GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Grande Guerra in Trentino => Topic aperto da: AGH - 26/02/2022 20:44
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Sto facendo una piccola ricerca personale cercando di mettere in mappa gli ex cimiteri militari della Grande Guerra in Lagorai e zone limitrofe. Vi vengono in mente altri cimiteri oltre a quelli già segnati? Vedete errori o cose da correggere?
Se sì, fatemi un segno sulla mappa grazie
**QUI LA MAPPA AGGIORNATA IN GRANDE FORMATO**
https://tinyurl.com/yay5n98u
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C'è il cimitero militare austro-ungarico di Costa Alta, sulla strada fra Passo Vezena e Luserna (45.95155, 11.31775), che non mi sembra di vedere sulla tua mappa.
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Si lo avevo in elenco ma non sono ancora riuscito a localizzarlo... tu sai dov'è esattamente?
update: trovato! :)
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Ciao, c'è anche quello nella piana di Marcesina vicino alla chiesetta di San Lorenzo _ 45.966981948679596, 11.6009094106759
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Ciao, c'è anche quello nella piana di Marcesina vicino alla chiesetta di San Lorenzo _ 45.966981948679596, 11.6009094106759
Ottimo grazie, ce l'avevo in lista ma non ero riuscito a localizzarlo con sicurezza, grazie! :) Però sei sicuro che ci fosse un cimitero? Nell'immagine satellitare non si vede nulla...
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Ottimo grazie, ce l'avevo in lista ma non ero riuscito a localizzarlo con sicurezza, grazie! :) Però sei sicuro che ci fosse un cimitero? Nell'immagine satellitare non si vede nulla...
Si sì, non ho sotto mano foto/documentazione mia da girarti, ma ti allego un link di una pagina che spiega bene. https://www.memoriaestoria.it/1917-marcesina (https://www.memoriaestoria.it/1917-marcesina)
Curiosità, non sono sicuro che sia proprio quello, ma nel cimitero di Marcesina era sepolto Antonio Bergamas, il figlio della donna che “scelse” le spoglie del milite ignoto https://www.google.com/amp/s/www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/milite_ignoto_antonio_bergamas_luogo_morte_altopiano_asiago-6302926.html (https://www.google.com/amp/s/www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/milite_ignoto_antonio_bergamas_luogo_morte_altopiano_asiago-6302926.html) )
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Ora ho visto, nel link che mi hai dato si vede bene nelle foto che il posto esatto non è la chiesa ma un grosso cippo con croce, posto a circa 100 metri a sud che si distingue bene nella ortofoto :) Grazie
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ho allargato il raggio al resto del trentino e in parte al veneto, con gli ossari sono arrivato a 115 cimiteri... non credo ce ne siano altri. Chiaramente è impossibile conteggiare anche i piccoli cimiteri improvvisati sui campi di battaglia. Non ho incluso nemmeno i cimiteri civili dei moltisismi paesi di fondovalle che un tempo ospitavano al loro interno salme di caduti. Se c'è qualche mancanza ancora, grato se me le segnalate
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non mi sembra ci sia il piccolo cimitero sotto l'Ortigara ... versante Valsugana, sentiero diramazione del 206
ti scrivo le coordinate
46°00'46" N 11°30'08" E
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non mi sembra ci sia il piccolo cimitero sotto l'Ortigara ... versante Valsugana, sentiero diramazione del 206
ti scrivo le coordinate
46°00'46" N 11°30'08" E
grazie c'è, nel frattempo ho fatto un'altra infornata di cimiteri grazie a un file che ho trovato online sui cimiteri sull'altopiano di asiago (41). A breve metto la mappa aggiornata. Ora sono arrivato a 161 cimiteri censiti e localizzati in mappa
https://tinyurl.com/yckrxgjo
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Sono a 166 cimiteri censiti e localizzati. Cercando cimiteri, è spaventoso constatare le carneficine terrificanti fatte sugli altipiani...
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Ciao Agh,
ho trovato anche questa notizia.....
"In destra Brenta Monte Civeron è ancora teatro di scontri brevi ma cruenti fino all’agosto: obiettivo degli attacchi italiani è la quota 775 (il “Boccardin”) fortificato e reso imprendibile dagli austriaci. A metà agosto gli italiani ripiegano sulla destra del rio dei Carrari e della Val Maora, dove è presente un secondo cimitero di guerra con croci in ferro (Costone del Col del Zibìlo) abbandonando le posizioni avanzate del Cafelòto e di q. 696 del Civeròn (localmente Col delle Merde) prontamente rioccupate dagli austriaci."
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ho trovato anche questa notizia.....
"In destra Brenta Monte Civeron è ancora teatro di scontri brevi ma cruenti fino all’agosto: obiettivo degli attacchi italiani è la quota 775 (il “Boccardin”) fortificato e reso imprendibile dagli austriaci. A metà agosto gli italiani ripiegano sulla destra del rio dei Carrari e della Val Maora, dove è presente un secondo cimitero di guerra con croci in ferro (Costone del Col del Zibìlo) abbandonando le posizioni avanzate del Cafelòto e di q. 696 del Civeròn (localmente Col delle Merde) prontamente rioccupate dagli austriaci."
grazie, il cimitero del Civeron c'è, anche quello in cima alla val Maora, sotto l'Ortigara. Dallo scritto non riresco a capire se si parla di un cimitero diverso da questi due, anche perché la troponomastica non coincide... tu cosa capisci?
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Anche a me sembra strano che ce ne sia un terzo.Comunque un frequentatore del sito mi ha stuzzicato la curiosità con alcune domande sulla Val Maora e non escludo di fare una ricognizione.Sono anche in attesa di risposta da un amico espertissimo cercatore di luoghi e ferri della GG e che conosce benissimo la zona.
Dallo scritto sembrerebbe che l'eventuale terzo cimitero sia sul costone est un pò più in basso rispetto a quello alla testa della Val Maora (?)
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il problema è che la toponomastica è sempre un rebus: in mancanza di questa, almeno senza una descrizione precisa dei luoghi è impossibile capire... E anche la toponomastica ufficiale della PAT incrociando le mappe, spesso non aiuta, in molti casi è una tabula rasa di toponimi... :(
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Vero,e più passano gli anni e più saranno i tracciati ed i luoghi che andranno persi....
Per un semplice esempio,ogni volta che passeggio sul Monte Rive,a ridosso di Caldonazzo,saltano fuori tantissimi tracciati.Alcuni con opere di sostegno in pietra ed altri manufatti che testimoniano della loro passata importanza.Un reticolo, ora del tutto frazionato ed in buona parte impraticabile,che collegava terrazzamenti a coltivo,piccoli orti,vasche per la raccolta d'acqua ....quello che un tempo era un piccolo mondo di attività di sussistenza e risalente anche al periodo in cui il castello dei Sicconi era in piena funzione, ormai in oblio.