GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Ambiente del Trentino => Fauna => Topic aperto da: AGH - 28/09/2016 15:55
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Un libro con le "Favole dei Cacciatori" ha ottenuto il patrocinio di Provincia e Regione e come tale sarà quindi portato e letto nelle scuole di infanzia e nelle scuole elementari del Trentino Alto Adige.
Una iniziativa inaccettabile secondo molti. E' partita subito la petizione per il ritiro
http://www.change.org/p/urp-istruzione-it-ritiro-immediato-del-libro-per-bambini-favorevole-alla-caccia?recruiter=55031207&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=autopublish&utm_term=des-lg-share_petition-no_msg (http://www.change.org/p/urp-istruzione-it-ritiro-immediato-del-libro-per-bambini-favorevole-alla-caccia?recruiter=55031207&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=autopublish&utm_term=des-lg-share_petition-no_msg)
Articolo - recensione su l'Adige
http://www.ladige.it/popular/lifestyle/2016/09/26/ecco-libro-favole-che-riabilita-cacciatore-spiega-perch-giusto-uccidere (http://www.ladige.it/popular/lifestyle/2016/09/26/ecco-libro-favole-che-riabilita-cacciatore-spiega-perch-giusto-uccidere)
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Boh secondo me è un bel libro ... anche se non sono poi così a favore della caccia. Poi Luca Gottardi è davvero una persona ecclettica e geniale. Ingegnere (e suo x es il ponte del sentiero dei vecchi mestieri), animatore nel paese, e anche (purtroppo?) cacciatore. Le fiabe sono carine e non poi così sanguinarie. E davvero è stato scritto quasi per gioco per i loro bambini. Io sono figlio di in cacciatore e mi ha trasmesso tantissimo della cultura della montagna e del rispetto dell ambiente. Poi sulla lobby dei cacciatori ci sarebbe molto da ridire ...
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Poi Luca Gottardi è davvero una persona ecclettica e geniale.
Avremmo gradito ben altre espressioni artistiche della sua genialità e del suo eclettismo!
In quanto alla cultura di montagna, mi chiedo sempre per quale ragione debba essere trasmessa assieme alla passione per la caccia. Non è possibile, secondo voi, abbandonare questo "rito"crudele e mantenere intatto l'amore per la montagna in tutti i suoi aspetti?
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Boh secondo me è un bel libro ...
Ma sei matto? Non lo sai che già con "cappuccetto rosso" e "biancaneve" la lobby dei cacciatori vuol fare il lavaggio del cervello a tutti i bambini!!!!111!!! ::)
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A giudicare dalla recensione comparsa su l'Adige, si direbbe che il lavaggio del cervello colpisca trasversalmente e non in base all'età..
Mi chiedo come mai a fronte di ragionamenti contorti e ad assordanti rumore di unghie sugli specchi, un giornalista non provi nemmeno a far notare delle paese incongruenze. Forse l'intera categoria andrebbe divisa in chi fa cronaca ( mestiere alla portata dei più) e chi riesce a fare un informazione più ragionata (razza in pericolo di estinzione). Speriamo solo che il non aver cercato di appartenere, da parte del giornalista, alla seconda categoria sia stato dettato dal fatto di trovarsi al cospetto di un cacciatore.
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Avremmo gradito ben altre espressioni artistiche della sua genialità e del suo eclettismo!
In quanto alla cultura di montagna, mi chiedo sempre per quale ragione debba essere trasmessa assieme alla passione per la caccia.
Straquoto l'amico Pian ! ;)
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Ma sei matto? Non lo sai che già con "cappuccetto rosso" e "biancaneve" la lobby dei cacciatori vuol fare il lavaggio del cervello a tutti i bambini!!!!111!!! ::)
al solito 6 talmente simpatico a sfanculare gli altri che ti si perdona anzichè mandarti affanculo... ;D
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Non è in discussione il libro in sé. Ciascuno scrive quel che gli pare. Quello che è grave è che un simile testo sia introdotto nelle scuole, col patrocinio di Provincia e Regione. È così difficile da capire?
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L'ambiente della caccia fornisce trampolini per la Provincia e la lobby cacciatori è molto ben rappresentata nel palazzo...
A questo punto,quantomeno,dovrebbe essere proposta una iniziativa di informazione simile per quanto riguarda il no alla caccia.
Chissà se poi il "geniale" ed eclettico autore ha inserito qualche favoletta sui bracconieri,genere che accoglie con largo abbraccio gran parte dei fucilieri e di coloro che dovrebbero controllarli (guardie venatorie pagate proprio dalle associazioni cacciatori.....)
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certo Leo. Io comunque ribadisco che questa sbobba propagandistica non dovrebbe metter piede nelle scuole. Ora vediamo se la petizione sortirà qualche effetto...
PS: faccio inoltre notare qual è l'immagine dell'animale rappresentato in copertina: l'orso! Specie protetta! Vergogna
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Quando ho preso in mano il libro ho subito letto la fiaba dell orso ... ero preoccupato visto quello che pensano dell orso e dei grandi carnivori i cacciatori ... ma l orso è visto bene fa una bella figura. Suggerirei di leggere il libro prima di criticarlo per partito preso.
Tuttavia adottare ufficialmente il libro da parte della provinciasembra anche a me eccessivo. Il si o il no alla caccia mi sembra un argomento un po troppo sensibile.
Sul fatto che la caccia non sia necessaria per capire la cultura della montagna concordo.
Tuttavia le peggiori minacce agli ecosistemi montani almeno nelle Alpi non derivano dalla caccia ma da pressioni antropiche di diversa natura.
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Tuttavia le peg giori minacce agli ecosistemi montani almeno nelle Alpi non derivano dalla caccia ma da pressioni antropiche di diversa natura.
quoto ovviamente; tuttavia sia la distruzione del territorio che la caccia sono mezzi largamente usati in politica per fare cassa di soldi e di voti.
Quando il popolo bue si accorgerà che è stato distrutto tutto in nome del "dio soldo" FORSE arriveranno i FORCONI...quelli che usavano i contadini una volta
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Quando ho preso in mano il libro ho subito letto la fiaba dell orso ...
Per prima cosa do il benvenuto al nuovo amico Bertoldi. Come suo primo interlocutore avrei dovuto farlo subito. :-[
Sull'argomento in discussione (libro in particolare e caccia in generale), premetto che mi ritengo abbastanza tollerante, nel senso che ho le mie opinioni ma sono disposto a modificarle, anche a rovesciarle, se qualcuno mi dimostra, fatti alla mano, che ce ne sono di migliori. Beh, sulla caccia non ho difficoltà ad ammettere che sono un talebano. Non ho conoscenze scientifiche né tecniche per avvalorare questa mia assoluta contrarietà. Per me si tratta soltanto della soppressione di una vita. Sul sito on-line dell'Adige, in una discussione riguardante la caccia a specie in via di estinzione, un lettore ha commentato così: "Ma perché si spara? Cavoli. Sono un animale passeggio nel bosco e bam sono morto". Direi che esprime molto efficacemente il mio punto di vista.
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Scusate se insisto, in questo caso il punto non è se il libro è bello o brutto, fatto bene o fatto male, se siamo pro o contro la caccia: la questione centrale è che la Provincia appoggia e promuove (e finanzia?) una iniziativa pro caccia nelle scuole!
Lo trovo di una scorrettezza enorme a dir poco
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Ma é proprio questo il punto! Se PAT finanziasse un libro per le scuole che invita, che so, ad una corretta igiene orale, non avresti niente da dire, credo. Qui l'argomento é ben diverso e inevitabilmente riaccende la discussione sulla caccia.
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Ma é proprio questo il punto! Se PAT finanziasse un libro per le scuole che invita, che so, ad una corretta igiene orale, non avresti niente da dire, credo. Qui l'argomento é ben diverso e inevitabilmente riaccende la discussione sulla caccia.
certamente, la cosa che mi pare veramente grave è che la Provincia faccia propaganda pro-caccia nelle scuole, perfino negli asili! La trovo una cosa intollerabile, oltreché vergognosa.
Intanto la petizione ha raggiungo e superato le 2000 firme :P
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al solito 6 talmente simpatico a sfanculare gli altri che ti si perdona anzichè mandarti affanculo... ;D
Il libro l'hai letto? Anche "cappuccetto rosso" e "biancaneve" propongono una figura positiva del cacciatore, ma non mi pare che nessuno si scandalizzi, o no?
Il discorso poi è sempre lo stesso, io non caccio ne mangio selvaggina, ma non per questo per me cacciatore = persona da condannare SEMPRE E COMUNQUE.
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Non è in discussione il libro in sé. Ciascuno scrive quel che gli pare. Quello che è grave è che un simile testo sia introdotto nelle scuole, col patrocinio di Provincia e Regione. È così difficile da capire?
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Ti ricordo, che i cacciatori GIA' vanno nelle scuole a parlare di boschi/montagne/natura. Credo faccia parte di un accordo con la provincia per non far fare questo "lavoro" alla forestale che ha altro a cui pensare. E' un male? Un bene? Dipende da quanto sei prevenuto, se non hai mai assistito ad una loro "lezione".
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Scusa Renzo, lo sai io ti voglio bene... penso però che se tu impiegassi un centesimo delle energie per fare sempre il bastian contrario per scrivere qualche relazione, il forum ne guadagnerebbe moltissimo.
In tre anni hai scritto 369 post: a memoria d'uomo (la mia) non ne ricordo nessuno che fosse qualcosa che somigliasse ad una relazione, come fanno tanti degli iscritti qui dentro. "Prendendo" quello che interessa ma anche ricambiando ogni tanto con qualcosa, nei limiti e nelle possibilità di ciascuno.
Per carità, ciascuno si iscrive nei forum per fare come meglio crede, e questo non fa eccezione, ma trovo veramente triste che, in tre anni, un forumista trovi sempre il tempo per polemizzare e mai tempo per donare qualcosa alla comunità, insomma tre anni a fare il succhiaruote.
Scusandomi per la premessa, rispondo: sono assolutamente prevenutissimo. Il fatto che già i cacciatori vadano nelle scuole a far propaganda alla loro attività, aggrava ancor più la questione. E' come se gli islamici, e solo loro, andassero nelle scuole a leggere il Corano (non ho nulla contro gli islamici, è solo un esempio). Se non capisci questo principio elementare che dovrebbe regolare uno Stato degno di questo nome, che dovrebbe essere sopra le parti, non so che farci. Mi mette solo una gran tristezza
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...Anche "cappuccetto rosso" e "biancaneve" propongono una figura positiva del cacciatore...
aggiungici pure Pinocchio ed il mitico Cuore e fai un poker di cagate pazzesche assolutamente diseducative ;D
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Scusa Renzo, lo sai io ti voglio bene...
Ti stimo e ti ammiro per quanto riesci a fare, ma volerti bene no dai... :P
... per fare sempre il bastian contrario per scrivere qualche relazione, il forum ne guadagnerebbe moltissimo...
Fammi capire una cosa però, per stare qui mi devo allineare al pensiero che i cacciatori son tutti "cattivi" mentre gli escursionisti son tutti "bravi"?
Perdonami ma no, non ci sto, son stufo della gente che su internet alza sempre polveroni basati sul nulla. 2000 persone che firmano una petizione, scommettiamo che nessuno ha letto le fiabe? Io con radetzky ci scherzavo, ma realmente a scuola ci son genitori che si lamentano con gli insegnanti se studiano "biancaneve" e "cappuccetto rosso" in 3 elementare. E non parlo per sentito dire, mia moglie insegna.
In tre anni hai scritto 369 post
C'ho 40 anni, lavoro dal lunedì al venerdì, qualche volta pure il sabato, a casa ho 2 figli (8 e 6 anni). No, non posso andare in montagna tanto quanto vorrei, e spesso faccio escursioni che ho letto qui. Serve se rifaccio una relazione "fotocopia" a quella che ho letto qui 5 giorni prima?
...un forumista trovi sempre il tempo per polemizzare e mai tempo per donare qualcosa alla comunità, insomma tre anni a fare il succhiaruote.
Polemizzare? Ok qui è casa tua, le regole le decidi tu. Ma seriamente, non pensarla come te è polemizzare?
Rispota secca Alessandro: il libro l'hai letto si o no?
Perchè se è no stai facendo un gran casino basato sul nulla, il libro è uscito nel 2015 e mia moglie non ne ha mai sentito parlare (polemiche a parte).
Scusandomi per la premessa, rispondo: sono assolutamente prevenutissimo. Il fatto che già i cacciatori vadano nelle scuole a far propaganda alla loro attività, aggrava ancor più la questione.
Altra domanda secca: Alessando, hai mai assistito ad una lezione tenuta dai cacciatori? Si o no?
Perchè se mi rispondi no, perdonami ma non sei diverso da quelli che "eh i negri son tutti drogati... e poi spacciano e rubano..."
Mi mette solo una gran tristezza
Non sai che tristezza viene a me a vedere che le persone ragionano ancora per "sentito dire"...
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ripeto, la polemica va benissimo. I succhiaruote invece mi mettono tristezza. Buon proseguimento
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Le intenzioni degli autori...
"L' obiettivo comune per gli autori e sostenitori è per screditare il falso mito di Bambi. Entrambi mirano a educare le giovani generazioni, con l'obiettivo di migliorare il suo rapporto con madre natura e a ristabilire il giusto equilibrio tra l'uomo, il mondo animale e per l'ambiente, ammettere il ruolo positivo della caccia"
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Le intenzioni degli autori...
"L' obiettivo comune per gli autori e sostenitori è per screditare il falso mito di Bambi. Entrambi mirano a educare le giovani generazioni, con l'obiettivo di migliorare il suo rapporto con madre natura e a ristabilire il giusto equilibrio tra l'uomo, il mondo animale e per l'ambiente, ammettere il ruolo positivo della caccia"
Tutto perfetto. Questa rieducazione dovrebbero sostenerla i cacciatori però, non i bimbi delle elementari.
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ripeto, la polemica va benissimo. I succhiaruote invece mi mettono tristezza. Buon proseguimento
Alessandro, con tutto il bene che ti voglio, ma succhiaruote cosa? Dai su... fossimo su un forum non leggibile dai non registrati o che parla di segreti o fossi uno di quelli che copia le cose e le riporta da un'altra parte... E' innegabile che ci sono persone come te, che hanno molto tempo a disposizione e che si possono permettere magari varie uscite, anche in mezzo alla settimana e altri come me che non possono: dopo (quasi ;D ) cima Scarpacò io non sono più uscito... fai tu...
Contribuisco come posso, quando hai proposto la mappa dei rifugi/bivacchi c'ho perso (nel mio piccolo) un bel po' di tempo... o come adesso che cerco di farti notare che forse scandalizzarsi per un libro che non si ha neanche letto è vagamente da "talebani"...
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Renzo,direi che ti arrampichi sugli specchi:il concetto è che appare altamente inappropriata qualsiasi forma di propaganda per la caccia:attività ormai ritenuta del tutto antietica,inutile,condotta troppo spesso fuori dalle regole,supportata da una serie di agevolazioni e "licenze" invise alla maggioranza di chi va per boschi e montagne (transiti liberi su forestali e terreni privati,limitazione imposte a chi gira con cani che non siano da caccia tanto per esempio.
Gran parte della comunità è ormai contraria alla caccia,però come detto l'ambiente è un buon paniere di voti e consensi per cui viene tenuto in debita considerazione dai politicanti.
Ai tempi sicuramente si cacciava anche per mangiare e lo faceva chi realmente faticava ina ambiente difficile e quindi doveva conoscerlo davvero.
Ora ci sono tronfi panzoni cittadini,perfetti sedentari,giovani fanatici che vanno fino all'appostamento in fuoristrada o col trial,si piazzano tranquilli e tirano giù una bestia ignara a 300-400m senza fare un passo.
La selezione è gestita come i censimenti dagli stessi cacciatori ed i numeri sono sempre e solo in funzione del contentare tutti i soci;quelli che non abbattono legalmente lo fanno poi di frodo,pur di non subire le prese di c... degli altri.
Vivo come tanti di noi in un paese,la montagna la frequento tanto e per tutto l'anno e le chiacchere tra malghe,baite e osterie disegnano un mondo venatorio molto meno rispettabile di quello ufficiale,e tutti lo sanno!
Le cagate circa i danni dei "troppi" ungulati al patrimonio boschivo sono poi una delle tante storie/fiabe per chi non sa:un faggio scortecciato o brucato dal capriolo o dal cervo,in meno di un'ora aumenta la sua produzione di fenoli rendendosi inappetibile ad un secondo assaggio.
La natura regola le popolazioni con una riduzione automatica delle nascite a seconda di come gira la stagione e la disponibilità di cibo:in una popolazione di caprioli fino al 60% delle femmine non và in estro se non ci sono le condizioni;ci sarebbero poi le predazioni di lupi,orsi e linci a regolare le cose,non fosse per il fatto che vengono abbattuti in modo criminale dagli stessi cacciatori.
I conteggi dei censimenti sono regolarmente fasulli,lo ripeto,e lo sono stati in difetto quelli realizzati per quantificare le perdite dopo epidemie di zoopsie varie.
Insomma la caccia è una realtà che sarebbe a mala pena tollerabile anche sotto il profilo culturale,se fosse regolamentata,gestita e controllata in modo davvero rigoroso,ma è itollerabile per come è praticata oggi.
Anche la fauna è un bene collettivo e non è accettabile che non se ne possa godere perchè divenuta disponibile per una esigua minoranza di persone.
Per altro concordo con Agh:anch'io lavoro ,ho famiglia e bla bla bla e spesso ripercorro gite già fatte da me o altri;ciò non toglie che qualche spunto,notizia o contributo sia sempre possibile darlo.....forse con meno fatica di quanta se ne faccia con le polemiche.
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Le intenzioni degli autori...
"L' obiettivo comune per gli autori e sostenitori è per screditare il falso mito di Bambi. Entrambi mirano a educare le giovani generazioni, con l'obiettivo di migliorare il suo rapporto con madre natura e a ristabilire il giusto equilibrio tra l'uomo, il mondo animale e per l'ambiente, ammettere il ruolo positivo della caccia"
Ma è il giornalista a dare prova di una invidiabile proprietà di linguaggio o sono gli autori stessi?
Avremmo gradito ben altre espressioni artistiche della sua genialità e del suo eclettismo!
In quanto alla cultura di montagna, mi chiedo sempre per quale ragione debba essere trasmessa assieme alla passione per la caccia. Non è possibile, secondo voi, abbandonare questo "rito"crudele e mantenere intatto l'amore per la montagna in tutti i suoi aspetti?
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Ma è il giornalista a dare prova di una invidiabile proprietà di linguaggio o sono gli autori stessi?
gli autori
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Renzo,direi che ti arrampichi sugli specchi
Arrampicarmi io? Ma se sono acrofobico... ;D
Kobang, mi accusi di far polemiche, però chiedo anche a te: il libro l'hai letto? Si o no, risposta secca.
Kobang, sai perchè si leggono le fiabe alle elementari: si o no, risposta secca.
E sono io a far polemica?
Se Alessandro avesse preso il libro, letto e ci avesse raccontato di come in 11 fiabe non si faccia altro che dire quanto belli/bravi/buoni sono i cacciatori, avrei potuto limitarmi a rassicurarlo che nonostante quello che sostenga il giornalista, nelle scuole quel libro non c'è. Ma l'ha letto? NO.
Ripeto, sono io a far polemica?
Gran parte della comunità è ormai contraria alla caccia,però come detto l'ambiente è un buon paniere di voti e consensi per cui viene tenuto in debita considerazione dai politicanti.
Dati o parli per trovare una scusa? Perdonami se sono così diretto ma sono un pochino stufo del complottismo... Quindi i politici per i voti accontentano i cacciatori (1.7% della popolazione - dati nazionali 2007) e vanno contro alla volontà del 98.3% degli elettori... Posso sorridere?
Sarà mica che i realmente contrari alla fine sono una minoranza di persone che finchè si tratta di mettere un "like" lo fanno, ma già se fosse di andare a votare piuttosto andrebbe al mare a prendere il sole? E non lo dico io, lo dice la storia (http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_del_1990_in_Italia).
Per altro concordo con Agh...
Quindi anche tu, se uno non la pensa come te, e cerca di dimostrarti che non c'è un solo modo di vedere le cose, vai a far la conta di quanto uno ha scritto e se questo gli da il diritto o meno di esprimere la sua opinione? :-[