magari! Anche la lontra! 
Avevo letto su di un volumetto intitolato "La fauna del lagorai", edito dal Museo tridentino di Scienze Naturali all'inizio degli anni 90, che tenendo conto delle condizioni di scarsa antropizzazione e di isolamento del corso del basso Avisio, si era ritenuto possibile che la lontra potesse essere sopravvissuta e fosse ancora presente lungo il corso del fiume. Si era proceduto alla ricerca di indizi che ne potessero confermare la presenza, purtroppo senza esito.
La storia del castoro insegna che a volte gli animali riescono a riconquistare il loro ambiente ma purtroppo il nucleo di lontre più vicino all'Avisio si trova nel settore nordorientale dell'Alto Adige.
Più che sperare in un ritorno spontaneo sarebbe quindi interessante che venisse valutato il reinserimento, viste le carateristiche peculiari dell'ambiente.
Inviato dal mio WIM Lite utilizzando Tapatalk