0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Certo che se la meteo ci consentisse ancora le belle uscite in neve polverosa,mi sarebbe dura optare per un giro del genere,però la neve è quel che è e allora ben vengano anche queste esperienze.Di seguito le poche foto che ho avuto il fiato di fare e le scuse per quanti si saranno annoiati di questo lungo 3D!
Se guardi la Geografica Primiero N.78 vedi il tracciato del sentiero 382.A naso noi siamo saliti in un canalone forse un poco più a sud.Lo stesso sentiero sulla Kompass è invece tracciato molto oltre Malga Tolvà e sale anch'esso il versante sin orografico di val Tolvà fino al Laghetto degli Aseni (!!!)Il nostro percorso poi confluisce col sentiero tracciato sulla N.78 fino in forcella.Sicuramente con le attuali condizioni è consigliabile salire e scendere dalla parte del lago di Tolvà;tuttto più facile e a vista,con l'eccezione del tracciamento in basso nel bosco dove si trovano i ruderi della vecchia Malga Orena.Questa dovrebbe essere riedificata a breve a cura credo del comune di Castel Tesino.Ho cercato di limare sul peso e visto cosa c'era da fare anche il peso di una barretta o del gps sarebbero stati di troppo....
Il Laghetto di Tolvà è altro toponimo per Porta Bozze.E' quello che si trova nel'ampia conca delimitata dalle pendici del Tolvà e di cima Orena.Vien detto di Porta Bozze dal toponimo della zona poco più in basso.Il Laghetto dei Aseni è invece sotto al versante che guarda la Forcella di Regana ,più o meno a SO della Contessa.Secondo la Kompass lo si raggiunge col 382,ma è una delle solite imprecisioni.Il 382 parte da malga Tolvà e in parte corrisponde al tracciato fatto da me.In ogni modo per salire al Tolvà consiglio il percorso classico che passa appunto da Porta Bozze/L. di Tolvà