Oggi complice il bel tempo e piu' di mezza giornata a disposizione sono partito, da solo questa volta, da Malga Baessa con l'intenzione di andare a Malga Ziolera, e da li' si vedeva che fare. Nel bosco ho incontrato lunghi fiumi di ghiaccio, benedetti i ramponcini! Temevo che anche in quota i sentierini in costa potessero essere impraticabili per la nevicata di non troppi giorni fa di cui avevo letto, in particolare temevo il ghiaccio. Invece...
Dopo Malga Ziolera, ho risalito le pendici del Bortolo per il sentiero militare, corredato di ometti, non particolarmente necessari con l'attuale (non) innevamento, ma che ho contribuito a irrobustire, tanto per sentirmi utile
.
Superata Herta Miller, mi sono inoltrato con circospezione per il sentiero lungo la cresta del Valpiana. Non l'avevo mai fatto, ma dalla dettagliata documentazione fotografica molto gentilmente fornitami da un utente del forum...avevo visto che decisamente non era womanabile. Ma per chi non soffre le esposizioni non presenta alcuna difficolta' se e' pulito. E in sostanza era pulito, zero ghiaccio, solo un po' di neve moscia qua e la', sopratutto quando si passa definitivamente sul versante Ziolera (max 20-25 cm) e quando comunque le esposizioni finiscono.
Nella testata della val Ziolera tutte le acque sono ghiacciate, di nuovo utili i ramponcelli.
Bel giro veramente, giornata spettacolare, ho avuto perfino il tempo di riposarmi un po' alla malga, era paradisiaco (temperatura fresca ma non fredda, grazie all'inversione). Incontrate zero persone e un camoscio. Circa 1000m abbondanti di dislivello e una dozzina di km. Qualche fotina qui:
https://goo.gl/photos/4AZKvwoMh3352e3C8