ARGOMENTI MONTANARI > Fisiologia dello sport in montagna

Scarpe alte o scarpe basse?

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pianmasan:
https://www.gognablog.com/leggende-quasi-metropolitane/

Un interessante spunto di discussione.
Io ho sempre calzato scarpe alte e ancora adesso, anzi, soprattutto adesso, non me la sento di abbandonare la tomaia rialzata.
Sarebbe utile avere il parere di un ortopedico.

Artic:
Anche io preferisco la pedula classica ,anche perché si può tranquillamente allacciare facendo in modo che la caviglia resti comunque mobile/libera, io ho sempre fatto così.

southernman:
Io ho le caviglie debolissime. Non ho alternative. Mia moglie, prima di una brutta distorsione, saliva bene (sull'asciutto) anche con scarpe da ginnastica con una buona suola

kobang:
Ci sono anche le vie di mezzo,tipo le Cloudrock,caratterizzate da una suola molto ammortizzata e dal grip accentuato.Sono il tipo di scarpa detto da Speed hiking,una evoluzione di quelle da corsa in montagna o speedtrail.
Questo modello coniuga la leggerezza di una scarpa bassa con un sufficiente sostegno per la caviglia ed è anche waterproof.
Ne utilizzo un tipo simile,meno tecnico,per le salite col parapendio in spalla e mi sono sempre trovato bene

AGH:

--- Citazione da: pianmasan - 10/05/2020 06:57 ---Io ho sempre calzato scarpe alte e ancora adesso, anzi, soprattutto adesso, non me la sento di abbandonare la tomaia rialzata.
Sarebbe utile avere il parere di un ortopedico.

--- Termina citazione ---

anche degli utilizzatori magari :) Io mi sono liberato definitivamente dal mal di piedi usando scarpe basse, che utilizzo almeno da 20 anni ormai, senza alcun problema, anche nel ravanaggio estremo. Le prime volte ricordo che mi pareva di essere nudo (mi ricordo ancora la prima volta a cima Stellune da Ponte Conseria) ma poi ci si abitua in fretta e non ti fa più ne caldo né freddo. Fortunatamente non ho mai avuto problemi di caviglie (tocchiamo ferro)

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