Autore Topic: acciacchi  (Letto 27363 volte)

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Offline jochanan

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acciacchi
« il: 11/06/2012 17:45 »
non potevo che essere io ad aprire questo topic. La salitina al Grappa mi aveva dato qualche inconveniente... Ho fatto un checkup cardiaco. Si è scoperto che il problema non sta li, ma nella mia costituzionale capacità polmonare ridotta che con l'età si fa sentire maggiormente. Rimedio: andare ancora più piano... Pertanto a breve inonderò il forum con le mie ascensioni al Col Visentin, ad Asiago, al bosco del Cansiglio (per così dire)
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline AGH

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Re:acciacchi
« Risposta #1 il: 11/06/2012 18:02 »
non potevo che essere io ad aprire questo topic. La salitina al Grappa mi aveva dato qualche inconveniente... Ho fatto un checkup cardiaco. Si è scoperto che il problema non sta li, ma nella mia costituzionale capacità polmonare ridotta che con l'età si fa sentire maggiormente. Rimedio: andare ancora più piano...

be' meglio così che il cuore no? :) Quanto all'andar più piano non è necessariamente uno svantaggio  ;)
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Offline Civolo

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Re:acciacchi
« Risposta #2 il: 11/06/2012 18:07 »
Io non ti conosco, non so quanti anni hai, ma mi sembra di capire che non sei più in giovane età, ti guardo con rispetto e con ammirazione poichè affronti con onore le difficoltà(in questo caso di polmoni) senza evitare di abbandonare la tua passione. A proposito posso raccontare una storiella avvenuta l'Agosto scorso mentre salivo in cima al Mulaz. Circa a metà strada tra Pian de Casoni e il Rifiugio Mulaz, dopo già 4 ore di camminata io e un mio amico(entrambi di 20 anni) abbiamo incontrato un signore molto gentile che, come te, non era più -enne ma un -anta...gentilmente gli abbiamo chiesto quanto mancava alla Cima poichè eravamo abbastanza frettolosi di salire, lui con grande serenità ci disse che non bisogna mai guardare la cima come se fosse un obiettivo, ma di concentrarci sul percorso per arrivarci, perchè è quello che conta quando si fanno questi viaggi. Forse è anche una perfetta metafora che descrive la vita, forse no, sta di fatto che il resto del percorso lo abbiam guardato con occhi diversi, senza fretta per assaggiare tutto il paesaggio. Dopo la chiacchierata, ci chiese se, una volta arrivati in cima, potevamo dare una 'suonata' alla campana che vi era lassù..in onore dei suoi bei tempi. La cosa che mi è rimasta impressa di quel signore è che non ci guardava con tristezza come per dire "Non sono più come loro" ma  ci guardava come suoi alunni, col sorriso e una serenità invidiabile. Io non posso dare consigli di vita, sono un ragazzo, ma questa storia mi ha insegnato molto. Non importa dove vai, quanto ci metti, importa come ci sei arrivato e le emozioni che si provano durante il viaggio...

Offline AGH

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Re:acciacchi
« Risposta #3 il: 11/06/2012 20:07 »
La cosa che mi è rimasta impressa di quel signore è che non ci guardava con tristezza come per dire "Non sono più come loro" ma  ci guardava come suoi alunni, col sorriso e una serenità invidiabile. Io non posso dare consigli di vita, sono un ragazzo, ma questa storia mi ha insegnato molto. Non importa dove vai, quanto ci metti, importa come ci sei arrivato e le emozioni che si provano durante il viaggio...

molto bella la testimonianza, in cui mi riconosco in qualche modo. Le gare contro l'orologio le ho lasciate perdere da almeno 20 anni e non me ne pento. Ora viaggio soprattutto "in orizzontale", prendedomi tutto il tempo che serve :)
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Offline Alan

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Re:acciacchi
« Risposta #4 il: 11/06/2012 21:20 »
non potevo che essere io ad aprire questo topic. La salitina al Grappa mi aveva dato qualche inconveniente... Ho fatto un checkup cardiaco. Si è scoperto che il problema non sta li, ma nella mia costituzionale capacità polmonare ridotta che con l'età si fa sentire maggiormente. Rimedio: andare ancora più piano... Pertanto a breve inonderò il forum con le mie ascensioni al Col Visentin, ad Asiago, al bosco del Cansiglio (per così dire)
Se ti può consolare, pensa a me.... e al fatto che riesco a fare quel che faccio :)

Offline Man

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Re:acciacchi
« Risposta #5 il: 11/06/2012 22:13 »
non potevo che essere io ad aprire questo topic.

Caro Jochanan, non ti credere...non entro nei dettagli dei miei acciacchi, altrimenti qui diventa un bollettino medico...ma ti dico solo che pur essendo di oltre un decennio piu' giovane di te, i miei ultimi 12 mesi hanno incluso 4 interventi in anestesia completa nonche' due cicli di terapia che mi rendono piu' o meno uno zombi per vari giorni ...ma faccio quel che posso e anche se e' la meta' di quel che vorrei, ringrazio il cielo di poterlo fare, e anche se un nonnulla, mi diverte da morire (beh spero non letteralmente  :) ) e mi da un'enorme soddisfazione. Che importa fare 100, 500, 1000 metri di dislivello in piu' o in meno, farli piu' o meno veloci? No, davvero: CHE MAI importa?? Di fronte a un Messner anche i piu' prodi (e LE piu' prodi..) di questo sito sono nullita', se guardiamo solo alla performance! Tu in un certo senso sei fortunato a poter avere 'il problema' di non andare abbastanza forte in montagna; altri tuoi coetanei saranno anche piu' fortunati, non lo meto in dubbio, ma altri meno, altri hanno la panza da trent'anni e non si sono mai goduti niente dei monti: alla fine 'conviene' accettare serenamente, e quando si puo', anche con un po' di humour, la nostra eta' e i nostri limiti fisici. Scusa se suona tutto un po' melenso, ma ci siam capiti...
Aut tace aut loquere meliora silentio (taci o di' cose che siano migliori del silenzio)

Offline AGH

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Re:acciacchi
« Risposta #6 il: 11/06/2012 22:34 »
Che importa fare 100, 500, 1000 metri di dislivello in piu' o in meno, farli piu' o meno veloci? No, davvero: CHE MAI importa??

ma infatti, l'importante è andare e divertirsi, passare qualche ora serena a contatto con la natura, ciascuno trova la sua dimensione e i suoi ritmi, dal più veloce al più lento tutti i modi di andare sono degni.
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Offline edel

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Re:acciacchi
« Risposta #7 il: 11/06/2012 23:49 »
... Ho fatto un checkup cardiaco. Si è scoperto che il problema non sta li, ma nella mia costituzionale capacità polmonare ridotta che con l'età si fa sentire maggiormente. Rimedio: andare ancora più piano...
... è lo stesso problema che hanno riscontrato anche a mio marito, tramite una spirometria e dopo aver fatto come te il checkup cardiaco... meglio così!!  :D   Temevo potesse trattarsi del cuore... Non gli hanno sconsigliato nè la montagna, nè l'altitudine... solamente deve fare le soste ogni volta che servono, andare più piano ancora, sapersi dosare!  :)  Così da un pò di tempo osserviamo più a lungo i panorami, i fiori, le piante... ci fermiamo ad ascoltare i rumori del bosco  ;)  è bello anche così... 

Offline pianmasan

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Re:acciacchi
« Risposta #8 il: 12/06/2012 11:36 »
Caro Jochanan, non ti credere...non entro nei dettagli dei miei acciacchi, altrimenti qui diventa un bollettino medico...ma ti dico solo che pur essendo di oltre un decennio piu' giovane di te, i miei ultimi 12 mesi hanno incluso 4 interventi in anestesia completa nonche' due cicli di terapia che mi rendono piu' o meno uno zombi per vari giorni ...ma faccio quel che posso e anche se e' la meta' di quel che vorrei, ringrazio il cielo di poterlo fare, e anche se un nonnulla, mi diverte da morire (beh spero non letteralmente  :) ) e mi da un'enorme soddisfazione. Che importa fare 100, 500, 1000 metri di dislivello in piu' o in meno, farli piu' o meno veloci? No, davvero: CHE MAI importa?? Di fronte a un Messner anche i piu' prodi (e LE piu' prodi..) di questo sito sono nullita', se guardiamo solo alla performance! Tu in un certo senso sei fortunato a poter avere 'il problema' di non andare abbastanza forte in montagna; altri tuoi coetanei saranno anche piu' fortunati, non lo meto in dubbio, ma altri meno, altri hanno la panza da trent'anni e non si sono mai goduti niente dei monti: alla fine 'conviene' accettare serenamente, e quando si puo', anche con un po' di humour, la nostra eta' e i nostri limiti fisici. Scusa se suona tutto un po' melenso, ma ci siam capiti...
Appongo la mia firma di approvazione a questo e a tutti gli altri interventi precedenti e successivi. Firma di sessantenne.

Offline Oma

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Re:acciacchi
« Risposta #9 il: 12/06/2012 16:14 »
ma infatti, l'importante è andare e divertirsi, passare qualche ora serena a contatto con la natura, ciascuno trova la sua dimensione e i suoi ritmi, dal più veloce al più lento tutti i modi di andare sono degni.
Sono d'accordo ... anch'io vado con calma ma alla fine arrivo alla meta prefissata!

... Pertanto a breve inonderò il forum con le mie ascensioni al Col Visentin, ad Asiago, al bosco del Cansiglio (per così dire)

Comunque niente da togliere al Col Visentin (antenne a parte!) o ad altre cime delle nostre prealpi per i panorami che offrono! :D