Il Col dei Omeneti è la piccola cima di 2218 metri che si alza sopra i Laitoni della Trenca e rimane in posizione più avanzata ,verso valle ,rispetto al Cola ed all'Hoabonti.
Per questo motivo offre una bella visuale delle suddette cime e della Val Larga e Val d'Ilba che da esse discendono.
La situazione neve è quel che è e ,francamente,non mi fa voglia di affrontare trasferte in auto per poi comunque raspare croste e ghiaccio....
Allora con mio figlio siamo saliti in baita,partendo in inusuale orario tardivo e comunque con l'attrezzatura al seguito.
Ieri sera avevamo visto che la valletta che porta al Col era innevata senza interruzione e così,parcheggiata l'auto quasi a fianco della baita (attenzione che la parte alta della strada è una lunga crosta di ghiaccio vivo,fin da due tornanti sotto al solito parcheggio) ,abbiamo pigramente pellato sci e splitboard,lasciato in baita il superfluo,per incamminarci nell'aria tiepida verso la presa d'acqua.
Maya correva felice su quella neve portante e non ghiacciata!
Si sale comodamente anche sui pendii decisamente erti,senza necessità di rampant
In Ilba e Val Larga diversi gruppetti sono in salita:hanno tutti l'intenzione e la speranza di trovare neve trasformata.
Noi proseguiamo in perfetta solitudine sul nostro percorso,al caldo come nelle uscite di fine stagione.
Qualche passaggio più delicato fino alla selletta sotto la cima,ma la neve non dà mai cattive sensazioni di instabilità.
Ancora qualche decina di metri e si tocca la quota 2218.
In Ilba e Val Larga si vede che scendono su crostoni ghiacciati e sastrugi e lo si sente anche dal rumore degli sci.
Qui invece la neve è levigatissima,dura,ma non ghiacciata subito sotto la cima e poi inizia il godibilissimo firn che ci accompagnerà ,curva dopo curva, fino alla baita.
Qui ,dopo un lauto spuntino,ci concediamo un meraviglioso relax al sole,appagati dalla pur breve gita e sopratutto dalla inaspettata bella discesa.