Aggiornamento : saliti stamattina fino a quota 2079, oltre non aveva senso proseguire considerata la neve non proprio bella da sciare, confortati poi dal giudizio espresso da due skialp che erano già stati in cima per poi scendere alla malga e quindi risalire alla nostra quota.
Per arrivare alla malga abbiamo percorso il sentiero e non la strada, sembrava di essere sulle montagne russe, poiché sotto gli abeti la neve era minore
Discesa nel bosco fino quasi al ponte della forestale a quota 1470 circa su neve farinosa, 600 metri di goduria ricamando la neve come merletti di Burano , e quindi strada fino a Refavaie.
Tempo non malvagio, nevicava tutto attorno, certo non quello incontrato da Angela, ma va bene così come seconda uscita.
Neve in quantità industriale, nel bosco l'unico problema è quello di finire in qualche trabocchetto (buca nascosta) quindi forse è meglio andare in compagnia e a vista.
Foto poche e non meritevoli di pubblicazione.
Alla prossima Riccardo