GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

TRENTINO => Ambiente del Trentino => Fauna => Topic aperto da: AGH - 30/01/2009 16:35

Titolo: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 30/01/2009 16:35
(http://www.lavocedelnordest.it/userdata/immagini/foto/474/folgaria1_22231.jpg)
I bocconi avvelenati e il materiale utilizzato (foto da Lavocedelnordest.it

Finalmente una bella notizia! Il delinquente che seminava bocconi avvelenati è stato preso in flagrante dalla fortestale, al quale va tutto il mio apprezzamento!!!

Come sempre si sospetta in questi casi è un cacciatore, settantenne, con regolare licenza di caccia. Si è giustificato che i bocconi servivano per eliminare le volpi che "predano" la cacciagione.
Speriamo in una condanna esemplare. Sarebbe anche assai opportuna una presa di posizione dei cacciatori, con una condanna netta di questi comportamenti deliquenziali.
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Folgaria, sorpreso con i bocconi avvelenati
 
30/01/2009 10:32
L'hanno colto in flagranza, proprio mentre stava seminando nei boschi attorno a Folgaria una serie di bocconi avvelenati. Un settantenne di Folgaria, regolarmente iscritto all'associazione cacciatori, per questo è stato denunciato dalla Forestale. Quel che è certo, oltre al fatto che dovrà pagare una multa salata, è che per un po' sarà costretto ad appendere al chiodo la doppietta. E rischia pure di incappare in guai ancora più seri con la giustizia se la Procura riconoscerà anche i reati che riguardano il danno ambientale causato e il pericolo procurato anche per le persone, ossia l'attentato alla salute pubblica. «Siamo soddisfatti - ha esordito Giorgio Zattoni, responsabile dell'ufficio distrettuale e forestale di Rovereto - dopo un lungo lavoro fatto di appostamenti e raccolta di informazioni, con un pizzico di fortuna siamo arrivati a sorprendere un bracconiere in flagranza di reato. Non è facile». Ne sanno qualcosa gli uomini della forestale che a Folgaria lavorano sotto la guida dell'ispettore capo Bruno Sordo. Sono stati loro, mercoledì mattina dopo le 9, a notare il passo sospetto dell'uomo in località Boschetti, zona residenziale ad ovest di Folgaria. Poteva sembrare un escursionista qualunque, con le ciaspole ai piedi. Se non fosse stato per quel suo incedere strano, per quel suo chinarsi di tanto in tanto accanto a un albero o ad un muro. Seguendolo, i forestali hanno capito perché: stava posizionando bocconi avvelenati in luoghi riconoscibili.
Luisa Pizzini

L'adige
http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=15388 (http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=15388)
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L'uomo, un agricoltore settantenne, in possesso di regolare licenza di caccia, è stato sorpreso mercoledì mattina in flagrante, in località Boschetti di Folgaria, nella zona ovest del paese, mentre posava a terra pezzetti di salsiccia avvelenata. Dopo avere ammesso le sue responsabilità, l'uomo ha spontaneamente indicato ai forestali i punti dove aveva nascosto una decina di bocconi avvelenati, che sono stati quindi tutti recuperati. In casa sua i forestali hanno poi trovato i resti dell'insaccato utilizzato per le micidiali esche ed il veleno, un diserbante altamente tossico.

Veleno, una pratica molto diffusa

La pratica di seminare bocconi avvelenati in boschi e prati anche frequentati da escursionisti è una "piaga" che ha purtroppo preso piede, ormai da anni, anche in Trentino. Per molto tempo si è utilizzata la stricnina, ma da quando ne è vietata la vendita, ad essere usati sono in particolare fitofarmaci (anche miscelati tra loro) impiegati in agricoltura.

A farne le spese sono, molto spesso, cani e gatti, ma non è raro che a rimanere uccisi (tra l'altro dopo atroci sofferenze) siano anche animali selvatici, quella selvaggina cioè che sedicenti "cacciatori" vedono minacciata dalla presenza delle volpi, alle quali i bocconi avvelenati sono principalmente destinati.

L'obiettivo era di eliminare le volpi

Anche nel caso di Folgaria l'obiettivo era questo: eliminare le volpi. Nonostante sia questo il peggiore periodo per la specie, decimata da una tremenda epidemia di cimurro che ha provocato la morte di decine di esemplari. "Si tratta di una caccia - avverte il vice questore aggiunto Giorgio Zattoni, capo dell'Ufficio distrettuale forestale di Rovereto - che, contrariamente a quanto possa credere chi la pratica, non è affatto selettiva e che finisce con il colpire tutte le specie, dai canidi ai mustelidi, arrecando un grave danno ad una fauna che ha un alto valore ambientale, giacché è essenziale al mantenimento dell'equilibrio tra le specie".

Mai fino ad ora si era riusciti a cogliere sul fatto chi fa ricorso a simili, incivili metodi di "caccia", e frustrati dalla difficoltà di risalire ai responsabili di questi atti sono stati fino ad ora gli sforzi di forestali ed altre forze di polizia. Per una volta le cose sono andate diversamente, ma se anche la fortuna ha avuto la sua parte - come ammette lo stesso capo dei forestali di Rovereto - molto lo si deve alla costante opera di controllo e sorveglianza, intensificata in questo periodo caratterizzato dall'uscita allo scoperto di molti animali selvatici in cerca di cibo, messa in campo dal Corpo Forestale Provinciale.
Intensificata l'attività antibracconaggio

Proprio nell'ambito di tale attività antibracconaggio, i forestali di Rovereto sono riusciti a sorprendere, poco dopo le 8 di mercoledì mattina a Folgaria, il cacciatore. L'uomo, residente a Folgaria, è stato notato per il fare sospetto, mentre sceglieva con cura i luoghi dove depositare le esche avvelenate: alla base di un albero, vicino ad un ramo secco o sotto una corteccia. Nello zainetto che portava con sé i pezzetti, già tagliati, di salsiccia imbevuta nel diserbante, guanti nelle mani per non contaminarsi con il veleno, ciaspole ai piedi per muoversi più agevolmente nella neve.

Alla vista dei forestali l'uomo ha cercato inizialmente di negare, poi di allontanarsi dalla zona. L'intervento di altri forestali, tra i quali l'ispettore capo Bruno Sordo, comandante della stazione di Folgaria, e dell'ispettore superiore Claudio Anesi dell'Ufficio distrettuale di Rovereto, è valso a bloccare il cacciatore ed a convincerlo a collaborare, indicando le altre esche già precedentemente depositate nel bosco. La zona "Boschetti", tra l'altro, è una di quelle che i forestali stavano già tenendo d'occhio e dove in passato sono stati segnalati casi di avvelenamento di cani.

Ora l'uomo è stato denunciato dai forestali alla magistratura per esercizio della caccia in periodi di divieto, con l'aggravante dell'utilizzo di mezzi proibiti (i bocconi avvelenati, appunto) e naturalmente segnalato al Servizio Foreste e Fauna della Provincia che valuterà l'eventuale sospensione della licenza di caccia. La stessa magistratura potrebbe, per altro, ravvisare nella sua condotta altre e più gravi ipotesi di reato quali il danno ambientale e l'attentato alla salute pubblica.

di Cristian Zurlo, 29/01/2009


La voce del Nordest
http://www.lavocedelnordest.it/articoli/2009/01/29/1477/bracconaggio-sorpreso-dai-forestali-con-i-bocconi-avvelenati (http://www.lavocedelnordest.it/articoli/2009/01/29/1477/bracconaggio-sorpreso-dai-forestali-con-i-bocconi-avvelenati)
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: radetzky - 30/01/2009 16:50
chissà perchè in questi casi NON salta MAI fuori nome e cognome del bastardo....
Avesse combinato qualunque stupidaggine per strada sui giornali ci sarebbe nome, cognome e foto !
Che strano !
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 30/01/2009 17:40
chissà perchè in questi casi NON salta MAI fuori nome e cognome del bastardo....
Avesse combinato qualunque stupidaggine per strada sui giornali ci sarebbe nome, cognome e foto !
Che strano !

già, hai ragione... >:( dopo guardo se hanno messo il nome sulla versione cartacea... se non l'hanno fatto sarebbe da scrivergli una letteraccia...
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 30/01/2009 17:41
Ora, visto che predico sempre che ci vuole calma e raziocinio, eviterò di chiedere di vederlo appeso per i maroni all'albero maestro, però vorrei che ci fosse una condanna seria. Non esemplare, neppure eclatante, ma almeno seria per uno che si è macchiato di un reato infame, seppur commesso contro delle povere bestiole e non contro degli esseri umani.

 >:( >:( >:( >:( >:(
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 30/01/2009 18:23
Ora, visto che predico sempre che ci vuole calma e raziocinio, eviterò di chiedere di vederlo appeso per i maroni all'albero maestro, però vorrei che ci fosse una condanna seria. Non esemplare, neppure eclatante, ma almeno seria per uno che si è macchiato di un reato infame, seppur commesso contro delle povere bestiole e non contro degli esseri umani.

 >:( >:( >:( >:( >:(

è incredibile, si condanna a parole l'omertà che copre questi delinquenti, e poi il giornale NON PUBBLICA IL NOME! Questa gente deve essere esecrata pubbicamente come minimo, dovrebbe vergognarsi ad uscire di casa! Inutile dire che in altri casi i giornali non esitano a sbattere il mostro in prima pagina con tanto di nome cognome e foto...

Ho già scritto alla giornalista l.pizzini@ladige.it, chiedendole perché non ha scritto le generalità di quel gentiluomo, vediamo che risponde...  se volete protestate anche voi...
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: alessandro28 - 30/01/2009 19:39
è incredibile, si condanna a parole l'omertà che copre questi delinquenti, e poi il giornale NON PUBBLICA IL NOME! Questa gente deve essere esecrata pubbicamente come minimo, dovrebbe vergognarsi ad uscire di casa! Inutile dire che in altri casi i giornali non esitano a sbattere il mostro in prima pagina con tanto di nome cognome e foto...

Ho già scritto alla giornalista l.pizzini@ladige.it, chiedendole perché non ha scritto le generalità di quel gentiluomo, vediamo che risponde...  se volete protestate anche voi...
la gogna l'hanno abolita tanto tempo fa, non mi sembra il caso di arrivare a tanto, risulterebbero sproporzionate le pene: se tu agh ti incavoli perché non pubblicano il nome di una persona che spargeva bocconi avvelenati, per un omicida o un pedofilo proporresti il linciaggio?
sia chiaro, non voglio aprire una discussione che porti a polemiche come già si era visto in precedenza, ma non ricorrerei a tanto.
jft ha ragione, non dev'essere eclatante, basta che il messaggio arrivi a tutti. questo deve valere per qualunque reato, non solo per chi colpisce gli animali, ma pure chi non rispetta il codice della strada o comette reati a danno di persone, o peggio, bambini.
le pene esistenti sono giuste, basterebbe applicarle seriamente e far sapere a tutti a cosa si va in contro.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 30/01/2009 20:03
la gogna l'hanno abolita tanto tempo fa, non mi sembra il caso di arrivare a tanto, risulterebbero sproporzionate le pene: se tu agh ti incavoli perché non pubblicano il nome di una persona che spargeva bocconi avvelenati, per un omicida o un pedofilo proporresti il linciaggio?

ma no, solo non capisco queste "attenzioni" verso gente che non le merita. Perché se uno investe o ammazza qualcuno mettono nome e cognome e indirizzo, per un demente che mette i bocconi avvelenati no?

Quella che va sconfitta è soprattutto questa "cultura" arcaica, nonché barbara, di taluni cacciatori, che si credono padroni del territorio. Questi deficienti non si devono sentire protetti o coperti da questa indecente omertà da quattro soldi
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: alessandro28 - 30/01/2009 20:32
Quella che va sconfitta è soprattutto questa "cultura" arcaica, nonché barbara, di taluni cacciatori, che si credono padroni del territorio. Questi deficienti non si devono sentire protetti o coperti da questa indecente omertà da quattro soldi
sicuro, ma mettendo nome e cognome di sicuro inciteresti reazioni di personale ripicca di chi magari ha perso il cane...
invece io vorrei la certezza della pena, cosa che in italia è più l'eccezione che la regola
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: donkey71 - 31/01/2009 10:13
Peccato che appenderlo per i marroni non si possa. Voto anch'io allora per la certezza della pena. Ma siamo in Italia, quindi si prenderà solo una denuncia e morta là. E sapete bene che una denuncia oramai ha un valore qui in Italia che fa ridere. Inutile dire di più, è così e basta...uno schifo.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: radetzky - 31/01/2009 10:27
Peccato che appenderlo per i marroni non si possa. Voto anch'io allora per la certezza della pena. Ma siamo in Italia, quindi si prenderà solo una denuncia e morta là. E sapete bene che una denuncia oramai ha un valore qui in Italia che fa ridere. Inutile dire di più, è così e basta...uno schifo.

quoto
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: Ro76xxx - 31/01/2009 12:04
Ahhhhh!!!!!Che bellezza!!Non potevo legger miglior notizia! :DNon m'importa di vedere com'è la sua faccia ma che paga x la sua malvagia azione.....non voglio pensare alle piccole volpi.....mi auguro che non ce ne siano più bocconi di veleno in circolo
.....altrimenti le farei mangiare al gentil signore  ;D ;D ;D
Besitos alle volpi!!! :-* :-* :-*
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: radetzky - 31/01/2009 15:40
Vergognose novità in arrivo in tema di caccia: sempre peggio !  >:(

(ANSA)

ROMA - Si potrà sparare a 16 anni: sul tappeto, infatti, l'ipotesi per i minori della possibilità di andare a caccia con un 'patentino', un fucile in prestito e un amico cacciatore. A prevederlo l'ultima versione, del 28 gennaio 2009, del testo di modifica della legge 157/92 sull'attività venatoria. Il testo, composto da 37 articoli, del relatore Franco Orsi, senatore del Pdl, dovrebbe approdare al Comitato ristretto della commissione Ambiente del Senato.

E, intanto, oggi cala il sipario sulla stagione venatoria 2008-2009, passata anche questa volta tra ricorsi al Tar, deroghe e violazioni. In particolare, l'articolo 12, comma 8-bis, del testo di Orsi recita che "chi abbia compiuto il sedicesimo anno di età e abbia superato l'esame" di abilitazione "all'esercizio venatorio" riceve "dalla questura un attestato di tirocinio" con i nomi di tre cacciatori con licenza da almeno 5 anni. Il tirocinante, pertanto, "può esercitare l'attività venatoria purché accompagnato" e "può utilizzare un fucile reso in comodato".

Tra le altre modifiche, nel testo si prendono di mira i migratori anche nel momento del "rientro", quello in cui, al tramonto, si raggruppano in cielo formando "un mucchio": si consente "la caccia di appostamento alla fauna migratoria fino a mezz'ora dopo il tramonto".

 La vigilanza dell'attività venatoria, da parte delle guardie zoofile, sarà possibile "esclusivamente nei parchi nazionali e regionali, nelle zone di ripopolamento e cattura, nelle oasi e nelle altre zone sottratte all'attività venatoria". Ma novità arrivano sui tempi: "Sono consentiti l'immissione e l'abbattimento, anche al di fuori dei periodi e degli archi temporali, di fauna selvatica di allevamento", nelle aziende istituite con fini di impresa agricola.

 E sempre all'interno di queste aziende, "per le sole specie allevate oggetto di immissione, la provincia può autorizzare l'attività di prelievo fino a un'ora dopo il tramonto". E, spiega un tecnico, dietro finalità agricole e addestramento dei cani, "l'apertura dell'attività venatoria per tutto l'anno".

A puntare il dito contro "l'ennesimo, becero, tentativo dei soliti noti a caccia dei voti di bracconieri" sono cinque associazioni ambientaliste Amici della Terra, Fare Verde, Legambiente, Lipu e Wwf Italia, aderenti al tavolo di concertazione sociale sulla legge 157/92. Per le associazioni i punti chiave sono il rafforzamento della ricerca scientifica, l' individuazione di soluzioni efficaci per i danni all'agricoltura e un serio piano di lotta al bracconaggio. L'Enpa (Ente nazionale protezione animali) esprime invece "grande apprensione per la possibilità data agli adolescenti di cimentarsi con le armi da fuoco".
(ANSA)
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: alessandro28 - 31/01/2009 16:35
 :o
i ragazzini a 16 anni possono andare a caccia col fucile e io devo aspettare i 21 per fare la patente della moto??!?!
vietano in fascia protetta (8-20 mi pare) di mandare in onda alla tv scene cruente e a 16 permettono di andare a caccia col fucile...
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: jochanan - 31/01/2009 18:42
c'è da diverso tempo ormai un imbarbarimento generale. Le cure dei primi forestali al mondo, i certosini, sotto il Marguereis, e poi i Servi di Maria sul monte Senario e poi l'uso di sussistenza ma ecocompatibile della montagna sono ormai un ricordo. Sono necessarie le guardie, i forestali, le multe, se no chissà che deserto ci troveremmo davanti. Ricordo perfettamente l'"affaire funghi". Che rispecchia da vicino l'evoluzione dell'affaire caccia, pesca, ecc. Inizialmente i funghi erano "res nullius" e chi voleva liberamente, se ne prendeva una certa quantità per uso famigliare. Magari anche ci scappava uno o due vasi sott'olio.. MA poi sono arrivati i villeggianti in massa, e via alle spedizioni alla Attila...  Ho visto gente con 3 sacchetti in cintura, per fragole, mirtilli, funghi.. Naturalmente chi abitava in zona si è risentito. I cacciatori (ne abbiamo parlato) spesso cacciano per dare sfogo alle loro frustrazioni...  In una  zona di passo migratorio (un avvallamento della prima elevazione che emerge dalla pianura) ho trovato CUMULI di cartuccioni, veramente metri cubi, alcuni sepolti dalla nuova vegetazione. Quella zona adesso è un parco regionale, con odio represso dei cacciatori che sparano ai cartelli.. Ma se anche qualcuno si è dato la briga di raccogliere i cartuccioni ABBANDONATI IN LOCO, sicuramente col piombo rimasto nel terreno si potrebbe aprire una miniera...
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: Ro76xxx - 01/02/2009 09:08
 :o :o :o :o Ma robe da matti!!!!!!! ??? >:(
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 02/02/2009 15:16
ma no, solo non capisco queste "attenzioni" verso gente che non le merita. Perché se uno investe o ammazza qualcuno mettono nome e cognome e indirizzo, per un demente che mette i bocconi avvelenati no?

Quella che va sconfitta è soprattutto questa "cultura" arcaica, nonché barbara, di taluni cacciatori, che si credono padroni del territorio. Questi deficienti non si devono sentire protetti o coperti da questa indecente omertà da quattro soldi

Hai ragione. Fuori il nome. Mica per linciarlo, ci mancherebbe, ma perchè sappia di essere esposto al pubblico biasimo.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: L'Arsène - 02/02/2009 16:40
il mio plauso alla Forestale che ben ha lavorato per "sgamare" sto pezzo di ..   brav'uomo! Purtroppo tanto c'è da lavorare ancora, altre zone del Trentino sono funestate da delinquenti di questo rango.
Il nome sul giornale? perchè no?! Leggiamo nomi di ragazzini appena diciottenni, pizzicati per una pianta di marjuana coltivata in soffitta e nessun riferimento per un settantenne che si aggira con tanto di bocconi avvelenati?  E' questione d'età?   Mah!
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: grazia - 03/02/2009 10:26
 :'(
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 03/02/2009 13:33
A parte che mi sono chiesto come mai non si riesca a sapere chi detiene sostanze altamente velenose... Voglio dire, un veleno è un'arma... Possibile che la si possa avere senza tante cerimonie?  :-\
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: alessandro28 - 03/02/2009 13:49
sei mai stato alla sav? a parte le sostanze più pericolose i normali pesticidi, veleni e quant'altro, te lo vendono "quasi" fosse pane...
"ho la coccinilia sui gelsomini, mi da quel veleno per fare 20 litri da spruzzare?" - "subito"
ecco fatto, hai pronta una quantità enorme di veleno, e non è che sono gli addetti i colpevoli, non esistono divieti sulle sostanze "meno" pericolose...
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 03/02/2009 17:58
sei mai stato alla sav? a parte le sostanze più pericolose i normali pesticidi, veleni e quant'altro, te lo vendono "quasi" fosse pane...
"ho la coccinilia sui gelsomini, mi da quel veleno per fare 20 litri da spruzzare?" - "subito"
ecco fatto, hai pronta una quantità enorme di veleno, e non è che sono gli addetti i colpevoli, non esistono divieti sulle sostanze "meno" pericolose...

Ecco, infatti, secondo me sono robe pericolosette.
Poi comunque se vedi cosa c'è nei bocconi ( http://www.bocconiavvelenati.it/1cosfar.htm#Immagini ) ci sono sostanze non in vendita comune ma che circolano comunque... Mi pare molto imprudente...  :-\
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: alessandro28 - 03/02/2009 18:28
Ecco, infatti, secondo me sono robe pericolosette.
Poi comunque se vedi cosa c'è nei bocconi ( http://www.bocconiavvelenati.it/1cosfar.htm#Immagini ) ci sono sostanze non in vendita comune ma che circolano comunque... Mi pare molto imprudente...  :-\
ma questo è da punire al di là del fatto che i veleni vengano usati per uccidere animali... se ne è vietata la vendita va punito che li vende e chi li acquista.
ti assicuro però che si possono fare potenti miscugli killer anche con sostanze che si trovano in commercio e non parlo solo degli insetticidi... non potendo vietarne la vendita, sarebbe ingiusto verso chi ne fa corretto uso, bisogna fermare chi li usa per delinquere.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 03/02/2009 19:12
ma questo è da punire al di là del fatto che i veleni vengano usati per uccidere animali... se ne è vietata la vendita va punito che li vende e chi li acquista.
ti assicuro però che si possono fare potenti miscugli killer anche con sostanze che si trovano in commercio e non parlo solo degli insetticidi... non potendo vietarne la vendita, sarebbe ingiusto verso chi ne fa corretto uso, bisogna fermare chi li usa per delinquere.

Discorso complicato... Io preferirei che chi acquista una sostanza pericolosa dichiarasse perchè e percome gli serve... Capisco che la cosa è estensibile per assurdo ad un milione di oggetti almeno, però mi allarma il fatto che chiunque possa confezionare un veleno letale.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 03/02/2009 19:59
Discorso complicato... Io preferirei che chi acquista una sostanza pericolosa dichiarasse perchè e percome gli serve... Capisco che la cosa è estensibile per assurdo ad un milione di oggetti almeno, però mi allarma il fatto che chiunque possa confezionare un veleno letale.

jft, il delinquente era anche agricoltore e, come tale, poteva comprare tranquillamente i veleni usati in agricoltura
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: artos - 03/02/2009 20:32
... però mi allarma il fatto che chiunque possa confezionare un veleno letale.
I Stati, i governi, gli industriali, concepiscono e preparano "confezioni" tremende in varie munizioni (chimiche, batteriologiche, ecc...)...Chi protesta ??? Quale lavoratore, che sia ingegnere, tecnico, operaio, rifiuta di mettere le mani in simili futuri attentati alle persone (poichè  le guerre si fanno oramai per il 90% ai civili) ?? E questi, tornando a casa la sera, ci danno il bacino ai figli, alla moglie, al micio. Dovrebbero vergognarsi...Eppure no. Tutto continua, liscio, liscio. Allora, i "bocconi"...Si, dai, sarà anche dannoso, ma tutto quel casino fatto sulle spalle di quel povero deficiente, non serve che a nascondere il resto.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 05/02/2009 08:18
[...]
Allora, i "bocconi"...Si, dai, sarà anche dannoso, ma tutto quel casino fatto sulle spalle di quel povero deficiente, non serve che a nascondere il resto.

Capisco. Però rifiuto la logica che siccome è tutto uno schifo allora nulla è rilevante.
Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: AGH - 06/02/2009 13:57
si chiama gino dalprà

«La volpe faceva fuori le lepri»
ROVERETO. «Sì, li ho messi io quei pezzi di salame imbevuti di diserbante. E’ la prima volta, lo giuro, in 52 anni di caccia. E non capiterà mai più». Gino Dalprà non alza il muro del silenzio, dopo che la forestale di Folgaria l’ha sorpreso nei boschi a ovest del paese, e denunciato. Perchè quei bocconi avvelenati? Per far fuori - ammette - la volpe che attentava a una delle poche lepri della zona.  «Sono uscito con le ciaspole sulla neve - racconta il settantenne folgaretano - e ho notato distintamente le orme del levro e a seguire quella della volpe. A fine estate si va a caccia di lepri, ammetto che il suo predatore per noi è una disgrazia, ci mangia i piccoli, a noi non resta niente. E allora ho preso del randau, un diserbante per le vigne che adoperavo quando coltivavo un mio terreno giù all’Aquaviva. Era una vecchia boccetta, non l’ho mai usata per questo scopo. Sì, ho messo quei tre bocconi e subito la forestale mi ha sorpreso. Non lo farò più, ma non credo d’aver commesso chissà quale crimine: in quella zona altra fauna non ce n’è e siamo fuori dal paese».  Dalprà non è un ragazzino, è una doppietta di lungo corso. La cultura venatoria è quella di altri tempi: «Una volta ci davano addirittura 50 mila lire per uccidere la volpe. E c’erano squadre che uscivano per sfoltire le martore. Però capisco che spargere veleno non sia un bel gesto: l’ho fatto con tanta leggerezza, dica pure che invito tutti i cacciatori a non commettere sciocchezze del genere».  A Folgaria, ovviamente, la notizia del blitz compiuto dalla forestale è stata quella del giorno, ieri. Il presidente della sezione cacciatori, Aldo Gerola, lamenta però di averlo dovuto apprendere dal giornale: «Secondo me queste operazioni dovrebbero essere comunicate a chi cerca di coordinare l’azione dei cacciatori sul territorio. Comunque siamo stupiti e dispiaciuti. Per un doppio motivo: la scorrettezza del gesto e poi il fatto specifico che quella zona vicina a Folgaria è area permanente di addestramento dei cani da ferma. Insomma, quei bocconi avrebbero potuto uccide uno dei nostri cani. Posso ammettere che non si tratti del primo cacciatore colpevole di un gesto del genere, ma personalmente mi sentirei di escludere che la categoria si comporti generalmente così. Una volta la volpe veniva cacciata, è vero, si poteva anche uscire di notte e attenderla nei capanni. Ma erano altri tempi, e c’era un eccesso di popolazione di questa specie. Oggi no, l’uso dei bocconi avvelenati non può essere in alcun modo giustificato». - Luca Zanin
Trentino — 31 gennaio 2009 

Titolo: Re: Preso IL DELINQUENTE che seminava bocconi avvelenati
Inserito da: JFT - 06/02/2009 17:41
si chiama gino dalprà

Pezzo di mer£a!