oggi domenica 27 gennaio sono "stato" ho tentato di salire sul fravort, non come avevo programmato e scritto in un topic (spero si dica cosi io con questi termini tanto no ci prendo) al passo la portella partenza da rif. serot sono invece andato al
parcheggio della panarotta,
attraversando le piste abbiamo imboccato la forestale seguendola diagonalmente e pianeggiante siamo arrivati alla loc. bassa e intanto il vento soffiava, soffiava, e ancora soffiava.
Cavoli la mia prima volta sul fravort e lui mi respinge. ho lottato contro il vento la neve che tagliava il volto quel poco che sporgeva del volto coperto dagli occhiali e dal cappuccio della giaccavento..... ho provato con tutte le mie forze ma più avanzavo più aumentava il vento... mi sono piegato alla sua forza.....
a voi è mai successo che una montagna vi respingesse?
a me si!!
Questa è la mia terza montagna che dopo uno o vari tentativi mi respinge
la prima montagna è stata la Presanella ben 4 volte poi il Monte Bianco, ben tre volte e ora il Fravort.....
Raffiche di vento a 150 km orari. Ti buttava a terra il vento, non come sul castore non era così forte sul castore io che credevo di aver provato il vento forte solo al castore.
Oggi la montagna di "casa" mi ha respinto ma ritornerò.
Nonostante il vento ho potuto ammirare le montagne che fanno da cornice al Fravort e al Gronlait in primis il maestoso BRENTA, ......sua maestà il brenta..... ma questa è un altra storia......
Devo dire che chi ama andare in Lagorai lo fa con cognizione di causa il panorama unico e oserei dire impareggiabile credo sopratutto d'inverno, dove vedi le cornici delle montagne perfettamente delineate come mai avevo visto prima senza nulla togliere al brenta e alle altre montagne.
mi ritoranava in mente oggi e poi l'ho raccontato ai miei amici d'escursione che sulla panarotta ho fatto i miei primi passi con gli sci da discesa circa 20 anni fà.........
ecco perchè il fravort oggi si è arrabbiato con me e con chi erà con me: per il ritorno dopo 20 anni.....eppure non avevo programmato di andarci
by salvatore