Torno sul Montalon q. 2430 in compagnia degli amici valsuganotti. La scelta della meta è condizionata dall'esposizione prevalente a sud, sud-est, dato che non ci sono problemi per l'innevamento, quest'anno veramente eccezionale, con neve che durerà ancora a lungo.
Al ponte Conseria i prati al di là del torrente sono quasi puliti.
Si calzano definitivamente gli sci dopo essere entrati nel bosco. Poco sopra il primo tornante imbocchiamo il sentiero per malga Valsorda seconda e qui l'innevamento è già buono
anche se la qualità della neve non permetterebbe di scendere per questa via in tranquillità. Al ponte del Quarelo
si passa sull'altro versante e si comincia a salire decisamente.
Il lariceto annuncia
i pascoli di malga Valsorda seconda
che tralasciamo per portarci direttamente verso nord, e risalire un ripido ma breve pendio. Da qui un traverso a est ci porta ad una zona ondulata
dalla quale, con un altro strappetto, raggiungiamo la larga cresta che cade al di là sui laghi delle Buse basse.
Appare la cima con la sua ripida pala,
che percorriamo con molte inversioni,
portandoci sul crinale sud della cima. Qui ci fermiamo per maggior sicurezza evitando l'ultimo e più ostico traverso.
Discesa molto bella su firn assai godibile, facile da sciare e con grande soddisfazione.
Lo sguardo è attirato dal bell'imbuto superiore di c. Lagorai con il suo canale inferiore.
Scendiamo fino al pendio alle spalle della malga
e dopo aver attraversato le sue ampie praterie nevose, ci immettiamo sulla forestale che alla cros del Nardo va a congiungersi con la strada del passo Cinque Croci.
Un'impressionante valanga, vista anche altre volte in questo canale, interrompe la strada poco prima del ponte.
Che colpisce non è il volume complessivo ma la compattezza dei blocchi nevosi, la presenza di sassi e terra, le piante travolte che spuntano dalla neve in modo caotico. Una specie di tritacarne.
Poco dopo il ponte
la sciata termina e bisogna spingere fino alla cros del Nardo. Poi si scende con facilità e leggerezza e si tolgono gli sci in vista del parcheggio di ponte Conseria.