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TRENTINO => Ambiente del Trentino => Flora => Topic aperto da: Guido - 25/11/2011 11:15

Titolo: Tarocchi ambientali.
Inserito da: Guido - 25/11/2011 11:15


Climategate 2.0, i guru del riscaldamento globale si fanno beccare ancora

 
 Ci risiamo. E questa volta il colpo potrebbe essere quello definitivo: almeno da un paio d’anni il partito di chi sostiene scientificamente fondata la teoria secondo cui il pianeta si sta scaldando per colpa dell’uomo aveva scelto toni meno catastrofisti, ma la nuova ondata di email di climatologi pubblicate sul Web due giorni fa potrebbe portare all’abbandono definitivo della vulgata catastrofista in favore di maggiore realismo. “Che si fa se il climate change si rivela essere essenzialmente una oscillazione multidecadale? Probabilmente ci uccideranno”, si chiede con schiettezza uno scienziato in una della email hackerate e finite in rete. Andiamo con ordine: due anni fa, alla vigilia del summit sul clima di Copenaghen che avrebbe dovuto salvare il mondo da distruzione certa, vennero pubblicati su Internet dati e scambi di email appartenenti agli scienziati del Centro ricerche sul clima dell’Università dell’East Anglia (tra i più attivi a sostenere l’origine antropica dei cambiamenti climatici). Da questi documenti emergeva un sistema di gestione dei dati e degli studi sul clima volto a far emergere soltanto una certa linea. Una apposita commissione di inchiesta ha stabilito che non risultavano manipolazioni dei dati, ma lo scandalo ha fatto aprire gli occhi a molti: la comunità scientifica non era affatto compattamente concorde sull’origine del riscaldamento globale, ma le voci non allineate venivano censurate in modo quasi sistematico.

La storia i lettori del Foglio la conoscono bene: Copenaghen fu un fallimento, così come i successivi summit, il “riscaldamento globale” diventò “cambiamenti climatici”, poi “sconvolgimenti climatici”. Il vaso era stato aperto, e sempre meno gente credeva alla storia di un pianeta surriscaldato, soprattutto di fronte a inverni rigidi (la spiegazione “se fa freddo è colpa del global warming” ha retto poco); gli studi pubblicati dall’Ipcc (il panel delle Nazioni Unite creato apposta per studiare il clima che cambia) sono diventati più controllati: dopo alcune magre figure (come la previsione smentita dello scioglimento dei ghiacciai dell’Himalaya entro il 2020), i portavoce del catastrofismo climatico hanno dovuto abbandonare la ribalta del palcoscenico accanto ad Al Gore.

Una settimana fa, nel silenzio generale, l’Ipcc ha pubblicato un report rivoluzionario, dati i toni a cui ci aveva abituato. Per la prima volta, infatti, ammette che i cambiamenti climatici hanno origine naturale e non per forza antropica, e che non ci sono evidenze del fatto che gli eventi climatici estremi siano causati dal riscaldamento globale. Inutile dire che la notizia non è stata data quasi da nessuno.

Due giorni fa, infine, lo scoppio del Climategate 2.0, con la pubblicazione di nuove email (la cui autenticità non è stata smentita dagli autori) già ripresa dai media britannici e americani e in Italia dal blog Climatemonitor: è vero che a una prima analisi non sembra ci sia nulla di nuovo, le lettere sono datate qualche anno fa. Ma tutte confermano il sistema usato da parte della comunità scientifica: tra noi si discute e ci si scanna, ma all’opinione pubblica e ai politici bisogna dare una sola versione, quella catastrofista. “Le osservazioni non mostrano alcun aumento delle temperature lungo la troposfera tropicale, a meno che non si prendano in considerazione un singolo studio e un singolo approccio, trascurandone un mucchio di altri. Questo è davvero pericoloso. Dobbiamo comunicare l’incertezza ed essere onesti”, scriveva qualche anno fa in una email lo scienziato Peter Thorne. Erano però ancora i tempi in cui bisognava raccontare che tutta la comunità scientifica era d’accordo, che ormai si era giunti alla certezza delle cause del global warming, e chi osava affermare il contrario era un “nazista”, come detto da Al Gore.

Lunedì prossimo a Durban comincia la diciassettesima conferenza sul clima, e c’è chi grida al complotto, ché pubblicare queste email pochi giorni prima è volere influenzare i negoziati. Curioso, perché è la stessa tattica usata dai “catastrofisti” fino a che il loro gioco non è stato scoperto. Ora dopo ora, dal malloppo di nuove email escono particolari che non sorprendono chi ha sempre denunciato il problema innanzitutto culturale alla base della frode ideologica sul clima che cambia per colpa nostra. In una email si legge: “Avendone stabilito l’urgenza, la sfida politica è ora di trasfomarla da un argomento che riguarda i costi dei tagli alle emissioni – cattiva politica – a uno concernente il valore di un clima stabile – politica molto migliore […] la cosa migliore da fare è raccontare la storia delle brusche variazioni in modo più vivido possibile”. Poca scienza, insomma. Ora che anche le priorità economiche e politiche globali sono cambiate, la speranza è che si cominci a parlare di “adattamento” al clima che cambia e non più di “mitigazione”. La realtà è più forte: lo dimostrano gli inglesi, che da anni strepitano di riscaldamento globale e hanno appena acquistato tonnellate di sale per affrontare un altro inverno che si annuncia freddissimo.

© - FOGLIO QUOTIDIANO
di Piero Vietti

Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: danieled - 25/11/2011 11:32
Io ritengo (ma non sono uno scienziato) che il riscaldamento globale sia causato dalla concomitanza di più fattori.
Non si può attribuire l'esclusiva responsabilità solamente all'uomo o ad origini antropiche dei cambiamenti climatici.

Resta, a mio parere l'unico dato certo, inconfutabile e sicuro: negli ultimi 50 (correggetemi se sbaglio) anni, i ghiacciai si sono ritirati ad una velocita a dir poco impressionante. E questo lasso di tempo COINCIDE con lo sviluppo tecnologico/demografico/culturale/... (e chi più ne ha più ne metta) DELL'UOMO.

...e da li non ci si scappa.
Penso che ogni scienziato del mondo sia coscente di questo. ::)
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: Guido - 25/11/2011 11:44
Resta, a mio parere l'unico dato certo, inconfutabile e sicuro: negli ultimi 50 (correggetemi se sbaglio) anni, i ghiacciai si sono ritirati ad una velocita a dir poco impressionante. E questo lasso di tempo COINCIDE con lo sviluppo tecnologico/demografico/culturale/... (e chi più ne ha più ne metta) DELL'UOMO.

...e da li non ci si scappa.
Penso che ogni scienziato del mondo sia coscente di questo. ::)


sì, ci sono stati periodi in cui c'era più caldo senza che ci fossero emissioni....e adesso stiamo uscendo da quella che è definita dai climatologi  "la piccola era glaciale", forse può esistere una correlazione tra antropizzazione e clima, ma dire che esiste un rapporto diretto causa-effetto è una mistificazione ideologica antiscientifica.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: miki - 25/11/2011 11:49
Io ritengo (ma non sono uno scienziato) che il riscaldamento globale sia causato dalla concomitanza di più fattori.
Non si può attribuire l'esclusiva responsabilità solamente all'uomo o ad origini antropiche dei cambiamenti climatici.

Resta, a mio parere l'unico dato certo, inconfutabile e sicuro: negli ultimi 50 (correggetemi se sbaglio) anni, i ghiacciai si sono ritirati ad una velocita a dir poco impressionante. E questo lasso di tempo COINCIDE con lo sviluppo tecnologico/demografico/culturale/... (e chi più ne ha più ne metta) DELL'UOMO.

...e da li non ci si scappa.
Penso che ogni scienziato del mondo sia coscente di questo. ::)


Potrebbero essere cicli perfettamente naturali della durata di un qualche migliaio di anni.. tempo relativamente breve per la natura ma mostruosamente impossibili per l'uomo che quindi non può gingillarsi con statistiche di dati che non ha.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: Guido - 25/11/2011 12:14
questo è un bel documentario, spiega molto bene, è in più puntate,posto la prima ma ci sono tutte su youtube.

http://www.youtube.com/watch?v=6pvITBYmrNQ (http://www.youtube.com/watch?v=6pvITBYmrNQ)
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: miki - 25/11/2011 17:41
bho? politica, onu, ipcc   ???....    Per me, semplicemente, catastrofe fa più notizia di è tutto normale ;D
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: jochanan - 25/11/2011 18:17
è un fatto che ultimamente i ghiacciai europei si sono ritirati a velocità assai rapida. E NON POSTO I RICORDI. Ma ricordiamo anche che da Chamony an Courmayer si andava a messa, e in discesa facevano megaslittate sui NEVAI. Guardate anche le dimensioni dei finestroni in epoca romana (e i vetri piani non li avevano inventati) e quelle delle finestrine intorno al 1000. Per me questi megascienziati del clima non sono in grado di afferrare tutta la problematica.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: P52 - 26/11/2011 13:27
A prescindere dagli innegabili rialzi termici e ritiri dei ghiacci, dietro alla parola "ecologico" si nasconde, neanche tanto, un business enorme; inizialmente creato come barriera tecnologica alla produzione low cost dei "paesi emergenti". E via con l'effetto serra, il buco nell'ozono ecc. un marketing buono per far invecchiare di colpo molti elettrodomestici e mezzi a motore. Il tutto senza mai puntare ad una più logica strategia rivolta alla riduzione dei consumi e sopratutto degli sprechi. Pur senza generalizzare, sono straconvinto che tante campagne di "ecoterrorismo" siano finanziate ad arte da chi poi ne trae un duplice profitto: in primis come magnanimo mecenate in secondis dall'incremento delle vendite di prodotti.
Insomma sempre fumo negli occhi al pari delle domeniche senza auto in città attraversate da intasatissime  tangenziali ed autostrade come se lo smog si potesse confinare al di fuori dei centri urbani.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: AGH - 26/11/2011 14:19
Pur senza generalizzare, sono straconvinto che tante campagne di "ecoterrorismo" siano finanziate ad arte da chi poi ne trae un duplice profitto: in primis come magnanimo mecenate in secondis dall'incremento delle vendite di prodotti.

ho beccato di recente su youtube una serie di video (li ha trasmessi Mentana di recente mi pare) in cui degli scienziati smantellavano la tesi del "riscaldamento globale" dovuto al co2. Parrebbe che il "global warming" sia una campagna propagandistica ben concertata a sostegno dell'energia nucleare, che avrebbe il pregio di non emettere co2...
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: Alan - 26/11/2011 15:14
me li son guardati tutti quei video, molto interessante!!!!
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: Guido - 28/11/2011 11:03
ho beccato di recente su youtube una serie di video (li ha trasmessi Mentana di recente mi pare) in cui degli scienziati smantellavano la tesi del "riscaldamento globale" dovuto al co2. Parrebbe che il "global warming" sia una campagna propagandistica ben concertata a sostegno dell'energia nucleare, che avrebbe il pregio di non emettere co2...

è il video che ho postato!  ;D 
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: ValangaFelsineaII - 28/11/2011 11:17
gli scienziati sul clima non credo abbiano capito molto. A metà anni 80' era diffusa la teoria confutata praticamente dalla stragrandemaggioranza degli scienziati che si andava incontro a una glaciazione, gli anni successivi li hanno "derisi climatologicamente". Infatti gli anni successivi (1988-1990) sono stati una catastrofe come inverno: caldi e poco nevosi. E' logico che il clima della Terra viva di cicli più o meno caldi e attribuire solo all'uomo le cause di un surriscaldamento globale è surreale, poco realista. Certo è che non c'è mai stato un surriscaldamento tanto rapido e impressionante come negli ultimi anni, perciò qualche colpa è normale che venga attribuita ad una pianeta che conta 7 miliardi di abitanti.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: pianmasan - 28/11/2011 11:35
... 1988-1990 sono stati una catastrofe come inverno: caldi e poco nevosi...

Forse nel lungo termine sì, ma ricordo perfettamente la seconda metà del gennaio 1985: una decina di giorni di freddo intenso (- 13 °C e anche più ogni mattina), seguiti da una nevicata continua di 4 giorni che portò quasi due metri di neve. Una mattina andai a lavorare scendendo in città con gli sci!

Scusa, non avevo visto bene il periodo (1988-1990)  :-[
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: ValangaFelsineaII - 28/11/2011 11:45
Forse nel lungo termine sì, ma ricordo perfettamente la seconda metà del gennaio 1985: una decina di giorni di freddo intenso (- 13 °C e anche più ogni mattina), seguiti da una nevicata continua di 4 giorni che portò quasi due metri di neve. Una mattina andai a lavorare scendendo in città con gli sci!
io ho parlato del periodo 88-90 infatti, se rileggi il mio post dico appunto che gli scienziati parlarono di glaciazione a metà anni 80 (1985) ;) cosa che si rivelò un flop assoluto
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: pianmasan - 28/11/2011 11:46
io ho parlato del periodo 88-90 infatti, se rileggi il mio post dico appunto che gli scienziati parlarono di glaciazione a metà anni 80 (1985) ;) cosa che si rivelò un flop assoluto

Più veloce della lux, ho visto e corretto.
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: ValangaFelsineaII - 28/11/2011 11:47
Più veloce della lux, ho visto e corretto.

perfetto ;D spero non mia arrivi la multa tipo autovelox ;D
Titolo: Re: Tarocchi ambientali.
Inserito da: pianmasan - 28/11/2011 17:12
perfetto ;D spero non mia arrivi la multa tipo autovelox ;D

con effetto retroattivo, essendo riferita al 1985  ;D ;D ;D ;D (ho bisogno di tornare al lavoro)