Maschio di picchio rosso maggiore - Dendrocopos major (foto da Wikipedia)Sono circa 10 giorni che cerco di fotografare il
picchio rosso maggiore. Ce ne sono diversi esemplari nei boschi qua intorno, li sento spesso e riesco anche a vederli durante le passeggiate, ma quanto ad avvicinarli... sono diffidentissimi! Riesco ad avvicinarmi ad un massimo di 50 metri e poi volano via, ancora troppo lontano per la pur potente ottica 20x della mia Canon SX1. In uno studio del 2005 lo scienziato canadese Lefevre misurò il quoziente intellettivo degli uccelli in termini di strategie alimentari, e il picchio risultò come uno degli uccelli più intelligenti
http://it.wikipedia.org/wiki/Dendrocopos_major.
Bene! E che sono meno intelligente di un picchio rosso io?

Ho così provveduto allora a preparare un'esca. Ho individuato un albero morto nei cui pressi avevo visto il picchio, calcolando che vi fosse una buona posizione per l'appostamento fotografico. Quindi, con un paio di scalpelli da scultore che giacevano inoperosi da troppo tempo, ho eseguito una serie di buchi nella corteccia dove ho tosto infilato noci e arachidi, congratulandomi meco stesso per l'astuto stratagemma

. Ora vedremo se i picchi abboccheranno

. Una volta che, secondo i miei calcoli, si saranno abituati a mangiare sull'albero, potrò immortalarli meglio che non correndogli dietro per chilometri nelle boscaglie, come ho fatto finora. Farovi sapere

L'albero morto
Le esche: noci e arachidi infilate in buchi della corteccia
Abboccheranno?
La foto più decente fatta finora, del tutto casualmente, al picchio rosso. Foto invero pessima...