda: «Dellai è in campagna elettorale. Prima si esasperano gli animi ingigantendo le scorribande dell’orso e poi si dà il contentino dicendo che vanno dimezzati». Bombarda cita i dati: «I numeri del rapporto orso ci dicono che nel 2011 i danni provocati sono stati la metà di quelli del 2010 e che gli orsi provocano molti meno danni degli ungulati. Vogliamo dire che a metà settembre è pericoloso andare a cercare funghi nel bosco perchè potremmo trovare sulla nostra strada un cacciatore? ». Quanto ai danni - evidenti - causati a molti allevatori, il consigliere osserva: «Per tutelare gli animali, basta adottare le minime precauzioni, il recinto elettrico lo finanzia la Provincia. La verità è che l’orso fa l’orso, né più né meno di quanto accade con cervi e cinghiali».

leggi tutto su http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/06/10/news/dellai-dimezzare-gli-orsi-ambientalisti-furiosi-1.5224816

Dellai non perde occasione per dimostrare il modesto profilo culturale e la scarsa attitudine alle analisi complesse della nostra amministrazione.Anche in questo caso si muove sulla spinta di chi strilla di più,pauroso di perdere qualche manciata di voti ed assolutamente refrattario a quanto gli esperti a livello europeo stanno dicendo sulla vicenda.
Anche la presunzione di guardare solo a quanto si vede nell'orto di casa senza buttare lo sguardo oltre provincia è tipico di questa visione minimalista del governo collettivo e della forte dipendenza dalle solite lobbies,quelle che sempre si distinguono per la forma più ignorante e retriva del conservatorismo.
Avanti allora con gli shutzen e indietro con gli orsi,avanti con la cementificazione e indietro con la vera tutela del territorio,avanti col provincialismo e le parrocchiette e indietro con l'apertura alle esperienze extraconfine.
Siamo un piccolo popolo in una piccola terra affidati a piccoli uomini.....