GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Orientale => Escursioni invernali in Trentino => Lagorai - Cima D'Asta - Rava => Topic aperto da: AGH - 14/12/2018 12:02
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Pale di Segura col Lago di Costa Brunella dalla cima di Costa Brunella
Non ho ancora trovato il coraggio di tornare in Lagorai dopo il disastro ambientale, quindi ho timidamente iniziato a fare qualche uscita dalla Valsugana e dal Tesino. Ho accolto così l'invito di un amico e guida alpina, Alessio Conz, che mi ha proposto questa bella salita che non conoscevo.
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Da Malga Quarazza vista verso il crinale del Frate
Da Bieno ci portiamo in auto a Spiado quindi alla bella radura con baite alla colonia "Pascoli del Cielo" m 1330, dove parcheggiamo. Per strada forestale pianeggiante raggiungiamo il Rio Quarazza e quindi per sentiero 367, evitando parecchi schianti nel bosco, saliamo fino a Malga Quarazza m 1600 circa.
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Nei pressi di Malga Quarazza, in lontananza il M. Agaro
Anche qui il vento ha fatto discreti disastri nel bosco
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Per un serie di belle radure ci alziamo di quota fino a raggiungere una specie di passo: il Dogo di Quarazza a m 1800 circa, dove abbandoniamo il sentiero per SAT per risalire l'ampia dorsale seguendo una vaga traccia. Qui inizia la neve crostosa che rende faticosa la marcia, circa 20-25 cm che copre i rododendri.
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Dogo di Quarazza
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Salendo lungo la dorsale di Cima Costa Brunella
Il freddo è già pungente, a quota 2000 si leva un vento forte e gelido a raffiche, che ci costringe a fermarci e a coprirci bene. Proseguiamo faticosamente la marcia col vento che ci flagella, la neve crostosa rende faticosa la marcia.
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Inizia la neve crostosa...
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Lo spallone superiore
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Vista verso Passo Brocon
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Sosta per ripararsi dal vento
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Riprendiamo la marcia verso la cima
Con marcia faticosa nella neve crostosa che cede ad ogni passo, avvisitiamo finalmente i pressi della cima, da cui emergono fantastiche forme di granito, che ricordano molto quelle di Cima Castelletto.
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Verso la cima
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I roccioni di granito sulla cresta
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Vista verso il Monolito del Frate
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Lui non ha alcun freddo :)
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Le bizzarre forme di granito
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Torrioni di granito poco sotto la vetta
Proseguiamo nonostante il vento, che verso la cima svanisce come per incanto! Una gradita sorpresa visto che stavamo congelando come la bottiglia d'acqua nello zaino diventata granita :). La vista dalla cima è fantastica: di fronte le Pale di Segura e sotto l'invaso artificiale del Lago di Costa Brunella. Grandiosa anche la vista su Cima d'Asta, la dorsale con la Campagnassa, le cime del Contessat e di Tolvà che digradano verso Cima Orena, Cima Cavallara e il Passo del Brocon col M. Agaro.
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Pale di Segura
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Vista su Cima Trento e Cima Brunella
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Sguardo verso la dorsale appena salita
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Vista dalla cima sul Lago di Costa Brunella e Cima d'Asta
Torniamo quindi alla macchina per la stessa via dell'andata. Circa 10 km di sviluppo per 950 metri di dislivello
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Il percorso
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Bellissimo giro. Io il 16 fatto da Spiado forcella fierollo da malghe fierollo e laghi della bella Venezia e poi giù tuta la Val Rava con percorso ad anello
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Credo che il Gruppo di Rava sia uno dei posti più belli in assoluto...