Classe 2010, figlio di KJ2 e del "solito" vecchio Gasper (sempre in gamba el vecio, complimenti !),quindi quasi trentino DOC, M13 si stà dimostrando un vero Orso. Grande vagabondo, curiosissimo e di costituzione robusta (è stato pure investito da un treno del Bernina Express nei Grigioni, senz riportare gravi danni), pare aver ormai optato per la nazionalità svizzera.
Dopo essere passato in Tirolo dall'Alto Adige nella scorsa primavera, dall'estate pare essersi definitivamente convinto ad adottare il mitico passaporto rosso della vicina Confederazione.
Ed è diventato un beniamino degli svizzeri, che, sia detto per inciso, l'Orso non sono andati a prenderselo come noi, ma se lo sono trovato: ma pare lo amino molto più di noi.
Questione di educazione: in quelle lande cervi e caprioli bazzicano tranquillamente nei villaggi e non temono l'uomo.
Settimanalmente si leggono le sue gesta sui giornali elvetici.
Conoscendo bene l'ambiente che si è scelto non mi resta che fare i complimenti per la scelta all'amico M3 che, essendo alquanto intelligente, ha pure capito come ragionano gli elvetici: va bene farsi vedere e fotografare ma sempre con la massima discrezione e cautela e senza rompere più di tanto. Pare che anche il fratello M12 sia in zona (Pass dal Fuorn) mentre l'altro fratello, M14, purtroppo è finito sotto un'auto un paio di mesi fa dalle parti di Merano.
Qui di seguito una breve cronaca dell'estate di M13 (tratto dal "Corriere del Ticino" online)
ah, gli hanno fatto pure un profilo facebook
http://it-it.facebook.com/OrsoM13 e twitter
https://twitter.com/OrsoEmmeTredici26 apr 2012
L'orso M13? Un vero detective
Ha provocato un incendio che ha portato alla scoperta di una vittima di omicidio
M13, l'orso diventato beniamino di molti svizzeri, è, come sappiamo (vd suggeriti) dotato di GPS. Questo aggeggio, inserito in un apposito collare, non gli ha però tolto la voglia di esplorare il territorio alpino ma, grazie al GPS, l'orsacchitto è controllabilissimo. Così non ci è voluto molto a sapere che lui, M13, era proprio a Spiss, nel Tirolo austriaco, quando vi è divampato un incendio. Già, perchè M13, probabilmente cercando si esplorare la zona di confine dall'alto, ha tentato di salire su una pianta, la pianta ha ceduto ed è andata a finire sulla rete elettrica e, così facendo, ha provocato l'incendio del quale dicevamo.
Dove sta la verve da detective di M13? Ebbene, a seguito dell'incendio, polizia e vigili del fuoco sono accorsi sul posto e un agente, alla ricerca del responsabile del disastro, invece di M13 ha trovato il corpo di un uomo sulla quarantina, presumibilmente vittima di un omicidio. L'uomo non è ancora stato identificato. I responsabili del delitto non sono ancora noti, ma, vista la vicinanza col confine svizzero, anche le autorità elvetiche sono state avvertite. Che M13 abbia trovato una nuova attività per garantirsi la sopravvivenza (ammesso riesca a non imbattersi in un gatto, vd video)?
25 giu 2012
Guarda chi si rivede: l'orso M13
Il plantigrado si è rifatto vivo in Bregaglia e in Engadina, nel canton Grigioni
COIRA - L'orso M13 è tornato a farsi vedere nei Grigioni: è stato avvistato sabato nei pressi del laghetto artificiale di Albigna, in Val Bregaglia, confermando così la notizia anticipiata dal CdT lunedì (vd suggeriti). Numerosi passanti lo hanno poi di nuovo visto domenica sera mentre percorreva la strada del passo dello Julier, in direzione di Silvaplana intento così a raggiungere l'Engadina.
Il plantigrado è stato facilmente identificato, grazie alla macchia gialla che ha sull'orecchio destro e al suo collare nero, indica oggi l'Ufficio grigionese caccia e pesca. Una volta entrato nel bosco l'orso ha fatto perdere le proprie tracce.
Lo scorso 30 aprile l'orso - che passa con scioltezza dalla Svizzera al Trentino al Tirolo (vd video) - era stato vittima di una collisione con un treno della Ferrovia retica (vd suggeriti) e da allora non si era più visto fino all'inizio di giugno, quando venne segnalato in Italia.
9 ott 2012
L'orso M13 torna a casa
Dopo una settimana in Italia è rientrato in Valposchiavo
VALPOSCHIAVO - Dopo una settimana passata in Italia M13 è tornato nei Grigioni. L’orso è stato avvistato nella notte tra domenica e lunedì in Valposchiavo. Lo conferma l’Ufficio per la caccia e la pesca grigionese. Lunedì primo ottobre il plantigrado aveva lasciato la valle grigionitaliana per avventurarsi in Valdidentro (Provincia di Sondrio). Domenica notte è stato segnalato in zona Sassablo. I guardiacaccia monitoreranno i suoi spostamenti. È probabile che raggiunga il fondovalle. Chi lo vede è invitato ad avvisare le autorità.
18 ott 2012
M13, l'orso, ama la Valposchiavo
L'alterego del plantigrado più noto d'Europa risponde alle domande della Farm
Inutile negarlo: è lui l'orso del momento: M13. Qui in Fattoria lo seguiamo da quel giorno d'aprile - un sabato santo - in cui Mario Riatsch lo fotografò, in mezzo alla neve, in Bassa Engadina. A volte ci chiediamo se abbiamo fatto bene o male a puntargli le luci della ribalta addosso facendone un semplice "fatto di cronaca". Ci chiediamo se, nonostante l'affetto che proviamo per lui, tutti insieme abbiamo contribuito a farne qualcosa di più simile all'orso Yoghi che al predatore che, in definitiva, è. E adesso, un po' tutti, ma soprattutto chi vorrebbe che lui, M13, potesse vivere tranquillamente nelle Alpi - come nell'aprile del 2009, rispondendo a un sondaggio del Wwf, auspicò l'85% degli svizzeri (vd suggeriti) - stanno cercando di dargli una mano.
In prima fila c'è il suo alterego su Facebook, Emme Tredici. In una dozzina di giorni ha raggiunto quota mille amici (che è tutt'altro che una bazzeccola di questi tempi). Noi gli abbiamo chiesto se voleva rispondere a qualche domanda. Ci ha detto di sì ed abbiamo così scoperto un Emme Tredici battagliero, ma sentimentale; innamorato della vita e della Valposchiavo. "Proprio questa valle - ci spiega nell'intervista che proponiamo sulla Fattoria in edicola - è l'oggetto-soggetto della sua relazione sentimentale complicata". E ci racconta anche perchè.
18 ott 2012
Notte movimentata a Poschiavo
M13 si è avvicinato al villaggio e, per dissuaderlo, è stato sparato un colpo
POSCHIAVO - Notte movimentata, in valle, quella trascorsa. Alle 02.00, infatti, sono stati in molti a sentire uno sparo riecheggiare nella regione. Il motivo è sempre lui: M13. Come ci ha spiegato Hannes Jenny, dell'Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni, il plantigrado "si era di nuovo avvicinato troppo alle zone abitate. Così, come prevede il protocollo, contro M13 - che era giunto in zona Prada - è stato sparato un proiettile di gomma per costringerlo a risalire nella parte alta della montagna".
L'orso sembra aver capito il messaggio ed è tornato in quota. Hannes Jenny ci ha pure detto che, grazie alla collaborazione dei contadini e degli allevatori che, la sera, radunano nei recinti e nelle stalle i loro animali, non si sono registrate perdite.
8 nov 2012
L'ora del letargo dell'orso
Joanna Schoenenberger ci parla di M13, 'auffällig' e non 'problematico'
M13, l'orso, andrà o non andrà in letargo e, ancora, per la Valposchiavo - e per gli abitanti della regione alpina in genere - M13 è un problema o un'opportunità? Detto che di questi tempi il plantigrado più chiacchierato del 2012 sembra essersi ritirato nei suoi appartamenti, noi ci siamo rivolti alla responsabile del progetto Ursina - Joanna Schonenberger - che già nell'aprile scorso aveva spiegato ai lettori della Fattoria che "disabituare M13 a relazioni positive con gli umani era l'unico modo per salvargli la vita" (vd suggeriti). Detta così la cosa può suonare strana, ma non se si riflette sul fatto che l'orso non è un animaletto di peluche e che le leggi di natura lo vogliono libero, non feroce, ma selvatico.
In quest'incontro d'autunno abbiamo cercato di capire quale sia la situazione attuale e, soprattutto, cosa significhi essere un "orso problematico". Joanna Schoeneberger ci ha stupito. "M13 - ci ha detto - non è ancora stato definito un orso problematico. Lui è un orso “auffällig”, ovvero troppo poco schivo e diffidente. Penso che il malinteso derivi da un articolo sul Tagesanzeiger. M13 è quindi sul confine con “l’orso problematico”, che è quello che comincia sistematicamente ad andare a cercare cibo facile di origine umana e che va dissuaso". Quel che è per il momento certo è che lui, M13, è un orso zingaro e che non può essere considerato pericoloso. Soluzioni, strategie e novità nell'intervista in edicola giovedì 8 novembre.
14 nov 2012
L'orso entra in una cascina
Intanto il WWF condanna i tentativi di avvelenamento ai danni del plantigrado
POSCHIAVO - L'orso è entrato in una cascina di Monte Ross, ai piedi del Sassalbo. Ieri mattina i guardiacaccia hanno raggiunto la località a 1.735 metri. Da qualche giorno difatti M13 non si spostava, come si poteva rilevare dai satelliti. Sul posto si sono constatati alcuni danni sul piazzale antistante le case. L’orso, dopo aver rotto il vetro di una porta, è entrato nel ripostiglio di un’abitazione attratto dai generi alimentari al suo interno e ha provocato disordine. Fortunatamente da domenica sera il monte era disabitato. I proprietari sono stati informati. Dal canto suo il WWF condanna i tentativi di avvelenamento dell’orso in Valposchiavo. In particolare perché i bocconi avvelenati rischiano di mettere in pericolo anche altri animali come cani, volpi e bestie selvatiche.