GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Ambiente del Trentino => Fauna => Topic aperto da: luci - 02/10/2015 08:56
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Apro questa discussione prendendo spunto dall'ultimo post di Agh su "mini esplorazione Castél delle Aie".
Ho notato e non da poco tempo, questa strana situazione. Il lavoro Editoriale, in questo periodo, mi porta ad esplorare zone per nulla frequantate (e prive di sentieri SAT) del Trentino Occidcentale. In questa estate passata e fino ad oggi (tenere presente che esco in media 3 volte a settimana, pernottando anche in malghe, ecc.), di camosci, veramente pochi avvistamenti (per contro ho potuto ammirare, in alta quota, stambecchi con piccoli al seguito).
Sarebbe interessante saperne il motivo e se qualche frequenatatore del forum esperto in materia, potesse rispondere.
Grazie e buone escursioni autunnali, che sono sempre le più spettacolari, se il tempo ci grazia.
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ottimo Luciano, volevo aprire io il tema ma mi hai preceduto :) bene così. Se ce lo confermi anche tu che giri come una trottola più di tutti noi, vuol proprio dire che c'è qualcosa di strano... Ora indago anche io... :) Teniamoci aggiornati!
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Se non ricordo male, un vicino di casa tempo fa mi parlava di una malattia che aveva fatto grossi danni alla popolazione dei camosci, appena lo vedo chiedo conferma.
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Negli anni passati sono stati decimati da una oftalmite virale con pesanti complicanze generali
Ovviamente non in modo omogeneo sul territorio,ma in certe zone le perdite sono state ingenti.
Incomprensibile come siano ancora cacciabili ufficialmente,per non parlare del bracconaggio (vedi ultimi episodi riportati sulla stampa locale...)
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Mi segnalano su fb lo studio provinciale http://www.fauna.provincia.tn.it/PatologieFauna%202011illustrativa.pdf (http://www.fauna.provincia.tn.it/PatologieFauna%202011illustrativa.pdf)
Chiaramente lascia il tempo che trova, per la Provincia va sempre tutto a meraviglia.... Osservo però modestamente che lo studio in questione è vecchio, i dati si fermano dal 2011. E poi?
Il problema più grave riguardo ai camosci è la rogna sarcoptica, accertata anche in Lagorai. Assai contagiosa e con elevati tassi di mortalità. Nonostante fosse annunciata come un autentico flagello prima che arrivasse in Trentino, no ho poi letto nulla di significativo quando è arrivato. A pensar male si fa peccato, ma sospetto che ai cacciatori non faccia piacere divulgare troppo il fatto che la popolazione dei camosci possa essere stata decimata. O no?
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Kobang, guarda che vengono cacciati anche per prevenire malattie.
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Kobang, guarda che vengono cacciati anche per prevenire malattie.
chiarissimo, quando non ce ne sono + scompare la malattia !
(https://lh3.googleusercontent.com/-GJ_Qq3T2bgY/Vg5cfHSrUZI/AAAAAAAAAHE/TdMy4oj-4Ls/s491-Ic42/913-rotfl-dogs-12270796-491-362rotfl-wallpaper-491x362.jpg)
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Gli abbattimenti per contrastare l'epidemia sono una cosa,peraltro di dubbia utilità in caso di rogna sarcoptica,,quelli cosiddetti selettivi per evitare sovrappopolazione e quindi scarsità alimentare e maggior rischio epidemico hanno una logica,ma spesso si fondano su censimenti a dir poco sovrastimati.
Meno comprensibile è che si giustifichino abbattimenti su una popolazione già in crisi numerica.
Possiamo discutere all'infinito sulla opportunità della caccia senza grossi progressi in un paese refrattario alle regole.
Intanto la corte europea ha sancito la legittimità di opporsi alla caccia,transito venatorio compreso,nei fondi privati;certo vista la "correttezza" dei cacciatori c'è da spettarsi una serie di ritorsioni su chi si opporrà....
Se chi ha tanta voglia di sparare fosse dirottato a limitare o estirpare specie non endemiche e dannose come i cinghiali,potrebbe essere reclamata una minima pubblica utilità.Comunque anche per questo problema è in corso e con ottimi risultati una campagna di somministrazione di anticoncezionale mirato (ricerca e risultati italiani)
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Possiamo discutere all'infinito sulla opportunità della caccia senza grossi progressi in un paese refrattario alle regole.
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Perchè invece nel resto del mondo... ::)
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A pensar male si fa peccato, ma sospetto che...
Agh ti prego non mi cadere nel complottismo! :)
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Perchè invece nel resto del mondo... ::)
comincia a mettere il naso fuori, poi ne riparliamo: in nessun paese il controllore è la federazione dei controllati, questa è una vergogna solo italiana !
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comincia a mettere il naso fuori, poi ne riparliamo: in nessun paese il controllore è la federazione dei controllati, questa è una vergogna solo italiana !
Osti, lo metterei anche fuori il nasino, ma piove e non ho voglia di bagnarmi... ;D
Una faccina avrebbe aiutato, perchè uno che mi risponde con un "comincia a mettere il naso fuori" sembra voler buttare la cosa sul personale, ma i 13 anni li abbiamo passati tutti da un pezzo vero?
Ti faccio notare che la mia risposta era riferita al per me fastidioso modo di pensare di chi santifica gli altri (paesi) e nota tutti i difetti solo nel proprio: "un paese refrattario alle regole".
Ora per quanto internet sia una bella risorsa non ho intenzione di passare la mattinata a verificare chi e come gestisce le quote di animali abbattuti durante il periodo della caccia nel resto del mondo. Non è mia questa affermazione.
Ritornando alla mia precedente risposta, non mi sembra che il resto d'Europa (e del mondo) sia un limpido esemprio di rigore, ti sei perso tanto per dire, il caso Volkswagen o ignori che sempre in Germania ci sia un tasso di corruzione e "nero" superiore a quello italiano? Limitandoci al solo discorso caccia, non è che sia legale solo in Italia, credo sia proibita solo in Olanda per un discorso storico/ambientale, nella civilissima Svezia per contro c'è un cacciatore ogni 30 abitanti e ogni anno chiudono pure le scuole per agevolare la caccia all'alce e in Austria sparano pure alle marmotte... :o
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Criticare il livello di correttezza diffusa in questo paese è come sparare alla Croce Rossa;detto questo la critica è rivolta ad una attitudine particolarmente spiccata dell'italiano medio a fregarsene delle regole in ogni campo,a sottostimare l'autorevolezza dei divieti ecc e questo lo noto chiaramente ogni volta che mi trovo all'estero e non mi fa affatto piacere.
Ogni stato ha le sue regole per la caccia ed ovunque ci sono farabutti che le infrangono o gentaglia come il dentista americano di recente alle cronache.Da noi la caccia regolare ed il bracconaggio si mescolano allegramente,anche grazie a regole insufficienti,a tolleranza ed omertà verso chi le viola,concessioni di privilegi come la libera circolazione a motore dove tutti vanno a piedi,il transito e la caccia anche nei terreni privati senza chiedere permesso fino all'assurda disposizione comunale di vietare il transito su alcune strade a favore della pratica venatoria (!) e poi errori strutturali come l'affido dei controlli alle stesse associazioni venatorie o della pesca.
Cosa resti della antica cultura della caccia,legata anche alla necessità alimentare,non lo so:oggi spesso mi sento dire che i costi delle licenze son così elevati che dopo uno si sente "autorizzato" a fare cosa gli pare.Di certo dopo una spesa considerevole nessuno desidera tornare a casa senza l'ambita preda e così tutto è praticato:mangiatoie,postazioni illegali,armi irregolari,bracconaggio,prepotenze verso altri frequentatori del territorio.Insomma ormai una sub cultura predatoria che continuo a ritenere inaccettabile.
Se si arrivasse ad una seria regolamentazione ,con controlli efficaci ed altrettanto efficaci provvedimenti contro chi delinque,se non altro per il rispetto del concetto di libertà potrei anche accettare che si continui a cacciare,ma in italia questo è oltre l'utopia.
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Concordo pienamente con gli interventi di Rad e Kobang.
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Concordo pienamente con gli interventi di Rad e Kobang.
Mi accodo anch'io ;)
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Una faccina avrebbe aiutato...ti faccio notare che la mia risposta era riferita al per me fastidioso modo di pensare di chi santifica gli altri (paesi) e nota tutti i difetti solo nel proprio: "un paese refrattario alle regole".
...se l'avessi messa sarebbe stata >:( :( ma niente di personale, ci mancherebbe !
Solo che tu, spesso, nelle discussioni stai quasi sempre, aprioristicamente, dalla parte delle istituzioni o del + forte di turno (nel caso specifico di quelli col fucile in mano) quasi volessi sfuggire da qualunque altra visione diversa e, comunque, dando quasi per scontato che quel che ci raccontano "dall'alto" sia sempre la verità vera....
... non mi sembra che il resto d'Europa (e del mondo) sia un limpido esemprio di rigore, ti sei perso tanto per dire, il caso Volkswagen o ignori che sempre in Germania ci sia un tasso di corruzione e "nero" superiore a quello italiano? Limitandoci al solo discorso caccia, non è che sia legale solo in Italia, credo sia proibita solo in Olanda per un discorso storico/ambientale, nella civilissima Svezia per contro c'è un cacciatore ogni 30 abitanti e ogni anno chiudono pure le scuole per agevolare la caccia all'alce e in Austria sparano pure alle marmotte... :o
x quanto concerne la corruzione dovrebbe bastarti leggerti questo http://files.transparency.org/content/download/1856/12434/file/2014_CPIBrochure_EN.pdf (http://files.transparency.org/content/download/1856/12434/file/2014_CPIBrochure_EN.pdf) (siamo all'ultimo posto in Europa dietro a Bulgaria e Grecia !), di "nero" meglio non parlarne (le stime, sia pure approssimate, parlano di almeno un 25% del P.I.L.) ed in quanto alla caccia negli altri paesi..beh in nessun paese controllanti e controllori sono la medesima entità, inoltre le leggi si rispettano ovunque e, soprattutto, chi sbaglia paga.
x il discorso VW niente di che, si sapeva che gran parte dei diesel fossero fuori, loro si son fatti beccare (...e non saranno i soli, tedeschi e non...): ti rammento i ben + corposi episodi di corruzione internazionale di casa nostra...(Finmeccanica, ENI-Saipem, Parmalat...tanto x citarne solo qualcuno...)
E le marmotte, purtroppo, spariscono molto facilmente anche in Italia e non per epidemie...
:(
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no, all'estero non sono affatto rose e viole, anzi direi che c'è proprio una mafia, un mercato nero gestito dalle guardie (che altrimenti ti fanno sbattere in prigione).
camosci ne ho avvistati molti anche quest'anno sinceramente. forse in alcune zone ci sono delle epidemie, molto probabile, mi viene da pensare ai molti volatili che anche in pianura stanno sparendo...e mica gli spara nessuno, sono orribili da mangiare (stupidamente avevo chiesto ad un amico cacciatore perchè sterminassero determinate specie di uccelli)
sui colli dalle parti mie ci sono epidemie tra i caprioli che essendo tantissimi e non piccoli branchi isolati si dilaga velocemente e decima la popolazione.
a memoria la popolazione dei camosci (aggiungerei anche i caprioli) non è mai stata costante, sempre per il medesimo motivo. purtroppo non ho dati alla mano...e la cosa si basa solo su avvistamenti, sia chiaro, non sono uno studioso.
poi da quello che so i camosci sono una specie protetta, non si possono cacciare liberamente...poi...di cacciatori ignoranti e poco rispettosi purtroppo ce ne sono, li vedo intorno a casa in questo periodo..
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chiarissimo, quando non ce ne sono + scompare la malattia !
(http://lh3.googleusercontent.com/-GJ_Qq3T2bgY/Vg5cfHSrUZI/AAAAAAAAAHE/TdMy4oj-4Ls/s491-Ic42/913-rotfl-dogs-12270796-491-362rotfl-wallpaper-491x362.jpg)
Non fai ridere nessuno, anzi provo molta tenerezza nei tuoi confronti.
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...se l'avessi messa sarebbe stata >:( :( ma niente di personale, ci mancherebbe !
Solo che tu, spesso, nelle discussioni stai quasi sempre, aprioristicamente, dalla parte delle istituzioni o del + forte di turno (nel caso specifico di quelli col fucile in mano) quasi volessi sfuggire da qualunque altra visione diversa e, comunque, dando quasi per scontato che quel che ci raccontano "dall'alto" sia sempre la verità vera....
Vedi il problema per me è partire da un punto di vista che non sia quello della propria "fede". Non sto dalla parte dei cacciatori perchè sono "i più forti", non sto dalla parte di nessuno, ma in Italia è legale cacciare. PUNTO. Qui invece si parte in quarta sempre ad incolparli di qualunque cosa. Certo ci saranno i bracconieri, e chi non rispetta le regole ma perchè fare di tutta l'erba un fascio? Pure per strada c'è gente che non merita la patente, ma tu condanni tutti gli automobilisti o vai in giro a bucare le ruote di quelli che truccano le auto?
Per il discorso istituzioni per me vanno rispettate a priori! Come fai a pretendere regole o che queste vengano fatte rispettare se - quando ti fa comodo - consideri le istituzioni "l'origine di tutti i mali"? La provincia dice che la popolazione di camosci è adeguata? Per me è così, perchè dovrei fidarmi di più dell'amico del cognato della guardia forestale che dice che i camosci son 150 e domani scompariranno tutti?
in nessun paese controllanti e controllori sono la medesima entità,
Hai controllato veramente? Sul serio? ;) O pensi sia così e allora lo deve essere?
inoltre le leggi si rispettano ovunque e, soprattutto, chi sbaglia paga.
Ecco quello che dicevo "gli altri sono tutti meglio". Peccato non sia così, altrimenti corruzione e illeciti ci sarebbero solo da noi. Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere i problemi e tante nazioni che viviamo come "estremamente civili" in realtà al massimo hanno una popolazione repressa con la forza (espressione che mi rendo conto sia un filino esagerata) ma prova a stare a contatto con i tedeschi in vacanza in Italia e ti accorgi come il loro rispetto delle regole non sia culturale ma imposto. Oppure vai in Svezia a vedere come "quelli coi soldi" trovano il modo di fare i loro comodi, esattamente come da noi.
x il discorso VW niente di che, si sapeva che gran parte dei diesel fossero fuori,
Si sapeva? Chi? Nostradamus? :D
Perdonami ma non ci sto! Una volta che il casino vien fuori "si sapeva"... troppo comodo... Sei a conoscenza di altri segreti in grado di volatilizzare miliardi di euro in pochi giorni?
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Hai controllato veramente? Sul serio? ;) O pensi sia così e allora lo deve essere?
Che controllori e controllati siano la stessa entita' e' sbagliato, senza se e senza ma. Che importa mai se e' cosi' solo in Italia o magari anche in qualche altro sfigato paese? E' sbagliato e basta: su questo dovremmo essere tutti d'accordo.
Ecco quello che dicevo "gli altri sono tutti meglio". Peccato non sia così, altrimenti corruzione e illeciti ci sarebbero solo da noi. Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere i problemi e tante nazioni che viviamo come "estremamente civili" in realtà al massimo hanno una popolazione repressa con la forza (espressione che mi rendo conto sia un filino esagerata) ma prova a stare a contatto con i tedeschi in vacanza in Italia e ti accorgi come il loro rispetto delle regole non sia culturale ma imposto.
No non sono tutti meglio, pero' non siamo tutti uguali, ad esempio per la corruzione. Rad mi ha preceduto nel farti vedere alcune statistiche del CPI, che guarda caso coincidono con l'impressione comune, ed e' palese che non siamo messi bene. Come dici tu, non esiste il paradiso e il crimine esiste in tutti i paesi: ma si tratta di quantita', non e' 'tutto o niente', e da noi di corruzione ce n'e' (molta) piu' che da altre parti.
E' davvero un argomento poverissimo, scusa, tirare fuori uno scandalo altrove e dire 'visto, siamo tutti uguali'. No, Renzo, non siamo tutti uguali. Non perche' noi siamo geneticamente inferiori, ma perche' abbiamo sviluppato istituzioni inferiori che tendono a non sanzionare chi delinque. Per dire, anche agli inglesi (vivo in UK) piace guidare veloci, ma prova a guidare in UK come si guida da noi e ti ritrovi molto velocemente senza patente: cosi' si finisce per guidare tutti meglio e stare meglio insieme sulle strade, e con molti meno morti. Eccetera.
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Capisco l'orgoglio italico di qualcuno,ma ormai è tutto il sistema Italia che è indifendibile su aspetti fondamentali:legalità,capacità di controllo e sanzione,senso civico,corruzione e malaffare endemici e capillari,mediocrità della rappresentanza politica,burocrazia pervasiva,caste di potere quali i magistrati,i boiardi di stato,la baronia universitaria,le gerarchie militari e via cantando.Su questi temi siamo realmente una anomalia in Europa e non solo soprattutto per le dimensioni del fenomeno,ma la cosa peggiore è che c'è un preciso intento a non modificare questa situazione.
Poi che in Italia ci siano anche ottime persone,eccellenze in vari campi,unicità paesaggistiche ed artistiche è verissimo:peccato solo che restino soffocate dal marciume di sistema.
Restando al topic,le affermazioni accusatorie sono documentate (vedi le graduatorie sulla corruzione e i riferimenti a regolamenti) mentre le tesi a difesa sono solo di carattere generico.
La caccia è serbatoio di consensi e voti,si stima che il bracconaggio sistemico ed occasionale interessi l'85% dei praticanti,la sorveglianza è affidata alle stesse organizzazioni venatorie ed ora si parla anche della cancellazione del Corpo Forestale;Ricordo che la fauna è patrimonio collettivo,peccato sia alla mercede di una minoranza che ne dispone come proprietà esclusiva dietro la foglia di fico di una attività di regolazione delle popolazioni animali altrimenti impossibile.Ovvio, quando poi ci si scatena contro la presenza dei predatori naturali come lupi,orsi,linci ecc!
Mi domando poi come mai con la crisi economica e le conseguenti lamentazioni,le carissime licenze di caccia ed i costi di armi ecc non abbiano subito alcuna flessione......
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Purtroppo le osservazioni di Man e Kobang sono verificabili tutti i giorni, in ogni parte dello stivale, in qualsiasi campo dell'attività umana. Aggiungo che da noi - ma questo non significa che "fuori" sia tutto il contrario - manca fondamentalmente il senso della collettività, il saper sacrificare qualche obbiettivo personale per il bene di tutti.
Argomento caccia. Non parlo di gruppi di potere, industria armiera, bacino di voti ecc. E' già stato fatto. Per me la caccia è un'attività barbara, inumana e pure incivile. Non ha più motivo di esistere. Coloro che la praticano ne difendono la validità con argomenti pretestuosi. Soltanto la prevenzione delle malattie giustifica l'abbattimento degli animali, ma questa NON è caccia.
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Per me la caccia è un'attività barbara, inumana e pure incivile. Non ha più motivo di esistere. Coloro che la praticano ne difendono la validità con argomenti pretestuosi. Soltanto la prevenzione delle malattie giustifica l'abbattimento degli animali, ma questa NON è caccia.
Condivido ogni tua parola e concordo pienamente
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Ahahha ah l'85% dei cacciatori sono bracconieri, belle stime, le tue naturalmente sono precise, invece quando dei cacciatori fanno un censimento dei camosci sul territorio, lo fanno i maniera grossolana. Ti ricordo che oltre a non arrecare alcun danno agli animali stessi, i cacciatori (almeno qui nel basso trentino) puliscono il bosco, tengono puliti i sentieri, non sono assassini come qualcuno vorrebbe farli passare. Mi sembra ho state tutti generalizzando troppo. Per tornare in tema comunque qui nel comune di Tenno i camosci, come caprioli lepri e qualche cervo ci sono eccome.
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Che controllori e controllati siano la stessa entita' e' sbagliato, senza se e senza ma.
E questo è un concetto che non discuto. Diverso è dire, senza prove, che siamo gli unici a farlo.
No non sono tutti meglio, pero' non siamo tutti uguali, ad esempio per la corruzione. Rad mi ha preceduto nel farti vedere alcune statistiche del CPI,
Perdonami, ma oltre a inserire link uno dovrebbe anche leggere cosa c'è scritto. Il CPI è il corruption PERCEPTION index. La corruzione PERCEPITA sottolineato 4 volte PERCEPITA. E come viene stabilito? Da esperti e SONDAGGI! Scommettiamo che il CPI l'anno prossimo vedrà l'onesta e rigorosa Germania avvicinarsi a noi?
Guardacaso se invece del PERCEPITO guardi i NUMERI la Germania diventa la prima con un sommerso di 350 miliardi di euro e tangenti per 250.
che guarda caso coincidono con l'impressione comune,
All'estero tutti pensano che noi siamo il peggio perchè noi italiani siamo i primi a parlare sempre male di noi, e ritorniamo alla percezione di prima...
E' davvero un argomento poverissimo
Semplice dimostrazione pratica che gli scandali e le "porcate" avvengono ovunque, solo che noi abbiamo memoria solo dei nostri.
Non perche' noi siamo geneticamente inferiori, ma perche' abbiamo sviluppato istituzioni inferiori che tendono a non sanzionare chi delinque.
E come si sarebbero sviluppate? Da sole? Siamo noi i primi a non rispettare quello che non ci fa comodo. Incominciamo a prenderci la nostre responsabilità. In macchina rispetti i limiti per paura delle multe o perchè sai che potresti farti e fare del male a qualcuno?
La caccia è serbatoio di consensi ... alla mercede di una minoranza ...
Mi domando poi come mai con la crisi economica e le conseguenti lamentazioni,le carissime licenze di caccia ed i costi di armi ecc non abbiano subito alcuna flessione......
Serbatoio di consensi? Ma se tu stesso scrivi che sono una minoranza...
Nel 1985 erano 1.500.000 nel 2009 700.000 con un'età media superiore ai 65 anni (quindi in teoria ora siamo oltre i 70).
Se guardi al solo Trentino Alto Adige si parla di meno di 7000 persone.
Fatti un giro per qualche sito di cacciatori, son tutti a piangere che non contano più nulla, che son sempre di meno, che sono "accerchiati" che si le tessere (durano 6 anni) sono 700.000 ma che poi a caccia vanno in molti meno ecc...
Per me la caccia è un'attività barbara, inumana e pure incivile.
Non voglio farne una difesa a tutti i costi, ma cerchiamo di essere coerenti. Sei vegano? Se la risposta è no, perchè la caccia è barbara ecc.. ma il pollo che ti sei mangiato ieri a pranzo va bene? Il formaggio che ti sei mangiato ieri a cena da dove arriva?
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...oltre a non arrecare alcun danno agli animali stessi, i cacciatori...
quindi benefattori degli animali ! ::)
...e sorvoliamo sul resto...personalmente ti dirò che anni fa ho messo un piede su un laccio x caprioli, ben nascosto sul sentiero...e per fortuna mia ero in salita... !
Non tira aria x voi dentro qui, mettiti il cuore in pace: sono benvenuti solo gli amanti veri della natura
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quindi benefattori degli animali ! ::)
...e sorvoliamo sul resto...personalmente ti dirò che anni fa ho messo un piede su un laccio x caprioli, ben nascosto sul sentiero...e per fortuna mia ero in salita... !
Non tira aria x voi dentro qui, mettiti il cuore in pace: sono benvenuti solo gli amanti veri della natura
Ma cosa ne sai te, io abito in montagna e probabilmente la conosco e la rispetto molto meglio della maggior parte di voi.
La prossima volta che mangi un pezzo di carne pensaci su. Fenomeno
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Ma cosa ne sai te, io abito in montagna e probabilmente la conosco e la rispetto molto meglio della maggior parte di voi.
La prossima volta che mangi un pezzo di carne pensaci su. Fenomeno
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Io mi darei una calmata !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Su di un punto specifico di Renzo vorrei solo aggiungere che il CPI da' le stesse indicazioni di altri indici più 'oggettivi', come ad esempio l'entità stimata dell'economia sommersa. Ovviamente son cose difficili da misurare perché per definizione si tratta di attività occulte. Pero' diciamo che le classifiche tendono a collimare e sembra una cosa di buon senso accettarle.
Piu' in generale, mi associo all'invito di iw6bff: questo forum si e' sempre distinto per la civiltà delle sue discussioni, anche quando argomentate in modo 'robusto'.
Detto questo, io personalmente apprezzo chi spesso dissente dalla maggioranza, come Renzo ed altri, perché ci costringe a valutare criticamente le nostre opinioni. Ovvio che se siamo su questo forum tendiamo a pensarla un po' tutti allo stesso modo su certi argomenti, e questo genera il rischio del cosiddetto 'group-think' acritico. Quindi ben venga una critica civile e argomentata. Sempre personalmente parlando, poi ovviamente decide il capo! :)
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Non voglio farne una difesa a tutti i costi, ma cerchiamo di essere coerenti. Sei vegano? Se la risposta è no, perchè la caccia è barbara ecc.. ma il pollo che ti sei mangiato ieri a pranzo va bene? Il formaggio che ti sei mangiato ieri a cena da dove arriva?
Renzo, nemmeno un pezzo di grana o un ovetto al tegamino mi faresti mangiare? :D
Pur essendo un minimo magiatore di carne, ammetto l'incoerenza e accetto l'accusa. E poi?
Vorrei anche una conclusione ai tuoi puntini puntini Se la risposta è no, perchè la caccia è barbara ecc..
Chiudo i miei interventi su caccia e annessi, auspicando un clima più sereno.
PS: Rad, ti hanno fotografato bene: sei un FENOMENO! ;)
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PS: Rad, ti hanno fotografato bene: sei un FENOMENO! ;)
perchè quelli che mangiano pochissima carne, grana ed ovetti sono fenomeni ? ;)
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perchè quelli che mangiano pochissima carne, grana ed ovetti sono fenomeni ? ;)
Ma certo che no, era riferito solo a te che sei fenomenale!
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Ascolta Beloot,non è mia abitudine prendere di petto chi ha opinioni diverse dalle mie,in particolare su questo civilissimo forum,MA quanto a ergerti come unico esperto perchè vivi in montagna,a dare contro perchè da te gli ungulati ci sono eccome,sul fatto che tuteli la natura meglio di tutti noi e sopratutto sull'offensivo fenomeno elargito così gratuitamente,penso che dovresti darti una gran bella registrata.
Io vivo la montagna da una vita,ci vivo periodicamente anche in quota,la frequento in ogni stagione e condizione meteo,arrampico,cammino,la percorro in scialpinismo,ci vado a funghi e legna e ci volo anche sopra.Conosco una ventina di malgari,pastori e casari,frequento boscaioli e guardie forestali,conosco e parlo con cacciatori,credo insomma di avere titolo per fare certe affermazioni.
La stima di mancato rispetto delle regole nello 85% dei casi esaminati viene da fonti INTERNE alle associazioni cacciatori,dove ovviamente ci sono anche praticanti onesti ed osservanti delle leggi;
come molti qui sul forum anch'io non mi limito a mugugnare sui rifiuti abbandonati nel bosco,li raccolgo sempre sia durante le uscite col cane,a funghi o durante le gite in montagna:vorrei vedessi il proliferare di lattine,bottiglie di birra,pacchetti di cicche,bossoli in plastica che si accumulano nelle vicinanze di postazioni di caccia o sui sentieri percorsi dai cacciatori.Sempre in concomitanza con la stagione venatoria.
Il cacciatore difende e conserva la natura? Guarda ,con simpatia,ma va a farti un giro va.Cosa fanno allora i naturalisti,i praticanti della foto-caccia,i comuni cittadini appassionati della conservazione del territorio?
La caccia è una incongruenza culturale oggi,è inutile,è praticata in modo irresponsabile,lede i diritti della maggioranza non cacciatrice,è potenziale pericolo per gli altri frequentatori, contribuisce ad inquinare con i residui da sparo (bossoli e pallini anche se oggi almeno non sono di piombo) col transito di auto e moto in quota e nei boschi, è insomma un divertimento più che contestabile per una minoranza di soggetti che spesso in realtà non hanno la minima cultura dell'ambiente in cui agiscono,spesso vivono in città,ma hanno le risosrse economiche per la licenza e tutte le altre spese.
La caccia come tale deve essere abolita,la selezione deve essere compito della forestale con piani di abbattimento fatti non per dare un contentino ad ogni comune ,ma rigidamente stabilito da biologi e veterinari e se proprio vuoi sparacchiare ci son tanti posti al mondo dove giocare ai soldatini.
E con questo la chiudo qua e la chiudo anche sui concetti di appiattimento sulla "verità Ufficiale e politicamente corretta" espressa da chi strenuamente e legittimamente cerca di dare un volto meno osceno a questo disgraziato paese:mi riferisco a Renzo di cui non condivido gran parte del pensiero,ma almeno mantiene lo stile di correttezza a cui chi frequenta da tempo il forum è abituato.
Ciao "fenomeno".