GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

TRENTINO => Ambiente del Trentino => Fauna => Topic aperto da: radetzky - 27/05/2008 18:23

Titolo: Tracce della lince
Inserito da: radetzky - 27/05/2008 18:23
rilevazioni effettuate dal Dipartimento di Scienze Animali dell'Università di Udine in Carnia
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: PassoVeloce - 06/06/2008 14:44
Riporto un interessante articolo che ha come titolo "Il viaggio della lince: 200 km sulle Alpi".... :o
"È sempre nei boschi del Trentino occidentale la lince con il radiocollare arrivata dalla Svizzera a fine marzo. Dopo aver predato qualche capriolo in Val di Sole e nell'alta Anaunia tedesca, ha peregrinato nei boschi del Brenta, dove a fine maggio ha banchettato con un camoscio e un gallo cedrone. A trovarne i resti il 23 maggio scorso - dopo che il direttore del Parco nazionale svizzero Heinrich Haller aveva segnalato la presenza continuata dell'animale in Val delle Seghe, sopra Molveno - sono stati i guardiacaccia Luca Brochetti , con il cane Tom, e Marco Torresani , insieme al tecnico dell'Act Mauro Alberti . Normalità, diremmo, per un maschio di lince del peso di 24 kg, al quale i ricercatori elevetici sono riusciti a dare un nome (anzi una sigla), ossia «B 132». L'esemplare è nato da Kuro, un maschio rilasciato in Svizzera nel 2003, e da Nema, una femmina nata in Svizzera nel 2004. «B 132» è incappato in qualche trappola fotografica, per cui se ne conosce bene l'aspetto: è stato ripreso con la madre, poi radiocollarato, immortalato in fotografia anche al limite del cantone dei Grigioni. Le predazioni documentate che gli vengono attribuite finora in Trentino sono 7-8: un giovane cervo sopra Cogolo, in Val di Peio; 3 caprioli fra la Val di Sole e la Val di Non sudtirolese; uno, forse due caprioli in Bassa Val di Sole, il camoscio e l'urogallo sul Brenta. Normale, appunto, per un predatore carnivoro che tende agguati all'ombra dei boschi. Meno «normale» - visto che notevoli spostamenti di linci erano documentati in Scandinavia, ma non in altre aree d'Europa o sulle Alpi - è il fatto che il giovane maschio, nato nella Svizzera nord-orientale nel 2006, abbia percorso più di 200 chilometri per arrivare fin qui: attraversando autostrade, vallate e passi (fra cui uno alto più di 3 mila metri) e dimostrando una mobilità che potrebbe contribuire a spiegare il calo di linci registrato negli ultimi tempi in Svizzera. Nella confederazione, dove è monitorata e protetta, la specie è stata reintrodotta a partire dagli anni '70 sulle Alpi occidentali e nel Giura, due aree distinte che oggi ospitano circa 100 linci. Come in Trentino per l'orso, anche in Svizzera sono previsti risarcimenti e misure di prevenzione per i danni che l'animale reca al bestiame. Insomma, la lince che nell'aprile scorso aveva spinto il presidente Lorenzo Dellai a scrivere ai sindaci e ai rettori delle riserve di caccia, tranquillizzandoli («nessuna liberazione occulta, solo lo spostamento di un esemplare che rappresenta un patrimonio collettivo...») ha girovagato per il Trentino occidentale passando dalla Val di Peio alla Bassa Val di Sole, al territorio altoatesino della Val di Non, quindi al Brenta. I boschi frequentati? Val di Tovel, le foreste sopra Spormaggiore, la Val delle Seghe sopra Molveno, il versante del Brenta sopra Stenico, prima di percorre in senso inverso il tragitto e tornare in Val di Tovel. Il trasmettitore inserito nel collare di «B 132» invia il segnale al satellite e il sistema Gps permette di avere coordinate molto precise. Haller, il direttore del Parco nazionale svizzero, invia ai trentini le localizzazioni affinché gli spostamenti e le predazioni vengano monitorate. Curioso ciò che è accaduto a fine maggio: mercoledì 21, accertata una presenza continuata della lince in Val delle Seghe, Haller chiede di controllare; venerdì 23 i guardiacaccia salgono con Tom, cane «da traccia», che scova i resti di un camoscio e quelli di un gallo cedrone in un canalone. I guardiacaccia cercano anche in vari punti vicini ma non trovano più nulla, così scendono a valle con le foto. Due giorni dopo, Haller invia il fax con le localizzazioni della lince nei giorni precedenti, e la mappa svela che - mentre i guardiacaccia cercavano nel canalone - lei era ancora lì, a 250 metri circa da loro. Dopo tutto questo, soprattutto dopo questo viaggio record a quattro zampe in mezzo alle Alpi, Haller ha deciso di ridurre le radiolocalizzazioni: una al giorno, d'ora in poi, per far durare la batteria fino alla primavera del 2009, ossia il periodo degli accoppiamenti. Non si sa mai che dal satellite arrivi qualche nuova sorpresa..."
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Claudia - 06/06/2008 15:00
Che bello questo articolo, interessante! Certo di strada se ne è fatta... Speriamo solo che non torni indietro  ;D
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: soramont - 06/06/2008 19:28
I boschi frequentati? Val di Tovel, le foreste sopra Spormaggiore, la Val delle Seghe sopra Molveno, il versante del Brenta sopra Stenico, prima di percorre in senso inverso il tragitto e tornare in Val di Tovel.
Come dire che Nantes ha rischiato di incontrarla. Non bastava l'orso adesso anche la lince.
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Ro76xxx - 06/06/2008 20:38
 :) che bello speriamo xò che non farà la stessa fine dell'orso mi dispiacerebbe molto!!!!
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 07/06/2008 08:27
Riporto un interessante articolo che ha come titolo "Il viaggio della lince: 200 km sulle Alpi".... :

ho paura che sia stata una pessima idea pubblicizzare la cosa: ora i signori cacciatori le faranno la festa  >:(
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: nantes - 07/06/2008 11:19
Come dire che Nantes ha rischiato di incontrarla. Non bastava l'orso adesso anche la lince.
A dire il vero, nei pressi del passo Corona sopra la malga ho visto delle orme che non erano di ungulati, sembravano quasi di un cane o grosso gatto ???, non le ho fotografate ma se ci ritorno provo a vedere se ci sono ancora.
Ora sto seriamente pensando a non andare + da solo però in certe zone non frequentate; sono ancora giovane e ho in testa ancora parecchie cose da fare ;D
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Ro76xxx - 09/06/2008 15:02
ho paura che sia stata una pessima idea pubblicizzare la cosa: ora i signori cacciatori le faranno la festa  >:(
No non ti sentire in colpa i cacciatori trovano (AIME'!)sempre tutto tu ci hai solo mostrato delle bellissime foto!MANNAGGIA AI CACCIATORI!!!!!!!!CHE CI PROVERANNO DI BELLO NELL'AMMAZZARE DELLE POVERE BESTIOLE!!!!Gli auguro che i fucili facciano sempre "CILECCA!" ;D
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: PassoVeloce - 09/06/2008 15:19
ho paura che sia stata una pessima idea pubblicizzare la cosa: ora i signori cacciatori le faranno la festa  >:(
Non credo che i cacciatori seguano i giornali per sapere dove e che animali trovare....anzi!loro hanno notizie di animali, anche solo di passaggio in certe zone, che sui giornali non leggeremo mai! :-X
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Ro76xxx - 09/06/2008 19:53
Non credo che i cacciatori seguano i giornali per sapere dove e che animali trovare....anzi!loro hanno notizie di animali, anche solo di passaggio in certe zone, che sui giornali non leggeremo mai! :-X

Io penso che gli unici animali che dovrebbero cacciare sono se stessi che ne dici?
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: szeto - 16/06/2008 16:44
Attenzione, c'è un pò di differenza tra cacciatori e bracconieri,non generalizziamo. Per quanto riguarda la lince trovo un pò dificile che riesca a sopravvivere in un posto così antropizzato come il nostro. La lince per quel che ne so è carnivora come il lupo,e ha bisogno di spazi enormi per poter cacciare
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 16/06/2008 17:37
La lince per quel che ne so è carnivora come il lupo,e ha bisogno di spazi enormi per poter cacciare

Anche la donnola è carnivora come la lince e il lupo ma non mi risulta abbia bisogno di spazi enormi per cacciare ... ... ... più che altro ha bisogno che ci sia qualcosa da mangiare!!!  :)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: radetzky - 16/06/2008 18:20
Anche la donnola è carnivora come la lince e il lupo ma non mi risulta abbia bisogno di spazi enormi per cacciare ... ... ... più che altro ha bisogno che ci sia qualcosa da mangiare!!!  :)

quoto
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: radetzky - 16/06/2008 18:36
Attenzione, c'è un pò di differenza tra cacciatori e bracconieri,

mica tanto sai, si danno una grossa mano a vicenda
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 16/06/2008 20:25
mica tanto sai, si danno una grossa mano a vicenda

Quoto!!!  :)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: szeto - 17/06/2008 21:16
Scusa ma c'è una bella diferenza tra la donnola e la lince....
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 17/06/2008 23:42
Scusa ma c'è una bella diferenza tra la donnola e la lince....

Certo che c'è una bella differenza, se non altro di dimensioni  :) ... ... ... e quindi?
Anche tra lince e lupo c'è una bella differenza: il lupo vive in branco (anche numeroso) e la lince è solitaria.

Cioè, non basta dire che la lince è un carnivoro per determinare che ha bisogno di enormi spazi ... ... ...
Cosa ci deve fare in questi spazi?

Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 18/06/2008 08:31
che io sappia la lince ha un areale abbastanza grande, ma credo che l'animale che ha bisogno di spazi più vasti, NON URBANIZZATI, è l'orso, che in un giorno può spostarsi anche di 50 km.. e infatti s'e' visto come sia disastrosa la convivenza orso-uomo in trentino, dove non riesci più a fare 1 km senza trovare strade, paesi, piste e impianti di sci etc
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 18/06/2008 08:54
che io sappia la lince ha un areale abbastanza grande,

Dire "abbastanza grande" non significa niente.
Cosa intendi per "abbastanza grande"? 5 kmq, 10 kmq, 100 kmq? Per quanti individui?
Per femmine o maschi? Con quale densità di prede?

Citazione
ma credo ... ... ... ...

E' sufficiente!!!  :)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 18/06/2008 09:14
non ho trovato info univoche in rete: chi parla di 40 km quadrati, chi alcune centinaia, altri ancora addirittura 350 km!
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 18/06/2008 12:57
non ho trovato info univoche in rete: chi parla di 40 km quadrati, chi alcune centinaia, altri ancora addirittura 350 km!

Ma secondo te da cosa dipende questa difformità di informazioni?
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 18/06/2008 13:35
Ma secondo te da cosa dipende questa difformità di informazioni?

non ne so abbastanza  :P
Suppongo dipenda parecchio anche dall'ambiente in cui si trovano. Se hanno grandi spazi viaggiano, se sono disturbate dalla presenza dell'uomo o di predatori, cercano di starsene al sicuro in aree più circoscritte :)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: szeto - 22/06/2008 11:07
La grandezza del  territorio dipende dalla densità in cui la specie è presente,più alta è la densità minore è il territoro che ogni animale ha a disposizione,e dalla disponibilità di cibo (ogni lince na bisogno di una preda,cervo camoscio o capriolo, a settimana). In  un territorio come il Trentino potrebbero vivere circa 30/40 linci,il problema è che il territorio è troppo frammentato e questo crea problemi ai predatori nello spostamento.Speriamo bene
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 22/06/2008 14:41
La grandezza del  territorio dipende dalla densità in cui la specie è presente,più alta è la densità minore è il territoro che ogni animale ha a disposizione,

Ma no!!!
E' la densità che viene regolata dalle esigenze di spazio che ogni individuo ha bisogno; se ce ne sono troppe qualcuna se ne deve andare!!!

Citazione
e dalla disponibilità di cibo (ogni lince na bisogno di una preda,cervo camoscio o capriolo, a settimana).

Questo è un fattore importante: generalmente, più prede ci sono e più piccoli sono gli areali occupati da ogni individuo.

Ma è importante anche sapere se si parla di maschi o femmine: i territori delle femmine sono in genere ben più piccoli e spesso si sovrappongono, mentre quelli dei maschi sono più estesi e frequentemente si sovrappongono a quelli di più femmine.

Citazione
In  un territorio come il Trentino potrebbero vivere circa 30/40 linci,il problema è che il territorio è troppo frammentato e questo crea problemi ai predatori nello spostamento.Speriamo bene

Il problema potrebbe essere che qualche individuo finisca travolto da un'automobile. Ma anche in un territorio che tu definisci cosi frammentato, in Trentino ci sono abbondanti "corridoi ecologici" che permettono il transito della fauna da un settore all'altro della provincia. Sicuramente è la valle dell'Adige, con autostrada, ferrovia e fiume affiancati, che costituisce il più grosso ostacolo nello spostamento dalla parte ovest a quella est (e viceversa) della provincia.
Un altro problema, forse il più grande, è costituito dai cacciatori e dai bracconieri ... ... ... ma qui il territorio non c'entra.
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 22/06/2008 16:32
scusa quali sarebbero questi "abbondanti corridoi ecologici"?  In Trentino? Forse ti riferisci all'autostrada, o alla ferrovia? :D
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 23/06/2008 00:40
scusa quali sarebbero questi "abbondanti corridoi ecologici"?  In Trentino? Forse ti riferisci all'autostrada, o alla ferrovia? :D

Sai cos'è un corridoio ecologico?  :)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: AGH - 23/06/2008 06:36
Sai cos'è un corridoio ecologico?  :)

si ma nel trentino iperurbanizzato gli spostamenti su lunga distanza sono problematici, infatti molti animali restano stirati (incluso l'orso che fu investito in autostrada qualche anno fa)
Titolo: Re: Tracce della lince
Inserito da: Massimo - 23/06/2008 08:55
si ma nel trentino iperurbanizzato gli spostamenti su lunga distanza sono problematici, infatti molti animali restano stirati (incluso l'orso che fu investito in autostrada qualche anno fa)

Che qualche animale possa essere stirato dalle auto l'ho detto anch'io ma la lince in val di Sole non è arrivata dalla Svizzera volando!!!  ;D
E la stessa cosa vale anche per gli orsi trentini che sono arrivati, purtroppo per loro, in Svizzera.