Domenica scorsa, speravamo di salire cima Cauriol 2496m partendo dal rifugio Refavaie, dopo Caoria, Lagorai centrale, percorrendo la via italiana normale alla cima sul versante sud.
L’idea era di partire dal rifugio q. 1100 e con il sentiero sat 320 percorrere la vallata che giunge al passo Sadole, q. 2000m. Confidavamo di trovare una buona traccia - visto che è un mese che non nevica e si sperava che fosse passato già qualcuno. Dal passo volevamo risalire fino alla sella Carteri tra i due Cauriol e infine salire in cima.
Purtroppo, lasciato il fondovalle e la deviazione per forcella Litegosa sulla sx, non vi era più traccia della traccia e quindi decidavamo di andare diritto per diritto, risalendo l’erto pendio fin sotto le pareti del piccolo Cauriol, per abbreviare la fatica di sfondare con le ciaspole.
Arrivati sul sentiero in alto a dx del passo Sadole, la delusione di non trovare alcuna traccia che risaliva al cauriol, ci ha stroncati.
Così esausti, ci siamo dovuti fermare sotto le pareti del Cauriol piccolo a q. 2100m, sul sentiero di arroccamento, senza nemmeno vedere ne’ il Cauriol grande, ne’ la forcella spartiacque con il versante a nord, dove risaliva la via austriaca.
Neve pessima, pesante e bagnata senza alcuna portanza.
Unico incontro: due scialpinisti che galleggiando sugli sci - azz - sono arrivati alla forcella Litegosa, salendo sulla nostra sx, che aveva una esposizione migliore a est.
Cima cmq rimandata a primavera inoltrata oppure con translagorai parte II^!
Posto alcune foto e una cartina che ho recuperato (puntini).