Faceva un freddo becco questa mattina al piazzale della Sorgazza: -13,per fortuna senza vento per cui accettabile.
Siamo in tre,tutti con gli Offtrack.Fino alla teleferica brusà andiamo quasi di corsa per scaldarci,poi una breve sosta in una confortevole macchia di sole.Proseguiamo sulla strada per Forcella Magna in un incanto di luce,sole e cielo cristallino che fà risaltare la bellezza delle cime che ci sovrastano.
Abbastanza velocemente raggiungiamo l'imbocco della Val di Fumo.Superato l'iniziale strappetto inizia il cammino in questa ampia conca costellata di massi e molto articolata.La Tombola Nera si staglia nel cielo,con il suo aspetto di monolite cubico e scuro.
Neve ce ne è,ma non una esagerazione,comunque la salita è agevole con pochi tratti di lastra dura sventata.
L'amico meno esperto abbandona su uno dei traversi terminali,sbifidotti,ma non pericolosi.Poco dopo Rolando ed io dobbiamo ricorrere ai rampant e così possiamo procedere più spediti fin sotto le rocce di vetta.Qui ci fermiamo perchè non abbiamo portato picca e ramponi,indispensabili per fare la cima.
Il panorama è al solito un incanto,la temperatura è rigida,ma non abbiamo freddo perchè non c'è vento e ci siamo ben scaldati a salire.
Tranquilla pausa,una bevuta dalle comodissime camel back (oggi acqua con sciroppo di uva,home made,ieri era succo d'acero canadese,buono e corroborante)
La discesa la cerchiamo sulle massime pendenze tra neve tirata come in pista e zone farinose.Peccato duri poco!Alla busa ribecchiamo l'amico e poi tra vallette,macigni e salti ci riportiamo al sentiero.
Qui improvvisiamo qualche taglio nel bosco ripido,tra fitta vegetazione,rocce e tronchi caduti.Con i nostri sci è una goduria perchè girano in niente e passano leggeri su accumuli,croste e quant'altro.
La strada forestale è tutta sciabile fino a Sorgazza,ma resta comunque una discreta noia.
Gita conclusa,sciata discreta,ma serve davvero che nevichi ancora!