Trovo la Val D' Ezze un bellissimo anfiteatro con ambienti meravigliosi, con facili percorsi sia per ciaspole che d'estate. Eppure non ci incontro quasi mai nessuno!
C' eravamo stati ultimamnete a maggio dell'anno scorso (quasi senza neve fino alla malga), e ci siamo ritornati ieri, con neve significativa, non troppo portante (portava Woman ma non me
) da quota 1500 (fino a un metro e mezzo a quota 2000).
Siamo partiti dal ponte sul Salton in Val Calamento e abbiamo inzialmente seguito il sentiero in foresta sempre lungo il torrentello Maso. Si attraversa poi con un ponticello, si segue la stretta valle e non si puo' sbagliare. Molti masi in disuso lungo il percorso, paesaggio magico.
Non abbiamo incontrato anima viva. Ci siamo aggirati qua e la' intorno al Pastronezze ma senza salire, neanche alla forcella Valtrigona che ci avrebbe permesso di scendare in Val Calamento e vedere l'oasi. Non siamo conoscitori della neve e siamo sempre in dubbio su dove sia prudente andare, e nel dubbio non andiamo. Il concetto di prudenza e' stabilito da Woman
Siamo tornati per lo stesso percorso, sono in tutto circa 15 km da ponte a malga, dislivello poco piu' di 900 m. Per chi vuole una passeggiata tranquilla, vivamente raccomandato. Alcuni fra i tanti percorsi e varianti in zona li trovate ad esempio qui:
http://www.girovagandointrentino.it/puntate/2005/estate/pastronezze/pastronezze.htm