Questa mattina io e Kobang abbiamo dato il primo “morso” al nostro inverno scialpinistico. Ed è stata una buona "zacada".
Partenza alle 7 e 30 dal parcheggio della strada della val Cava, valle che sale da nord verso il passo della Portela. Si parte sci ai piedi e, tranne qualche sasso nascosto nella parte alta, si può dire che l’innevamento è buono.
In fondo il passo della Portela
Con la lunga forestale risaliamo la valle prima in sx e poi in dx orografica, abbandonandola quando essa gira sull’altro lato. Qui si sale per bel bosco rado superando il sasso dei Cacciatori e la malinconica Feldkapelle.
Poi la valle si apre in una vasta conca, chiusa a sud dal ripido versante che adduce allo stretto intaglio del passo della Portela, ben visibile nella foto.
La Mut (Gronlait(
Noi saliamo sulla sx e dopo aver levato gli sci andiamo a infilare il canalino che porta diritto in forcella: tratto che richiede un po’ di attenzione.
Dall'alto
Al passo
Quando siamo su,
il sole splende sulla val Portela, verso sud.
Val Cava dall'alto con Ruijoch, Croce e Pizzo alto.
Hoabonti
Versante est Gronlait e Fravort
La discesa fino agli sci non presenta eccessive difficoltà.
Da questo punto una bella sciata su neve farinosa in campo aperto e su pendenze ideali. La neve si appesantisce appena un po' al calare della quota, rimanendo però sempre ben sciabile. Qualche deviazione per la ricerca di pendii vergini ci obbliga talvolta ad alcune spinte per contropendenze e risalite. Ultimo tratto su strada fino al parcheggio.
Alla prossima, speriamo presto.