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Direi che la lettura è molto utile, tutto è spiegato molto bene. Una delle cose che non avevo mai notato prima e che può tornare utile: un escursionista in ciaspole è classificato come "debole sovraccarico" mentre un escursionista a piedi come "forte sovraccarico". Quindi su pendii ripidi è meglio mettersi i due zatteroni ai piedi anche se magari sarebbe possibile procedere senza (profondando un pò). Ma su neve crostosa e portante? E' meglio mettere la ciaspola per cercare di distribuire meglio il peso, oppure in questo caso ci pensa già la crosta superficiale a distribuire il peso?
.....Non è raro trovarsi a passare su zone che "suonano" vuoto
Kappa P52!!Potremmo definirla come "diversa sensibilità sfinterica" ?! In ogni caso hai ragione a dire che il segnale è inequivocabile.Su questi argomenti c'è sempre da imparare, soprattutto con stagioni così isteriche,meteorologicamente parlando.Basta che una lezione non sia anche l'ultima....
io ho sentito diversi "vummm" nella mia "carriera scialpinistica"
....Considera che il mio amico ha poca tecnica in discesa,...
Ciao Enry69,dalle foto di cima Socede sembra che il manto sia piuttosto a croste:nel we volevo portare un amico a fare Lasteati dal 5Croci,però se la neve è schifosetta andrò a quote più elevate.Considera che il mio amico ha poca tecnica in discesa,dici che sia un manto difficile o brutto?
Niente da fare per questo w-end. Neve marcia. E' un peccato.